giovedì 26 settembre 2024

Fagioli borlotti in padella con cipolla rossa ed olive taggiasche

Ho preso spunto per questi fagioli saporiti da una ricetta vista da lui. Veloce, si cuoce tutto in un’unica padella per un risultato buonissimo oltre che sano.


Fagioli borlotti in padella con cipolla rossa ed olive taggiasche





Ingredienti:

300 g di borlotti cotti
80 g di olive taggiasche
40 g di capperi dissalati
1 cipolla rossa grande
2 cucchiai di passata di pomodoro
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 acciuga
peperoncino in polvere
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
sale

Preparazione:

In una padella si fa appassire in olio extra vergine di oliva la cipolla rossa tagliata a fettine e  l’acciuga. Si aggiunge la passata di pomodoro, il concentrato di pomodoro diluito in acqua, si fa cuocere per alcuni minuti, poi si aggiungono i capperi dissalati e le olive taggiasche denocciolate in precedenza. Si fa cuocere per alcuni minuti, si aggiungono i fagioli borlotti il tempo di farli insaporire. Si spegne e si aggiunge il prezzemolo tritato.




Fagioli borlotti in padella con cipolla rossa ed olive taggiasche






lunedì 23 settembre 2024

Spaghetti alla Corte d'Assise

Secondo quanto si racconta, questo piatto nacque nel 1958 a Marina di Gioiosa Jonica nell'allora Ristorante Hotel Da Rocco ad opera dello chef Gaetano, a seguito della richiesta del giudice ed i suoi collaboratori, di una specialità del locale.
Lo chef pensò un piatto con un sugo molto piccante; all’assaggio fu lo stesso giudice ad attribuire il nome Spaghetti alla Corte d’Assise, in quanto per il suo grado di piccantezza non era clemente con nessuno, proprio come la Corte d’Assise.
Sono degli spaghetti alla polpa di pomodoro molto piccanti, a cui va aggiunto il prezzemolo ed il pecorino. Ci sono due versioni: una con la cottura tradizionale degli spaghetti, poi vengono saltati nel sugo, l’altra che gli spaghetti dopo una breve cottura, vengono risottati nel sugo. Io ho scelto quest’ultima versione.
Ricorda molto la pasta “all’arrabbiata” della mia città, Roma, che adoro.


Spaghetti alla Corte d'Assise





Ingredienti:

350 g di spaghetti 
400 g di polpa di pomodoro 
2 peperoncini piccanti
1 spicchio di aglio
prezzemolo fresco
olio extravergine d’oliva
sale

80 g circa di pecorino grattugiato


Preparazione:

In un larga padella si fa imbiondire l’aglio con i peperoncini tagliati a pezzetti in olio extra vergine di oliva. Si aggiunge la polpa di pomodoro, si sala e si fa cuocere dolcemente.
Nel frattempo si fanno cuocere gli spaghetti per 3-4 minuti, si travasano grondanti nel sugo, dove si continua la cottura aggiungendo acqua di cottura della pasta, pian piano e girandoli continuamente.
Quando gli spaghetti saranno cotti, si unisce parte del prezzemolo tritato e del pecorino; si salta per alcuni minuti.
Si impiatta, si aggiunge altro prezzemolo e il pecorino grattugiato. 



Spaghetti alla Corte d'Assise




giovedì 19 settembre 2024

Fasolakia Yiahni – Fagiolini e patate in salsa di pomodoro

Fasolakia Yiahni  ovvero Fagiolini e patate in salsa di pomodoro è un piatto greco delizioso oltre che facile e sano. In una casseruola vengono cotti lentamente i fagiolini freschi in olio extra vergine di oliva, con pomodori, cipolla rossa, patate ed erbe aromatiche. 
Questo genere di piatti sono chiamati “lathera”, che significa cucinati in olio d'oliva, e sono gustati come piatto principale vegetariano con tanto pane croccante e formaggio Feta
La ricetta l’ho tratta da Diane Kochilas autrice di libri di cucina greca che gestisce la “Glorious Greek Kitchen Cooking School” sull'isola greca di Ikaria; isola da dove proveniva il padre, situata nella cosidetta Zona blu. Una Zona blu è una regione del mondo in cui si è constatato attraverso ricerche che le persone hanno una vita longeva, grazie a uno stile di vita ed una dieta in prevalenza di cibi integrali, legumi e vegetali. Una Zona blu è anche la provincia di Nuoro in Sardegna dove vi è una concentrazione di centenari.



Fasolakia Yiahni – Fagiolini e patate in salsa di pomodoro



Ingredienti:

500  g di fagiolini freschi
250 g di pomodori interi in scatola 
1 patate grande a pasta gialla
1 cipolla rossa 
1 spicchio d'aglio 
1 peperoncino 
prezzemolo 
olio extra vergine di oliva
sale 
pepe 



Preparazione:

Si mondano i fagiolini si lavano. Si sbucciate le patate e si tagliano a cubetti da  4 - 5 cm.
In una pentola capiente si fa imbiondire la cipolla rossa tagliata a pezzetti in olio extra vergine di oliva a fuoco medio, si aggiunge l’aglio tagliato a pezzetti, si fa insaporire. Si  aggiungono i fagiolini freschi e si mescola per ricoprirli con l'olio. Si aggiungono le patate, il peperoncino, i pomodorini, il sale ed il pepe. Si unisce acqua a coprire circa un terzo del contenuto della pentola. Si copre con un coperchio e si fa cuocere per circa 45 minuti, fino a quando i fagioli saranno teneri. Una volta cotti si spegne e si aggiunge il prezzemolo tritato.  




lunedì 16 settembre 2024

Nohutlu Türlü - Stufato di ortaggi con ceci

Nohutlu Türlü è uno stufato turco di vari ortaggi con l’aggiunta dei ceci. 
La parola "Türlü" significa vario, proprio ad indicare la varietà di ortaggi che offrono le stagioni. Si può trovare con varianti anche nella cucina balcanica e greca, ma in sostanza consiste in un unione di ortaggi e l’aggiunta di ceci oppure di carne. Si può trovare cucinato tutto in un tegame, oppure cotto in forno. Io ho prima scottato gli ortaggi separatamente, poi aggiunti al sugo.
E’ un insieme di sapori e profumi veramente delizioso, è uno dei quei piatti che il giorno dopo è ancora più buono.


Nohutlu Türlü - Stufato di ortaggi con ceci



Ingredienti:

300 g di ceci cotti
200 g di pomodori a pezzetti
1 melanzana medie
2 zucchine medie
2 pomodori
2 carote
1 peperone cornetto rosso 
1 peperone cornetto verde 
1 cipolla rossa 
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di pasta di peperoncino turco o scaglie di peperoncino
foglie di menta
timo
semi di cumino
prezzemolo fresco
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero



Preparazione:

Si tagliano le melanzane a tocchetti si cospargono di sale e si fanno riposare per 30 minuti, in modo da togliere l’acqua di vegetazione. 
Si prende una larga padella si fanno scottare velocemente in olio extra vergine di oliva prima le zucchine tagliate a dadini, si mettono da parte. Poi si scottano i peperoni tagliati a pezzi, infine  le melanzane tagliate e strizzate. 
In una tegame si fa appassire la cipolla rossa tagliata a fette, e l’aglio tagliato a pezzetti in olio extra vergine di oliva, si aggiungono il peperoncino, i semi di cumino e le rondelle di carote, si fanno cuocere per 5-8 minuti. Si aggiungono i pomodorini tagliati e i pomodori a pezzi, il concentrato di pomodoro disciolto in una tazza di acqua, il sale ed il pepe. Si fa cuocere per 15 minuti circa, poi si aggiungono le verdure cotte e i ceci, si prosegue la cottura sempre coperto per altri 15 minuti, fino a far insaporire le verdure e i ceci amalgamando i sapori. 
Si spegne e si lascia raffreddare al momento di servire si aggiunge i prezzemolo tagliuzzato.



Nohutlu Türlü - Stufato di ortaggi con ceci





giovedì 12 settembre 2024

Bombay aloo o patate di Bombay

Bombay aloo o patate di Bombay è un piatto preparato con patate cotte, condite con una salsa a base di pomodoro e spezie aromatiche.  
Con questo nome è molto popolare nei ristoranti indiani fuori dall’India, mentre in India è più conosciuto come Aloo Masala; aloo in lingua hindi sta per patata. 
Ho seguito questa ricetta adattandola ai prodotti che ho potuto reperire.




Bombay aloo o patate di Bombay


Ingredienti:

6 - 7 patate  a pasta gialla
1 cipolla
curcuma
cumino in polvere
coriandolo in polvere
paprika
foglie essiccate di fieno greco (omesso)
1 cucchiaino di semi di senape (omesso)
1 cm di zenzero fresco
aglio
mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro diluito in mezza tazza di acqua
curry in polvere
succo di mezzo limone
1 pomodoro piccolo
coriandolo o prezzemolo fresco


Preparazione:

Si lavano bene le patate, si sbucciano, si tagliano a pezzi  si mettono in una pentola coperte di acqua fredda con l’aggiunta di curcuma ed il sale. Si portano ad ebollizione. Si cuociono finché saranno tenere, ma ancora sode. Si scolano.
In una larga padella si scalda l’olio extra vergine di oliva, si aggiungono le patate cotte e si scottano leggermente il tempo di formare una crosticina. Si mettono da parte.
Nella stessa padella si mette un filo di olio extra vergine di oliva, si aggiunge la cipolla tagliata a pezzetti si fa imbiondire, si aggiungono i semi di senape (omessi) e si cuociono per alcuni secondi, poi si aggiunge lo zenzero e l’aglio tritati. Si fa cuocere per alcuni minuti, si aggiunge la curcuma il cumino, il coriandolo in polvere ed peperoncino in polvere, si mescola. Si aggiunge il concentrato di pomodoro diluito e si continua a mescolare, si aggiunge il curry in polvere e si lascia cuocere a fuoco alto per 1-2 minuti, posi si abbassa al minimo in modo di far ristringere il liquido. 
Si aggiungono le patate e si fanno cuocere fino a che la salsa si sarà addensata. 
Si aggiungono il pomodoro tagliato a pezzetti ed il succo di limone, si cuoce per 1 minuto. 
Si trasferiscono in un recipiente e si unisce il coriandolo o prezzemolo tritati. Si serve.






lunedì 9 settembre 2024

Cowboy Caviar o Texas Caviar

Cowboy Caviar, conosciuto anche come Texas Caviar, Caviale del sud-ovest, Insalata di fagioli, Caviale del Mississippi o Salsa di mais e fagioli.
E’ un’insalata di fagioli con l’occhio, fagioli neri, mais, peperoni, pomodori, cipolle, jalapeños e coriandolo ed alcuni aggiungono l’avocado condito; il tutto con un’emulsione di succo di lime, olio, aceto di vino rosso, cumino, paprika, peperoncino, origano ed aglio.
Il Cowboy Caviar è una sorta di incrocio tra il Pico de gallo ed insalata di fagioli neri.
L'origine del piatto sembra che sia intorno al 1940 ad opera di Helen Corbitt, una dietista originaria di New York, che negli anni ‘50 divenne direttrice culinaria di Neiman Marcus a Dallas nel Texas.
Il piatto fu servito per la prima volta alla vigilia di Capodanno all'Houston Country Club, in quanto in Texas e non solo, i fagioli con l’occhio sono considerati di buon auspicio. Solo dopo che fu servito al Driskill Hotel di Austin, in Texas, gli fu dato il nome di Cowboy Caviar, come  alternativa saporita e soprattutto economica al caviale tradizionale.
Da allora, il Cowboy Caviar è un piatto simbolo per molti texani, durante le feste, i barbecue o le fiere.
Si accompagna con tortilla chips o può essere un contorno per carni alla griglia, tacos o come ripieno per i burritos.
La ricetta l’ho tratta dal sito Carlsbad Cravings.



Cowboy Caviar o Texas Caviar




Ingredienti:

300 g di fagioli con l’occhio già cotti
250 g di pomodorini
150 g di fagioli neri già cotti
150 g di mais 
1 cipolla rossa (io di Tropea)
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 peperoncino jalapeno
coriandolo o prezzemolo

Condimento:

1 lime succo
1 cucchiaio di aceto di vino rosso
mezzo cucchiaino di miele o zucchero
olio extra vergine di oliva 
peperoncino in polvere
semi di cumino 
paprika affumicata
origano secco
aglio in polvere
pepe nero
sale


Preparazione:

In una padella si fa scaldare un filo di olio extra vergine di oliva, si fanno saltare i chicchi di mais per avere un sapore leggermente affumicato. Si toglie dalla padella e si lascia raffreddare.
In una piccola ciotola o in un barattolo si mettono tutti gli ingredienti del condimento, si emulsiona.
In una grande ciotola, si mettono i fagioli, i peperoni tagliati a pezzetti, la cipolla tagliata a pezzetti, i pomodorini tagliati a pezzetti ed il coriandolo o prezzemolo tagliato a pezzetti.
Si aggiunge l’emulsione e si mescola il tutto. Si copre e si mette in frigorifero minimo per un’ora.




Cowboy Caviar o Texas Caviar






giovedì 5 settembre 2024

Sardine con pomodorini, olive Kalamata e capperi

Per questo piatto semplice, veloce e gustoso ho preso spunto da una ricetta vista su Instagram da lei. Vedendo il video vi è venuta voglia, avevo tutti gli ingredienti in casa è l’ho subito fatto. 
Ho utilizzato delle buone sardine in scatola, pomodorini, olive Kalamata snocciolate, capperi origano e prezzemolo. Accompagnato il tutto con delle fette di pane bruscato. 




Sardine con pomodorini, olive Kalamata e capperi



Ingredienti:

250 g (2 scatole) di sardine in olio extravergine di oliva
250 g di pomodorini
150 g di olive Kalamata snocciolate
20 g di capperi dissalati
1 cipolla rossa 
1 spicchio di aglio
origano
prezzemolo
peperoncino
olio extra vergine di oliva
pepe
sale

fette di pane bruscato


Preparazione:

In una larga padella si mette la cipolla rossa tagliata a fettine in olio extra vergine di oliva ed uno spicchio di aglio ed il peperoncino. Si copre e si fa ammorbidire, si aggiungono i pomodorini tagliati a metà, si sala e si pepa, si copre e si fanno cuocere per 10-15 minuti circa. Si aggiungono i capperi dissalati, le olive Kalamata, e l’origano; si continua a cuocere per far insaporire i sapori.
Si aggiungono le sardine sgocciolate dall’olio e si fanno insaporire per alcuni minuti. Si spegne e si aggiunge il prezzemolo tritato grossolanamente.
Si servono su delle fette di pane bruscato.




Sardine con pomodorini, olive Kalamata e capperi




Sardine con pomodorini, olive Kalamata e capperi



lunedì 2 settembre 2024

Pasta con fagiolini, pomodorini e olive taggiasche

Pasta, in questo caso dei maccheroncelli rigati, condita con con fagiolini, pomodorini piccadilly cipolla rossa di Tropea ed  olive taggiasche. Infine profumata con prezzemolo e menta.



Pasta con fagiolini, pomodorini e olive taggiasche





Ingredienti:

380 g di maccheroncelli rigati o altra pasta corta
500 g di fagiolini mondati
250 g circa di pomodorini piccadilly
1 cipolla rossa di Tropea
1 spicchio di aglio
prezzemolo
menta
peperoncino
olio extra vergine di oliva
sale


Preparazione:

Si mondano i fagiolini, si lavano per bene e si fanno bollire in acqua calda leggermente salata per 10 minuti.
In una padella si fa imbiondire in olio extra vergine di oliva e peperoncino la cipolla rossa di Tropea tagliata a fettine, si uniscono i pomodorini tagliati a metà, si sala e si pepa si fa cuocere per 10 minuti circa. Si uniscono i fagiolini interi, e le olive taggiasche denociollate, si  fa cuocere per 5 minuti circa il tempo di far insaporire il tutto, si spegne e si aggiungono le foglie di menta e parte del prezzemolo tritato.

Una volta cotta la pasta si unisce al sugo con i fagiolini, si fa saltare per un minuto con un filo di olio extra vergine di oliva. Si impiatta e si aggiunge altro prezzemolo.





Pasta con fagiolini, pomodorini e olive taggiasche