Questo mese per l’iniziativa Quanti modi di fare e rifare... è stata scelta una ricetta di Solema, lo Stollen o Christollen che è un tipico dolce natalizio tedesco, in particolare è legato alla città di Dresda. E’ una pasta dolce con una lunga lievitazione arricchita da canditi, uva passa, albicocche essiccate e mandorle, a cui possono essere aggiunti altri ingredienti come il marzapane, la ricotta o frutta fresca. La cosa caratteristica dello Stollen è che non viene consumato subito, ma dopo due o tre settimane in modo che si armonizzano i sapori.
Della ricetta indicata da Solema io ho diminuito le dosi ad un solo Stollen e l’ho cotto in uno stampo di plumcake. Devo dire che, a parte l’essermi dimentica di inserire le mandorle e il marzapane che si è quasi completamente disciolto nell’impasto, è stata una piacevole sorpresa, sono molto contenta di averlo provato. Appena l’ho sfornato l’odore invadeva la cucina, dopo che si è raffreddato non abbiamo resistito, volevamo assaggiarlo. Beh n’abbiamo mangiato la metà! Il resto sono riuscita a sottrarlo e l’ho avvolto in carta argentata per poterlo due giorni dopo fotografare e consumare.
Ingredienti per 3 Stollen, tra parentesi le mie variazioni per 1 Stollen:
750 g di farina forte (250 g di farina Manitoba)
200 g di zucchero (66 g)
1 bustina di lievito secco liofilizzato o 25 g di lievito di birra (8 g di lievito di birra)
280 g di latte tiepido (90 ml)
250 g di burro morbido (80 g)
2 uova (1 uovo)
160 g uvetta (50 g)
40 g di canditi misti (1 cucchiaio)
80 g di albicocche secche morbide (30 g)
100 g di mandorle con la buccia (30 g che ho dimenticato di mettere)
40 g di zenzero candito
1 cucchiaino di cannella (2 pezzetti di stecca di cannella)
1 cucchiaino di cardamomo (omesso)
Rum q.b. (Marsala Fine I.P. Ambra Semisecco DOC)
Sale 5 g (un pizzico)
Per spennellare:
30 g circa di burro (10 g)
Zucchero semolato q.b
Zucchero a velo q.b
Per la pasta di mandorle
250 g di farina di mandorle (50 g)
300 g di zucchero a velo ( 100 g)
1 albume (uovo piccolo)
Preparazione:
Prima si prepara il lievitino sciogliendo il lievito in due cucchiai di latte tiepido per 5 - 6 minuti, poi si versa in una ciotola si aggiunge 80 g di latte (io 20 ml) 130 g di farina forte (io 40 g di farina Manitoba), 1 uovo sbattuto (io metà d’uovo sbattuto). Si lavora fino ad ottenere una crema densa. Si copre e si lascia lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio, dai 40 minuti a 2 ore. A me ci sono volute meno di 2 ore.
Passato il tempo in una terrina o nell’impastatrice si versa il resto della farina, la cannella, il cardamomo (omesso) e il lievitino, si amalgamano un po’gli ingredienti e si unisce il resto del latte tiepido a filo, fino ad ottenere un impasto sodo. Poi si aggiunge il sale e un uovo sbattuto (io la metà) si fa incorporare e si aggiunge il burro un po’ alla volta. Si lavora fino a che l’impasto risulta elastico e sodo. Si mette in un recipiente imburrato, si copre e si lascia lievitare fino al raddoppio per 12 ore circa.
Si mettono a bagno con il Rum (io ho utilizzato il Marsala) le uvette e le albicocche e si lasciano in ammollo per 12 ore.
Passate le 12 ore si prende l’impasto ai sgonfia leggermente, si aggiungono i canditi, le uvette e le albicocche sgocciolate dal Rum, lo zenzero candito e le mandorle (io le ho dimenticate). Si lavora il tutto, poi si divide l’impasto in tre parti, io non l’ho diviso. Si inizia a lavorare gli Stollen sulla spianatoia arrotolandoli uno per volta fino ad formare dei cilindri. Con il mattarello si tira un po’ una metà di ognuno, nell’altra metà si adagia il marzapane precedentemente preparato impastando la farina di mandorle, lo zucchero e l’albume, si copre con la metà dell’impasto tirato e con il mattarello si passa leggermente sulla superficie per sigillarla meglio.
Si adagiano gli Stollen in una teglia ricoperta da carta da forno; io l’unico Stollen l’ho adagiato in un stampo da plumcake rivestito da carta forno. Si copre con la pellicola trasparente e si lascia lievitare fino al raddoppio, circa 4 ore.
Una volta lievitati si fanno cuocere a forno preriscaldato a 170° C per 15 minuti e a 160° C per circa 40 minuti. Finita la cottura si spennellano con il burro fuso e si spolvera con lo zucchero semolato e poi con lo zucchero a velo. Si lasciano raffreddare e si avvolgono in carta di alluminio.
Come scrive Solema, la ricetta originaria indica che devono riposare per almeno due settimane in modo che si armonizzano i sapori, ma anche dopo due giorni sono buoni lo stesso.
Quanti modi di fare e rifare...
Appuntamento a l'8 Gennaio con
di Tiziana del blog Cucinando ed assaggiando
Per adesso un veloce saluto, passo dopo con calma.
RispondiEliminaE' bellissimo anche il tuo :D
veramente bello il tuo stollen e bella la dritta di usare lo stampo da plumcake, io di stollen ne ho fatti 3, uno è stato non mangiato, ma azzannato subito, gli altri sono riucita ad avvolgerli e farli stare da parte. Un abbraccio
RispondiEliminaMi fa piacere sapere che non sono stata l'unica a mangiarne metà appena cotto! Bellissima versione anche la tua! Grazie mille e buona giornata
RispondiEliminaCiao Fra, ho usato anch'io gli stampini piccoli da plum cake per i 2 mini, il tuo ha un aspetto molto soffice..come aspettare Natale? Buona giornata :-)
RispondiEliminaDimenticavo, mi piace un sacco il tuo header :-)
RispondiEliminaNon è il primo che vedo stamane, e tutti belli e ben riusciti...come il tuo! ;-)
RispondiEliminaBacioni
Sofficissimo anche il tuo...miii che fameeee...ciao.
RispondiEliminaMai mangiato, sembra una favola anche il tuo! :)
RispondiEliminaBellissimo, ma se permetti ti faccio una piccola critica,hai modificato l'aspetto estetico dello stollen, questi deve essere un pò "spaparazzato".
RispondiEliminaDifatti scrivo sul mio post che ho fatto l'errore di metterli troppo vicini facendoli così lievitare in altezza, invece devono allargarsi.
Detto questo credo non abbia perso nulla per quanto riguarda la bontà!!
Mi scuso per la mia precisazione!!!
Ma che bello soffice anche il tuo! Ma come mai si è disintegrato il marzapane? Era troppo molle? baci
RispondiElimina@Solema le critiche costruttive sono sempre ben accette. In questo caso direi più che ben accette visto che ho seguito una tua ricetta.
RispondiEliminaHai ragione, avevo letto la tua precisazione, ma poi nel momento di scegliere la teglia ho optato per lo stampo da plumcake.
La prossima volta lo farò spaparanzare. :)
@Stella, sì era troppo molle. :(
Grazie a tutti!
Caspita l'ho visto anche negli altri blog, ma per me è difficile, vi ammiro per la costanza di provare a cucinare tutte insieme :-) e per la bontà di quello che avete creato! baci
RispondiEliminaper me era buono anche solo dopo poche ore, altro che aspettare, il profumo in casa diceva affetta e mangia!!
RispondiEliminaal prossimo esperimento allora, tanti bei cantucci da pucciare in un buon vinsanto!!
non avrei mai potuto aspettare 2 settimane per assaggiarlo!
RispondiEliminaMi sembra buonissimo e tanto tanto natalizio! Complimenti
RispondiEliminaNello stampo risulta più morbido, vero? bravissima!!!
RispondiEliminaLa ricetta è davvero molto bella e il tuo risultato è proprio...natalizio!!!come deve essere il christstollen!!! BRAVA
RispondiEliminaTanti auguri dalle 4 apine
Non l' ho mai fatto ma ogni anno mi ripropongo di provarlo...Chissà se quest' anno faccio ancora in tempo? Il tuo mi sembra davvero ottimo!! Un bacione cara!
RispondiEliminauno dei dolci che mangio spesso a Nataleperò l'ho sempre comprato da Lidl... sarebbe il tempo di preparalo, slurp. Buon fine settimana!
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