Per questo primo ho adoperato una specialità gastronomica laziale che ho acquistato da D.o.l. (Di Origine Laziale): il Guanciale di Bassiano prodotto nell’omonimo borgo in provincia di Latina. La caratteristica del Guanciale di Bassiano oltre alla scelta della materia prima è la lavorazione che consiste in un processo di salatura e della successiva aggiunta di pepe e peperoncino che gli conferisce quel particolare profumo e sapore piccante; infine la stagionatura naturale secondo tradizione a finestre aperte per un periodo di 4 mesi.
Avrei preferito abbinare al Guanciale di Bassiano gli asparagi selvatici che preferisco a quelli coltivati, perché più saporiti. Ma mi rimane difficile reperirli.
Ingredienti:
380 di penne rigate
500 g di asparagi
100 g di Guanciale Gran Riserva di Bassiano
8 pomodorini
1 scalogno
Parmigiano Reggiano o Grana Padano
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero in grani
Preparazione:
Si raschiano gli asparagi con un pelapatate, si lavano e si fanno lessare, ponendoli con le punte rivolte verso l’alto, in una pentola alta in acqua calda e salata per circa 15 minuti. Una volta cotti e scolati si separano le punte dai gambi. Si prendono i gambi si tagliano in piccoli pezzetti, aiutandosi con una forchetta si riducono in purea.
Si porta ad ebollizione l’acqua si fanno scottare i pomodorini per alcuni minuti, si scolano e si passano sotto l’acqua corrente, si toglie la buccia e si tagliano a pezzetti.
Si porta ad ebollizione l’acqua si fanno scottare i pomodorini per alcuni minuti, si scolano e si passano sotto l’acqua corrente, si toglie la buccia e si tagliano a pezzetti.
Si prende un’ampia padella si fa imbiondire in olio extra vergine di oliva lo scalogno affettato sottilmente, si unisce il Guanciale di Bassiano a tocchetti e si lascia cuocere a fuoco basso per alcuni minuti.
Una volta che il grasso del guanciale ha sciolto i suoi aromi si unisce la purea di asparagi, si sala e si pepa si fa andare per qualche minuto, si uniscono i pomodorini spellati tagliati a pezzetti e le punte di asparagi messe da parte, si fa cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti.
Si porta ad ebollizione in un pentola abbondante acqua salata e si fa cuocere la pasta, si scola e si tiene un mestolo di acqua di cottura che si unisce al sugo. Si versano le penne nel sugo e si fanno insaporire per un attimo, s’impiatta con un filo di olio extra vergine di oliva, scaglie di Parmigiano Reggiano o Grana Padano ed una grattata di pepe nero in grani.
Che splendida accoppiata, queste penne sono un pinone di golosità!
RispondiEliminaBravissima, un piatto davvero saporito e veloce un bacio e buona giornata!*_*
RispondiEliminaMa cosa dev'essere questo guanciale... mi hai fatto venire voglia di andare a Bassiano solo per comprare questa squisitezza! Ottimo piatto Fr@, davvero da non perdere, complimenti!
RispondiEliminasemplice ma molto elegante e d'effetto!
RispondiEliminaNe sento il profumo veramente, non tanto per gli asparagi ma quanto per il guanciale, dev'essere ottimo, un piatto ricco e completo di gusto, ciao.
RispondiEliminaGuarda quel guanciale mi sta facendo venire l'acquolina in bocca, bel piatto, appetitoso!
RispondiEliminaciao loredana