mercoledì 30 luglio 2014

Sovracosce di pollo con cipolle rosse e pomodorini caramellati

Lo spunto per la ricetta l’ho preso da qui, ma ho fatto alcune modifiche in base ai miei gusti e agli ingredienti che avevo in casa.



Sovracosce di pollo con cipolle rosse e pomodorini caramellati





Ingredienti:
600 g circa di sovracosce di pollo
300 g di pomodorini a grappolo
3 cipolle rosse di Tropea medie
1 limone
1 spicchio di aglio
1 cucchiaino di zucchero di canna
timo
2 cucchiai di vino bianco secco
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:
In un’ampia ciotola si mette il succo di limone, il vino, lo spicchio di aglio intero, il timo, il sale ed il pepe, si emulsionano per alcuni minuti; s’immergono le sovracosce di pollo si coprono con la pellicola e si mettono in frigo a riposare per un’ora circa.


Si scalda una casseruola con un filo di olio extra vergine di oliva, si mettono le sovracosce di pollo a cuocere da entrambi i lati per alcuni minuti, una volta colorate si unisce la marinata e si fa evaporare. Si lascia cuocere a fuoco basso per 20-30 minuti. Passato il tempo si toglie il pollo e si mette da parte. Nella stessa casseruola si mettono le cipolle tagliate a spicchi, si fanno cuocere finché non sono tenere, ma non sfatte, poi si aggiungono i pomodorini a grappoli e lo zucchero di canna, si fanno cuocere coperti per alcuni minuti il tempo di caramellare. Si rimette il pollo e si lascia insaporire.  Si serve il pollo accompagnato dalle cipolle e dai pomodorini a grappolo con l’intingolo che si è formato.





lunedì 28 luglio 2014

Penne gratinate con verdure estive

Mi piace molto la pasta gratinata in forno in generale; con le verdure estive non manca mai in questo periodo. Per me è ottima sia tiepida che fredda.




Penne con melanzane zucchine pomodori al forno gratinati





Ingredienti:
400 g di penne rigate o altra tipologia di pasta corta
2 zucchine
1 melanzana striata
1 grosso peperone rosso
10 pomodorini ciliegino
1 cipolla bianca
1 spicchio di aglio
100 g di  parmigiano Reggiano o Grana Padano
50 g di pangrattato
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero



Preparazione:
Si mondano e si lavano le zucchine, la melanzana e il peperone. Si tagliano a tocchetti e si fanno cuocere singolarmente in olio extra vergine di oliva, si salano e si pepano. Si lasciano raffreddare
In un’altra padella si fa imbiondire la cipolla e lo spicchio di aglio in olio extra vergine di oliva, si aggiungono i pomodorini tagliati a metà, si sala e si pepa si fanno cuocere per 10 minuti circa. 
Si fa cuocere la pasta a metà cottura, si scola bene, si mette in una grande insalatiera, si aggiungono le verdure cotte in precedenza, i pomodorini e metà del parmigiano; si mescola il tutto e si versa in una pirofila da forno oleata o in stampi monoporzioni, sopra si spolvera con il restante parmigiano ed il pangrattato. Si mette in forno ben caldo a 180° per 30-40 minuti circa, fino a che si forma una crosticina. Si sforna e si lascia riposare per alcuni minuti  prima di servire.






venerdì 25 luglio 2014

Calamarata con sugo di calamaro e cozze

Al classico calamaro che in genere si condisce questo formato di pasta, da cui prende il nome, ho aggiunto le cozze.



Pasta con sugo di calamaro e cozze




Ingredienti:
400 g di calamarata
250 g di pomodori pelati
500 g di cozze
1 calamaro grande
1 spicchio di aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
2 cucchiai di vino bianco secco
olio extra vergine di oliva
peperoncino

  

Preparazione:
Si puliscono le valve delle cozze. Si prende un’ampia padella si trasferiscono le cozze, si copre con il coperchio e si lasciano cuocere a fuoco vivo alcuni minuti, in modo da farle aprire. Una volta aperte si tolgono dalla padella, si scolano e si filtra il liquido di cottura con un colino o con panno, si mette da parte. Si fanno raffreddare per poi separare i molluschi dalle valve (si lascia qualcuna intera).
Si taglia il calamaro a rondelle. Nella stessa padella si fa imbiondire lo spicchio di aglio nell’olio extra vergine di oliva e nel peperoncino, si aggiunge il calamaro, si fa scottare per alcuni minuti, poi si sfuma con il vino bianco, si aggiunge il liquido delle cozze e si fa un po’ restringere. Poi si aggiungono i pomodori pelati un po’ schiacciati, si copre e si fa cuocere per 15-20 minuti, verso la fine si aggiungono le cozze per farle insaporire.

Si fa cuocere la pasta al dente, si scola e si unisce al sugo, si fa saltare per un minuto e si aggiunge un filo di olio extra vergine di oliva ed il prezzemolo tritato.




mercoledì 23 luglio 2014

Polpette estive con salsina allo yogurt greco

Sono delle semplicissime polpette di verdure avvolte da una panatura aromatica e cotte al forno; accompagnate da una salsina alla yogurt greco.



Polpette di patate zucchine peperone olive con salsa yogurt greco





Ingredienti:
2 zucchine
2 patate media
1 peperone giallo
1 cucchiaio di olive nere denocciolate
1-2 cucchiai di pangrattato
1 uovo
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero

Pangrattato aromatico
4 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di parmigiano Reggiano o grana Padano
timo fresco
pepe nero


Per la salsina:
140 g circa di yogurt greco
alcuni fili di erba cipollina sminuzzata
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:
Si lavano la patate e si mettono in acqua fredda e si fanno cuocere.
Si tagliano le zucchine e i peperoni a tocchetti si mettono in larga padella con un filo di olio extra vergine di oliva con il sale e il pepe, si fanno saltare alcuni minuti devono essere cotte ma ancora croccanti. Si mettono in un recipiente e si fanno un po’ raffreddare; una volta cotte le patate si fanno raffreddare e si toglie la buccia, si schiacciono con lo schiacciapatate e si aggiungono alle verdure. Si uniscono le olive tagliate a rondelle, il pangrattato, l’uovo, il pepe nero e se occorre il sale; si mescola il tutto. Si formano le polpette e si passano nella panatura aromatica, si dispongo su un vassoio si copre con la pellicola e si mettono in frigorifero per almeno 1 ora a riposare.

Si mettono su una placca da forno ricoperta di carta forno, si ungono con un po’ di olio extra vergine di oliva e si cuociono a forno caldo a 190° C, per 20-30 minuti dipende dal forno.


Per la salsina, si condisce lo yogurt greco con un filo di olio extra vergine di oliva, sale e pepe nero, si mescola il tutto e si aggiunge l’erba cipollina sminuzzata. Si copre e si mette in frigorifero a riposare, fino a che non si utilizza.





lunedì 21 luglio 2014

Timpanino alla cardinale

Quando vidi il Timpano alla cardinale nel blog di Assunta, rimasi colpita da quel guscio di pomodori che racchiudevano la pasta. Oltre che la bella presentazione, leggendo la ricetta immaginavo la bontà di quel timballo di pasta; il blog di Assunta è una garanzia di bontà e bellezza. Finalmente ho provato la ricetta, ho fatto delle monoporzioni, ho utilizzato come pomodori i datterini e come pasta i ditalini, più adatti per le piccole dimensioni. L’aspetto è da migliorare, ma posso assicurare che erano buonissimi.



Guscio di pomodori con pasta tipico napoletano







Per la ricetta originale, tratta dal libro di Jeanne Carola Francesconi La cucina napoletana, rimando al blog  La cuoca dentro


Ingredienti:

per 4 stampini usa e getta

Per i pomodori

400 g di pomodorini datterini
2 cucchiai di pangrattato
un ciuffetto di prezzemolo
alcune foglie di basilico
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Per la salsa

3 pomodori ramati medi
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Per il ripieno

150 g di ditalini rigati o altra pasta corta
120 g di mozzarella
50 g di parmigiano
30 g di pecorino romano
basilico


Preparazione:

Si tagliano i pomodorini a metà, si privano dei semi e si lasciano sgocciolare per un quarto d’ora.
In una ciotola si mescola il pangrattato con l’aglio tagliato a pezzetti, il sale, il pepe, il basilico, il prezzemolo e olio extra vergine di oliva. Si riempie con questo composto i mezzi pomodori, si dispongono su una placca da forno ricoperta di carta forno; s’infornano per circa 30 minuti in forno caldo. Il pangrattato non deve essere molto colorito. Una volta cotti si lasciano raffreddare.

Nel frattempo si prepara la salsa. Si fanno sbollentare i pomodori in acqua calda per alcuni minuti, si priva della pelle e si tagliano a pezzetti. In una padella si fa imbiondire lo spicchio di aglio in olio extra vergine di oliva, si aggiungono i pomodori si salano e si pepano e si fanno cuocere per 20 minuti circa. Deve essere una salsa abbastanza liquida, se necessario si aggiunge un po’ di acqua.

Si fa cuocere la pasta in abbondante acqua calda salata per tre minuti, si scolano e si versano nel sugo, si lasciano insaporire per altri 3 minuti. Si tolgono dal fuoco e si aggiungono i formaggi grattugiati e la mozzarella a pezzetti.

Si rivestono gli stampini con la carta forno, si foderano con i pomodori gratinati con la buccia verso l’esterno, prima il fondo poi i lati cercando di tenerli ben stretti l’uno all’altro. Si riempie con la pasta e si copre con altri pomodorini. Si mettono in forno caldo a 180° C per circa 30 minuti; una volta cotti si lasciano a raffreddare per una ventina di minuti. Si sformano capovolgendoli ognuno su un piatto.





Timpano guscio di pomodori con pasta tipico napoletano









venerdì 18 luglio 2014

Spaghetti con totani, cozze, vongole veraci e scampi

Un classico… della serie voglia di mare.



Spaghetti con totani, cozze, vongole veraci e scampi




Ingredienti:
400 g di spaghetti di Gragnano
500 g di vongole veraci
500 g di cozze
300 g di scampi
4 totani
3 - 4 pomodori ramati medi
2 spicchio di aglio
mezzo bicchiere di vino bianco secco
2-3 mestoli di fumetto (i carapaci e la testa degli scampi, carota, sedano, cipolla ed acqua)
1 ciuffetto di prezzemolo
olio extra vergine di oliva
peperoncino
sale


Preparazione:
Si mettono le vongole veraci in acqua salata e si lasciano per un’ora circa, cambiando ogni tanto l’acqua. Si puliscono le valve delle cozze.
Si puliscono gli scampi eliminando la testa, il carapace ed il budello (si lascia qualcuno intero). La testa e il carapace si mettendole nell’acqua insieme con una carota, una testa di sedano e una cipolla. Si fanno cuocere per 15-20 minuti circa poi si filtra.
Si prende un’ampia padella si trasferiscono le vongole e le cozze, si copre con il coperchio e si lasciano cuocere a fuoco vivo alcuni minuti in modo da farle aprire. Una volta aperte si tolgono dalla padella, si scolano e si filtra il liquido di cottura con un colino o con panno per eliminare eventuali residui di sabbia, si mette da parte. Si fanno raffreddare per poi separare i molluschi dalle valve (si lascia qualcuna intera).
Si tagliano i totani a rondelle e in un’ampia padella si fa imbiondire uno spicchio di aglio nell’olio extravergine di oliva e peperoncino, si aggiungono le rondelle di totano si scottano per alcuni minuti, si sfuma con metà del vino bianco, si uniscono i pomodori tagliati a pezzetti privati della pelle e dei semi, il brodo di cottura delle vongole e delle cozze filtrato e 1 mestolo di fumetto. Si continua la cottura a fuoco moderato per 10-15 minuti circa aggiungendo se necessari altri mestoli di fumetto, infine si aggiungono le vongole veraci e le cozze.
In un’altra padella si fa imbiondire lo spicchio di aglio in olio extra vergine di oliva, si aggiungono gli scampi si fanno cuocere per due minuti e si sfumano con il vino bianco. Poi si uniscono al sugo e si lasciano insaporire per alcuni minuti.

Si fa cuocere la pasta al dente, si scola e si unisce al sugo di totani, vongole veraci, cozze e scampi, si fa saltare per un minuto e si aggiunge un filo di olio extra vergine di oliva e il prezzemolo tritato grossolanamente.



Spaghetti con totani cozze vongole veraci  scampi pomodoro









mercoledì 16 luglio 2014

Vellutata di carote e yogurt con Listarelle di pollo alla curcuma

Le vellutate sono perfette da mangiare in ogni stagione, perché sono ottime sia calde sia a temperatura ambiente. Per questa vellutata di carote ho preso spunto dalla rivista La cucina italiana dello scorso mese di giugno, in una rubrica dedicata alle vellutate di verdure. Nella rivista alla vellutata di carote sono abbinate delle alette di pollo al curry; io ho preferito abbinargli delle listarelle di pollo alla curcuma.



Vellutata di carote e yogurt Listarelle di pollo alla curcuma






Vellutata di carote e yogurt



Crema di carote yogurt erba cipollina




Ingredienti:
500 g di carote
120 g di yogurt greco
1 scalogno (cipolla media bianca)
noce di burro
mezzo cucchiaino di curcuma (aggiunta)
timo
erba cipollina (aggiunta)
sale
pepe nero (aggiunta)
500 ml di acqua


Preparazione:
Si taglia a pezzetti la cipolla e si mette in una casseruola con una noce di burro e timo ad appassire. Si sbucciano le carote e si tagliano a rondelle, si uniscono alla cipolla si lasciano insaporire, si sala e si pepa, si aggiunge mezzo litro di acqua e si porta a bollore. Si abbassa il fuoco, si copre e si lascia cuocere per 15 minuti (io ho fatto cuocere per altri 15 minuti). Passato il tempo si toglie il timo e si frulla il tutto, fino ad ottenere un purè liscio che si lascia raffreddare.
Prima di servire si incorpora lo yogurt greco e si guarnisce a piacere, io l’ho guarnita con erba cipollina.




Listarelle di pollo alla curcuma



Petto di pollo tagliato a listarelle condito con curcuma erba cipollina



Ingredienti:
6 fettine di petto di pollo
mezza cipolla bianca
1 cucchiaino di curcuma
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio extra vergine di oliva
farina q.b.
sale
erba cipollina


Preparazione:
Si battono con batticarne le fettine di pollo, si tagliano a striscioline, si passano nella farina. Si fa scaldare l’olio in una grande padella, si fa cuocere le listarelle da entrambe le parti, si scolano dall’olio in eccesso, si mettono da parte, si salano e si pepano. Nella stessa padella, si mette la cipolla tagliata a pezzetti con un filo di olio extra vergine di oliva si fa stufare e si bagna con il vino bianco si fa evaporare, si aggiunge la curcuma si gira per farla sciogliere. Si aggiungono le listarelle di pollo e si fanno insaporire nella salsina. Si aggiunge l’erba cipollina.







lunedì 14 luglio 2014

Gnocchetti di ricotta con pesto di prezzemolo e pistacchi, pomodorini e caciocavallo

Per gli gnocchi ho preso spunto da Emanuela. Li ho conditi con un pesto di prezzemolo e pistacchi, pomodorini caramellati ed ho aggiunto scaglie di caciocavallo Silano.



Gnocchi di ricotta con pesto di prezzemolo pistacchi pomodorini caciocavallo




Ingredienti:

Per gli gnocchi
300 g di ricotta di mucca
150 g di semola di grano duro
1 uovo
sale
noce moscata


Per il pesto
1 mazzetto di prezzemolo
40 g di pistacchi sgusciati
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva

300 g di pomodorini
mezzo cucchiaino di miele di acacia
40 g di caciocavallo Silano


Preparazione:
Si mette la ricotta ben sgocciolata e setacciata in una ciotola, si aggiunge l’uovo, la noce moscata e pian piano la semola. Si lavora il tutto formando una palla, si mette su una spianatoia si taglia a parti l’impasto e si formano dei filoncini, si tagliano a pezzi di 1.5 e 2 cm di circa. Si lasciano ad asciugare su dei vassoi infarinati.

In un mixer si mette il prezzemolo, i pistacchi, l’aglio, il sale ed il pepe, si aziona e si aggiunge l’olio extra vergine di oliva poco per volta fino ad ottenere un composto abbastanza denso.

In un’ampia padella si mette un filo d’olio si aggiungono i pomodorini tagliati a spicchi, il sale e si fanno scottare per alcuni muniti e si aggiunge mezzo cucchiaino di miele, si fanno caramellare, si pepa.


Si porta ad ebollizione l’acqua, si sala, si mette un goccio di olio extra vergine di oliva, si versano gli gnocchi, non appena vengono a galla e l’acqua riprende il bollore si scolano con la schiumarola e si versano nella padella dove sono i pomodorini, si aggiunge il pesto e si fa amalgamare il tutto. S’impiatta e si aggiunge il caciocavallo a scaglie.






giovedì 10 luglio 2014

Fagiolini alla provenzale

Per questo contorno ho preso spunto dal libro di Alice B. Toklas, I biscotti di Baudelaire che è una raccolta di ricordi di vita passati con Gertrude Stein, dove si possono trovare opinioni su argomenti artistici e culinari conditi da idee e suggerimenti di ricette, da cui ho già tratto la ricetta della Crostata tenera.
Nel 1929 Alice B. Toklas e Gertrude Stein si trasferirono a Bilignin una frazione di Belley nella Francia sud-orientale. Avevano affittato una casa padronale che aveva due orti uno a livello della terrazza giardino e un altro più lontano dalla casa. Geltrude Stein si occupava dei fiori e delle siepi, mentre lei degli orti. Proprio parlando degli orti e del tempo impiegato per curarli, Alice B. Toklas aggiunge qualche ricetta di come cucinavano le verdure raccolte. Per i fagiolini scrive:

Servire i fagiolini, specialmente quelli coltivati in Francia, accompagnati da una salsa, è una specie di sacrilegio. Perfino nella mia amatissima California crescevano meno profumati, meno teneri e privi di filo. Nonostante ciò li cucinavo tenendo conto dei nostri amici francesi


Fagiolini alla provenzale con cipolla capperi acciughe





Ingredienti:
4 tazze di fagiolini cotti
1/4 di tazza di capperi
1/4 di acciughe pulite (io filetti di alici sott’olio)
1 spicchio di aglio pestato
3 cucchiai di olio
prezzemolo tritato
cipollina


Preparazione:
Si scalda l’aglio pestato in olio extra vergine di oliva in una padella, si aggiungono i capperi e le acciughe (filetti di alici sott’olio), poi i fagiolini cotti in precedenza, si sala e si pepa. Si fanno saltare per alcuni minuti il tempo di farli insaporire. Una volta cotti si servono cosparsi di prezzemolo tritato e una cipollina tritata.







martedì 8 luglio 2014

Tortino di melanzane

Lo spunto per questa ricetta l’ho presa dalla rivista Cucina moderna di luglio 2014, dedicata alle parmigiane di melanzane. Ho voluto provare la versione in bianco, ho variato le dosi, alcuni passaggi della preparazione e l’ho cotta in stampi monoporzione; ottenendo dei tortini. Sono ottimi mangiati sia tiepidi che freddi.



Melanzane con provola parmigiano al forno





Ingredienti per 4 stampi di 12 cm di diametro:
2 melanzane striata medio grandi
200 g di provola bianca o altro formaggio
100 g di parmigiano grattugiato
2 uova
basilico
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:
Si tagliano le melanzane in senso della larghezza in tante fette non sottili; si cuociono da entrambi i lati in una padella antiaderente con un filo di olio extravergine di oliva. Una volta cotte si prendono degli stampini si oleano e si dispone una fetta di melanzana, si copre con il parmigiano grattugiato, la provola tagliata a scaglie e foglie di basilico. Si prosegue così con gli ingredienti fino quasi all’orlo degli stampi. In una ciotola si rompono le uova, si sala e si pepa e si sbattono; si versa l’emulsione sopra le melanzane. Si mettono in forno caldo a 180° C per 30 minuti circa. Si servono tiepidi o freddi, ed io li ho spolverati con altro parmigiano grattugiato.





domenica 6 luglio 2014

Quanti modi di fare e rifare il Pollo con i peperoni

Con Quanti modi di fare e rifare siamo tornati nella mia cucina per preparare il pollo con i peperoni che nella mia città tradizionalmente si consuma nel pranzo di ferragosto.
Questa volta ho utilizzato solo i peperoni gialli ed ho aggiunto il timo del mio balcone e le olive nere denocciolate. Ho pensato di presentarlo in un involucro di peperoni sempre gialli.




Pollo con olive rivestito di peperoni gialli



Ingredienti:      
Mezzo pollo circa 600 g (se è possibile ruspante)
2 peperoni gialli (più altri 2 per la presentazione)
3 pomodori ramati
150 g circa di olive nere denocciolate
1 cipolla dorata
1 spicchio di aglio
salvia fresca
rosmarino fresco
timo fresco
peperoncino
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero




Preparazione:
Si taglia a pezzi il pollo e si lascia insaporire per alcune ore (anche dalla sera prima), con salvia, rosmarino, timo, sale, pepe nero ed aglio.
Nel frattempo in acqua calda si fanno scottare i pomodori per cinque minuti, si scolano e si spellano, si tolgono i semi e si tagliano a pezzi.
In un ampio tegame si fa scaldare in olio extra vergine di oliva la cipolla dorata tagliata a pezzetti con il peperoncino, si unisce il pollo e si fa rosolare per bene, si aggiunge il vino bianco e si lascia sfumare. Si aggiungono i pomodori tagliati a pezzi, si copre con un coperchio e si lascia cuocere a fuoco lento, per un’ora circa, fino a che il pollo sarà cotto.
Si lavano i peperoni, si tolgono i semi si tagliano a listarelle. Si prende un’ampia padella si fa scaldare l’olio extra vergine e si aggiungono le listarelle di peperone, si sala e si fanno cuocere a fuoco alto per 5-8 minuti, girando ogni tanto, poi si abbassa la fiamma e si lascia cuocere per 15-20 minuti circa, non devono essere sfatti ma ancora croccanti.
Quando il pollo sarà cotto, si uniscono i peperoni e le olive nere si lascia cuocere a fuoco basso per altri 5-8 minuti circa, il tempo di far amalgamare i sapori. Si serve il pollo con i peperoni e il suo intingolo.



Teglia di coccio con pollo peperoni ed olive





Oppure si può servire raccolto in un involucro di peperoni sempre gialli. Si fanno arrostire altri due peperoni gialli interi in forno a 240° C, per 30 minuti circa, rigirandoli ogni tanto. Una volta cotti si raccolgono in un sacchetto di carta di pane e si fanno intiepidire. Si pelano e si eliminano i semi, si tagliano a rettangoli regolari grandi quanto basta per rivestire uno stampo usa e getta. Si olea lo stampo, si riveste con le falde di peperone e si riempie con il pollo cotto privato delle ossa e tagliato a pezzi grossolani e il suo intingolo di peperoni e olive. Si rovescia lo stampo su un piatto e si serve.




Quanti modi di fare e rifare...



Appuntamento a settembre nel blog A pancia piena con  








venerdì 4 luglio 2014

Polpette di tonno con panatura aromatica e salsina allo yogurt greco

Da tempo avevo nella “lista da provare” questa ricetta di Burger di tonno in scatola che avevo visto l’anno scorso da lei. Ho apportato qualche modifica oltre alla forma, da burger a polpette, anche negli ingredienti: ho aggiunto le olive nere ed i peperoni verdi, poi le ho passate in una panatura aromatica. Dalla salsina allo yogurt che le accompagna, ho eliminato la grattata di limone. Sono deliziose!



Polpette di tonno limone e yogurt greco




Per la ricetta degli Burger di tonno in scatola si veda il blog Zonzolando

Ingredienti:
300 g di tonno in scatola al naturale o sott'olio, peso da scolato
1 peperone verde medio (aggiunta)
1 uovo
1 cucchiaio di olive nere denocciolate (aggiunta)
1 cucchiaio di yogurt greco
3-4 cucchiai di pangrattato
scorza di mezzo limone
prezzemolo tritato
olio extravergine di oliva
sale
pepe nero (aggiunta)


Pangrattato aromatico (aggiunta)
4 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di parmigiano Reggiano o grana Padano
timo fresco
scorza di limone
pepe nero


Per la salsina:
140 g circa di yogurt greco
alcuni fili di erba cipollina sminuzzata
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:
Si taglia il peperone a tocchetti, si mette in larga padella con un filo di olio extra vergine di oliva, sale e pepe, si fa saltare alcuni minuti deve essere cotto, ma ancora croccante. Si lascia raffreddare.
Si scola il tonno e si sminuzza con una forchetta, si unisce il peperone, le olive nere tagliate a rondelle, l'uovo, il pangrattato, il prezzemolo tritato, lo yogurt, la scorza di limone, pizzico di sale e pepe nero. Si lavora bene il tutto, se il composto non è abbastanza sodo si aggiunge un po’ di pangrattato. Si formano le polpette e si passano al pangrattato (io pangrattato aromatico), si dispongo su un vassoio si copre con la pellicola e si mettono in frigorifero per almeno 1 ora (mia aggiunta).
Si mettono su una placca da forno ricoperta di carta forno, si ungono con un po’ di olio extra vergine di oliva e si cuociono a forno caldo a 190° C, per 20-30 minuti dipende dal forno.


Per la salsina, si condisce lo yogurt greco con un filo di olio extra vergine di oliva, sale e pepe nero, si mescola il tutto e si aggiunge l’erba cipollina sminuzzata. Si copre e si mette in frigorifero a riposare, fino a che non si utilizza.





mercoledì 2 luglio 2014

Friggitelli al pangrattato

La ricetta per questo contorno l’ho presa dalla rivista Sale & Pepe di settembre 2012, ho aggiungo solo l’aglio e i filetti di alici sott’olio, per dare un sapore in più. Per chi ama come me i friggitelli, cucinati così sono molto buoni.



Friggitelli cipolla pinoli e pangrattato




Ingredienti:
800 g di friggitelli
1 cipolla bianca media
50 g di pinoli
50 g di pangrattato
3 filetti di alici sott’olio (aggiunta)
1 spicchio di aglio (aggiunta)
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:
Si lavano i friggitelli, si asciugano e si fanno appassire in una padella con olio extra vergine di oliva, spicchio di aglio e sale grosso. Una volta cotti si mettono da parte.
Si taglia la cipolla a fettine sottili e nella stessa padella dove si sono fatti cuocere i friggitelli si fa appassire in un filo di olio extra vergine di oliva con i filetti di alici sott’olio, per 10 minuti.
In un padellino si fanno scottare i pinoli per alcuni minuti, così per il pangrattato.
Si versa la cipolla appassita sui friggitelli, poi il pangrattato ed i pinoli tostati, si pepa e si mescola il tutto. Si possono mangiare sia caldi che freddi.