Maschera di Andromeda, Ercolano, Casa dei Cervi, 45-79 d.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale di Napoli |
Le piccole mele che si notano in alto nel dipinto murale rinvenuto ad Ercolano nella Casa dei Cervi sono le mele annurche. Frutto caratteristico della cosiddetta “Campania Felix” territorio fertile che si estendeva dal monte Massico fino ai Campi Flegrei e l'area vesuviana. Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia la cita con il nome di “Mala Orcula”, perché prodotta nell’agro dell’Orco vicino a Pozzuoli che per i latini era la sede degli inferi. Nel 1583 Gian Battista della Porta nel trattato Pomarium notava che le mele di Pozzuoli “volgarmente sono chiamate Orcole”; da qui i nomi utilizzati nei secoli successivi: “anorcola” e “annorcola” fino ad “annurca”, nome che compare ufficialmente nel 1876 nel Manuale di Arboricoltura del botanico Giuseppe Antonio Pasquale.
Ho pensato di utilizzare questo piccolo frutto profumato - definito la "regina delle mele" - dalla polpa croccante, succosa e leggermente acidula per le mie crostatine.
Ingredienti per 4 crostatine del diametro di 12 cm
Per la pasta frolla:
100 g di farina 00
50 g di burro freddo
50 g di zucchero
1 tuorlo
grattata di limone
un pizzico di sale
Per la guarnizione:
5 mele annurche
1 cucchiaio di zucchero di canna
cannella in polvere o in stecche
Preparazione:
Si lavora il burro appena tolto dal frigo con la farina e il pizzico di sale fino ad ottenere un composto dall'aspetto sabbioso. Si unisce il tuorlo, lo zucchero e la scorza di limone, si lavora velocemente il tutto fino ad ottenere un impasto compatto liscio ed abbastanza elastico. Si forma una palla, e si avvolge con della pellicola trasparente e si mette in frigo per almeno mezz'ora.
Si sbucciano 3 mele si tagliano a pezzetti, si mettono in un padella con lo zucchero di canna e una stecca di cannella, si lasciano cuocere coperte finché non diventeranno una purea.
Si tagliano le altre 2 mele a fettine sottili.
Si ungono con un po’ di burro gli stampini e si foderano con la pasta frolla. Si stende nel centro la purea e si guarnisce con le fettine sottili di mela. Si mettono in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest:
Dolcemente… Mela-mangio di Morena, Morena in cucina
Cannellami di Angela, Un Pizzico di Cannella
Crostate e Crostatine del blog del Molino Chiavazza ... La cultura del Frumento
Le mele annurche sono buonissime e molto dolci, li conosco e da noi crescono in aspromonte, certo non sono come quelle campane...ottima la crostatina, ciao.
RispondiEliminaLe annurca sono profumatissime, e le tue crostatine una vera bontà, brava!
RispondiEliminaLe mele annurche le ho mangiate a Napoli e sono buonissime, come saranno certamente buone le tue crostatine abbinate felicemente alla cannella!!!
RispondiEliminaBuona serata
Sai che proprio l'altro ieri ho comprat un bel pò d mele annurche, sono la regina delle mele hai proprio ragione. Anche io spesso faccio le crostatine con le mele e il pizzico di cannella ci sta benissimo ^_^ Aggiungo la tua ricettina grazie di aver partecipato, ti aspetto ancora Bacione :*
RispondiEliminaDavvero deliziose queste crostatine!! Le mele annurche sono buonissime ed hanno un profumo ed un sapore davvero sensazionale. Un saluto
RispondiEliminaGrazie di aver scelto di partecipare al mio contest con le tue golose crostatine!
RispondiEliminaGrazie di cuore a tutti.
RispondiEliminaCiao Fr! Complimenti innanzittutto per il tuo splendido blog! ;-D E x queste crostatine... devono essere una vera delizia! Bacione!
RispondiEliminaCiao Kiara, piacere mio. Grazie un bacio a te.
RispondiEliminache meraviglia!!!!!
RispondiEliminasono stupende, davvero!!!!!
sul gusto non ho dubbi, con gli ingredienti che hai messo non possono non essere deliziose!!!!
a presto,
ciaooooooooooooo
@Sgt.Pepper. Grazie tante. Un saluto :)
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