Bruno Munari, Forchetta parlante, 1958
C'era una voltaun povero lupacchiotto,che portava alla nonnala cena in un fagotto,E in mezzo al boscodov'è più foscoincappò nel terribileCappuccetto Rosso,armato di trombonecome il brigante Gasparone...Quel che successe poi,indovinatelo voi....
Gianni Rodari, Le favole a rovescio
Ho preso spunto da due grandi artisti italiani Bruno Munari e Gianni Rodari che sono stati dei maestri nel far giocare la fantasia, per presentare un semplice riso tricolore che dedico ad Albertino e a tutti i suoi amici del reparto di neuro-fisiologia della Fondazione Santa Lucia di Roma.
Ingredienti per uno stampino monodose:
150 g di Riso Ribe
150 g di spinaci
100 g di passata di pomodoro
100 g di passata di pomodoro
50 g di Parmigiano Reggiano o Grana Padano
1 scalogno piccolo
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Preparazione:
In una pentola si versa il riso e si ricopre con l’acqua che dovrà essere di uno o due cm sopra il livello del riso, si unisce un po’ di sale grosso. Si fa cuocere coperto a fuoco basso per 10 minuti circa, il riso dovrà risultare al dente, si scola e si lascia ad asciugare nello scolapasta.
Si mondano gli spinaci, si lavano e si mettono in una padella antiaderente, si sala e si fanno stufare coperti con il coperchio per 5 minuti. Una volta che hanno perso l’acqua di vegetazione, si tritano finemente e si irrorano con un filo d’olio extravergine di oliva.
In una padella si fa imbiondire lo scalogno tagliato a fettine in olio extra vergine di oliva, si unisce la passata di pomodoro, il sale ed il pepe; si fa cuocere per 10 minuti circa.
Si divide il riso in tre parti, una parte si unirà agli spinaci, una parte al sugo di pomodoro e una parte si unirà il parmigiano o il grana grattugiato, un filo di olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale.
Si prende uno stampino monodose unto di olio extra vergine di oliva, si versa uno per volta i tre colori del riso, si spolvera con il parmigiano o il grana grattugiato e si inforna a 180° per 5 minuti.
Una volta cotto si lascia riposare per alcuni minuti, si impiatta rovesciando lo stampino di riso, si irrora con un filo d’olio extra vergine di oliva e scaglie di parmigiano o di grana grattugiato.
Con questa ricetta partecipo con piacere alla raccolta Una ricetta per il Santa Lucia del blog di Caris Cooking Planner.
E alla raccolta Unità d'Italia di Antonella del blog La cucina di Antonella.
ma è fantasticooooooo!!! Un risotto così non l'ho mai visto! complimenti davvero...mi sa che ti rubo l'idea ;)
RispondiEliminaChe bello, il nostro tricolore! Viva il 17 marzo, dunque, e Viva il buon pensiero per il Santa Lucia;)
RispondiEliminaun piatto davvero simpatico!!! Complimenti per l'idea. Un saluto
RispondiEliminaBellissima la tua idea per montare questa ricetta, e la partecipazione a questa raccolta!
RispondiEliminaSembra una bandiera che canta l'inno!
@Caris grazie a te ed un abbraccio.
RispondiElimina@Cinzia, Viva il 17 marzo!
@Valerio,Grazie tante.
@Tiziana, speriamo che non sia stonata... ;)
Che bel modo di introdurre la ricetta, Rodari e Munari, semplicemente meravigliosi... complimenti.
RispondiEliminaAnche la ricetta è azzeccatissima... brava.
Buona giornatt
Munari e Rodari sono stati due grandi italiani che hanno pensato ai bambini... che saranno gli adulti di domani.
RispondiEliminaGrazie Marina :)
grazie per aver partecipato al mio contest con questa gustosa ricetta molto patriottica
RispondiEliminabaci