lunedì 30 dicembre 2024

Salmone al miele, lime e salsa di soia con patate rosolate in padella al burro e lime

Sono dei filetti di salmone cotti in padella con il burro e conditi con una salsa al miele, salsa di soia, il succo di lime e zenzero. Con contorno di patate cotte in precedenza, tagliate a metà  e rosolate in padella con il burro e succo di lime, infine spolverate con il prezzemolo fresco.



Salmone al miele, lime e salsa di soia con patate rosolate in padella al burro e lime





Ingredienti:


Per il Salmone al miele, lime e salsa di soia

4 filetti di salmone fresco senza pelle e lische
40 di burro 
2 cucchiai di miele millefiori
1 cucchiaino di salsa di soia a basso contenuto di sodio
1 cm di radice di zenzero
1 spicchio di aglio
succo di un lime
parte verde del cipollotto
mezza tazza di brodo vegetale
olio extra vergine di oliva
pepe nero 
sale

Per le Patate in padella con lime

500 g di patate piccole o novelle 
30 g di burro
succo di 1 lime
prezzemolo fresco
olio extra vergine di oliva
sale 
pepe nero


Preparazione:

Per il Salmone al miele, lime e salsa di soia. Si condiscono i filetti di salmone da entrambi i lati con sale e pepe nero.
In una larga padella si mette 20 g di burro con un filo di olio extra vergine di oliva; si fa scaldare,  si aggiungono i filetti di salmone, si fanno rosolare per due minuti ad entrambi i lati. Si trasferiscono su un piatto, si mettono da parte. 
Nella stessa padella si aggiunge l'aglio e lo zenzero tagliato a pezzetti, si fa cuocere per 2 minuti, si aggiunge il brodo, si abbassa la fiamma, si fa cuocere per un minuto. Si aggiunge il burro rimanente il  miele millefiori, si mescola finché il burro non sarà completamente sciolto. Si aggiunge la salsa di soia, il succo di lime, si fa sobollire  per alcuni minuti. Si rimette il salmone nella padella e si lascia cuocere a fuoco basso per 5 minuti, finché non si sarà ristretto il sugo.

Per le Patate in padella con lime. Si puliscono bene le patate, si mettono in una pentola con acqua fredda e si fanno cuocere fino a che saranno morbide.
Si fanno raffreddare, si tagliano a metà.
In un larga padella si mette un filo di olio extra vergine di oliva ed il burro, si fa sciogliere dolcemente, si dispongono in unico strato le patate con il lato tagliato verso il basso, si fa cuocere a fuoco medio, finché le patate saranno ben dorate.
Si aggiunge il succo di lime, il sale ed il pepe nero; si cuoce per 2 minuti, si spegne e si spolvera con il prezzemolo fresco tagliato.

Si serve il salmone con il suo intingolo, il prezzemolo tritato ed accompagnato con le patate arrosto in padella con lime.


Salmone al miele, lime e salsa di soia con patate rosolate in padella al burro e lime


Salmone al miele, lime e salsa di soia con patate rosolate in padella al burro e lime

Salmone al miele, lime e salsa di soia con patate rosolate in padella al burro e lime




 

lunedì 23 dicembre 2024

Datteri ripieni di ricotta e pistacchi, ricoperti di cioccolato

Sono dei datteri Deglet Nour ripieni di una crema di ricotta di mucca, cocco rapè, cannella, scaglie di cioccolato, granella di pistacchi e profumata con essenza di Rum; poi ricoperti di cioccolato fuso. 
Semplici, senza zuccheri aggiunti, deliziosi;  uno tira l’altro. Ricetta liberamente ispirata da Mariangela di Accade in tavola



Datteri ripieni di ricotta e pistacchi, ricoperti di cioccolato




Ingredienti:

10-16 datteri Deglet Nour
100 g circa di ricotta fresca di mucca
50 g di cocco rapè
20 g di granella di pistacchi
20 g di gocce di cioccolata
cannella in polvere
essenza di Rum

Per la copertura

100 g di cioccolata fondente extra al 70% o 80%

Preparazione:

Si tagliano i datteri nel senso della lunghezza e si toglie il nocciolo.

In una ciotola si lavora la ricotta setacciata, con il cocco rapè, la cannella il polvere, l’essenza di Rum, le gocce di cioccolato e la granella di pistacchi. Si amalgama il tutto fino ad ottenere una consistenza cremosa ed omogenea. Si farciscono i datteri e si mettono su un vassoio. 

Si taglia grossolanamente la cioccolata, si fa sciogliere a bagnomaria, una volta sciolta, si passano uno ad uno i datteri ripieni e si ricoprono completamente. Si trasferiscono su un vassoio ricoperto da un foglio di carta forno, si mettono in frigo per minimo 30 minuti. 



Datteri ripieni di ricotta e pistacchi, ricoperti di cioccolato








Serene Feste!




giovedì 19 dicembre 2024

Spezzatino di manzo in umido speziato

Uno dei piatti di carne che mi piace di più è lo spezzatino di manzo in umido. Adoro questa versione speziata, profumata ed aromatizzata con paprika, semi di cumino, anice stellato, chiodi garofano, bacche di ginepro, foglia di alloro e timo. L’immancabili cipolle e carote tagliate a rondelle; il tutto bagnato da un buon vino rosso e cotto lentamente. Servito con il suo intingolo cremoso ed avvolgente.



Spezzatino di manzo in umido speziato



Ingredienti:

800 g circa di spezzatino di manzo (collo, spalla girello o muscolo)
2 cipolle dorate
2 carote 
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
1 cucchiaio  di farina
mezzo bicchiere di vino rosso di buon corpo
500-800 ml circa di acqua calda
paprika 
pepe nero
semi di cumino
anice stellato in polvere
chiodi garofano
bacche di ginepro
foglia di alloro 
timo
prezzemolo a piacere
20 g di burro
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero



Preparazione:

In un tegame si mette un filo di olio extra vergine di oliva, si aggiunge la carne e si fa ben rosolare da tutte le parti. Una volta rosolata si aggiungono le carote e le cipolle tagliate a rondelle, le bacche di ginepro schiacciate, chiodi di garofano, la foglia di alloro ed il timo. Si fa cuocere per alcuni minuti, fino a quando le cipolle saranno appassite, si sfuma con il vino rosso, si aggiunge il concentrato di pomodoro.
Nel frattempo in un padellino si fa tostare la farina con la paprika, i semi di cumino,  l’anice stellato ed il pepe nero. Una volta tostata si unisce alla carne, si mescola bene, si aggiunge acqua calda, si copre e si fa cuocere a fuoco basso per almeno due ore, tre ore fino a che la carne risulterà tenera. 
Quando la carne sarà morbida, si toglie e si mette da parte. Si aggiunge all'intingolo il burro e si stempera un po’ di farina e si continua a cuocere fino a che si sarà addensato. Poi si aggiunge la carne e si fa avvolgere dall'intingolo.
Si serve lo spezzatino con il suo intingolo e a piacere si aggiunge il prezzemolo tritato. 



Spezzatino di manzo in umido speziato




Spezzatino di manzo in umido speziato





lunedì 16 dicembre 2024

Risotto con castagne, formaggio Raschera e timo

E’ un risotto con castagne di Canepina, territorio sito nei Monti Cimini (Viterbo), noto per i boschi di castagni nel Lazio ed il gustoso ed intenso formaggio Raschera piemontese, prodotto nella provincia di Cuneo. Il tutto profumato con il timo fresco, erba aromatica che adoro.



Risotto con castagne, formaggio Raschera e timo



Ingredienti:

350 g riso arborio
150 g  circa di castagne cotte al vapore
100 g di formaggio Raschera
40 g di Parmigiano Reggiano o Grana Padano
30 g di burro
1 litro di brodo vegetale 
1 cucchiaio di vino bianco secco
timo fresco
sale
pepe nero 

Preparazione:

In un tegame caldo si fa tostare il riso, si sfuma con il vino, si aggiunge un mestolo di brodo vegetale, si gira e si prosegue la cottura aggiungendo il brodo ogni volta che il precedente è stato assorbito. A fine cottura si aggiungono le castagne cotte sbriciolate grossolanamente,  si toglie dal fuoco, si aggiunge il timo fresco, si manteca con il burro freddo, il formaggio Raschera tagliato a pezzettini, fino a farlo sciogliere. Si copre e si lascia riposare. Si serve con  formaggio grattugiato.


Risotto con castagne, formaggio Raschera e timo





giovedì 12 dicembre 2024

Cipolle borettane di Cannara in agrodolce con timo

Sono delle cipolle borettane di Cannara caratteristiche per essere dolci e acidule, impreziosite dall’agrodolce creato dallo zucchero semolato, aceto di mele e aceto balsamico, profumato da timo fresco. 

Cipolle borettane di Cannara in agrodolce con timo





Ingredienti:

500 g circa di cipolle borettane di Cannara private della buccia
2 cucchiai di aceto di mele 
2 cucchiai di aceto balsamico
1 cucchiaio di zucchero semolato
aglio in polvere
timo fresco
burro
olio extra vergine di oliva
sale 
pepe nero 

Preparazione:

Si pelano le cipolle e si tengono in acqua fredda per 10-15  minuti. 
In un tegame si versa un filo di olio extra vergine di oliva, l’aceto di mele, un cucchiaio di aceto balsamico, lo zucchero, un pizzico di sale, pepe nero e l’aglio in polvere; si emulsione il tutto si aggiunge un bicchiere di acqua, si fa cuocere dolcemente in modo da far sciogliere lo zucchero. 
Si uniscono le cipolle borettane pelate, si copre con un coperchio e si fanno cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa, fino a che le cipolle saranno morbide ed il liquido di cottura sarà ristretto. 
Si aggiunge l’altro cucchiaio di aceto balsamico, la noce di burro ed il timo fresco, si lascia cuocere per alcuni minuti, il tempo di far sciogliere il burro e di far caramellare il liquido di cottura. 
Si servono con il loro intingolo.




lunedì 9 dicembre 2024

Pasta con salsiccia castagne e nocciole

E’ una pasta in questo caso degli elicoidali, conditi con salsiccia di maiale con l’aggiunta di semi di finocchio, aghi di rosmarino ed un po’ di aglio; fatta rosolare in padella sfumata con il vino bianco, poi ho aggiunto castagne cotte e nocciole tostate dei Monti Cimini ridotte a granella.


Pasta con salsiccia castagne e nocciole





Ingredienti:

380 di elicoidali o altra tipologia di pasta corta
3 salsicce di maiale
8-10 castagne cotte a vapore o lesse dei Monti Cimini 
8-10 nocciole tostate Monti Cimini 
semi di finocchio
aghi di rosmarino
1 spicchio di aglio
peperoncino
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero
Olio evo
Alloro
Sale
 

Preparazione:

Si tagliano a pezzettini le castagne cotte e le nocciole.
Si toglie il budello delle salsicce, si mette in un piatto con un filo di olio extra vergine di oliva, si schiaccia, si aggiungono i semi di finocchio alcuni aghi di rosmarino tagliati con un po’ di aglio.
In una larga padella si mette il restante aglio tagliato a pezzettini, il peperoncino ed alcuni aghi di rosmarino si fanno scaldare con un filo di olio extra vergine di oliva. Si aggiungono le salsicce sgranate e si fanno rosolare, si sfuma con il vino bianco, si aggiungono le castagne e le nocciole ridotte a granella, si sala e si pepa; si fanno insaporire con le salsicce. Una volta cotte si depositano gran parte in un piatto e il restante si lascia in padella.
Nel frattempo si cuoce la pasta molto al dente, prima di scolarla si aggiungono due mestoli di acqua di cottura nella padella dove si sono cotte le salsicce, si aggiunge la pasta e si finisce la cottura della pasta girando continuamente, per far assorbire l’acqua di cottura. Si aggiunge il restante della salsiccia con le castagne, le nocciole e gli aghi di rosmarino tagliati a pezzetti; si manteca il tutto. 
Si impiatta e si serve.


Pasta con salsiccia castagne e nocciole






Pasta con salsiccia castagne e nocciole






giovedì 5 dicembre 2024

Crostini con salmone al vapore, mela verde e crème fraîche

Sono dei crostini di pane rustico leggermente tostato su cui è adagiata un’insalata di salmone cotto al vapore, mela verde con tutta la buccia tagliata a dadini e crème fraîche. L’insalata è condita con erba cipollina, barba di finocchio, ed un’emulsione di olio extra vergine di oliva, sale, pepe ed succo di limone. Semplici e buoni.



Crostini con salmone al vapore, mela verde e crème fraîche



Ingredienti:

4 fette di pane rustico di segale, orzo, avena, con semi di lino e semi di girasole
100 g di salmone fresco
80 g di crème fraîche (panna acida)
1 mela verde
succo di un limone
alcuni fili di erba cipollina fresca
barbe di finocchio
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:

Si adagia il salmone su un cestello per la cottura a vapore, si fa cuocere per 5 – 10 minuti. Una volta cotto, si mettono in un piatto, si sfiletta con una forchetta.
Si lava bene la mela verde, si taglia con tutta la buccia a dadini, si mette in una ciotola, si aggiunge il salmone sfilettato, la panna acida, erba cipollina tagliuzzata e la barba di finocchio, si condisce con sale, pepe nero, olio extra vergine di oliva e succo di limone.

Si taglia il pane in tanti dischi, si fanno tostare in padella sia da una parte e dall’altra. Una volta pronti, si adagia insalata di salmone, mela verde e panna acida. 



lunedì 2 dicembre 2024

Pasta con fagioli, castagne e peperoni cruschi

Pasta con fagioli borlotti e castagne tutto cotto in una casseruola, infine l’aggiunta dei peperoni cruschi sbriciolati. Una vera coccola, riscaldante, saporita e gustosa. 


Pasta con fagioli, castagne e peperoni cruschi



Ingredienti:

380 g di ditalini rigati o altra pasta corta
300 g di fagioli borlotti secchi
200 g di castagne cotte al vapore o lesse
3 peperoni cruschi
1 cipolla dorata
1 carota
1 costa di sedano
aghi di rosmarino
prezzemolo
1 peperoncino
1 spicchi di aglio
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
olio extra vergine di oliva
sale


Preparazione:

La sera prima si mettono i fagioli borlotti in una ciotola con abbondante acqua fredda ed un cucchiaino di bicarbonato di sodio.
Il giorno dopo si lavano bene e si trasferiscono in un tegame alto e si riempie con acqua fredda. Si portano ad ebollizione, si fanno cuocere per circa un’ora, fino a che i fagioli saranno morbidi. 
In una casseruola si fa imbiondire in olio extra vergine di oliva la carota, il sedano e la cipolla tagliati a pezzetti, poi si aggiunge l’aglio tagliato a pezzettini, il peperoncino e gli aghi di rosmarino. Si lascia cuocere per alcuni minuti, si aggiungono i fagioli con due mestoli della loro acqua di cottura, il concentrato di pomodoro;  si sala e si fa cuocere per 10 minuti circa, poi si aggiungono le castagne lesse. Si copre e si lascia cuocere per altri 5 minuti circa.
Si uniscono 2 tazze di acqua calda, si sala e si unisce la pasta. Si lascia cuocere il tempo indicato nella confezione.
Si puliscono con un panno i peperoni cruschi. Si friggono velocemente in olio extra vergine di oliva, si scolano dall’olio in eccesso e si mettono a raffreddare. 
Si serve la pasta con fagioli e castagne nei piatti o in scodelle singole ed in ogni porzione si aggiunge del prezzemolo tritato ed i peperoni cruschi fritti sbriciolati. 




giovedì 28 novembre 2024

Zucca alla Hasselback con frutta secca

Da tempo che volevo provare la zucca alla Hasselback, vale a dire con il caratteristico aspetto a fisarmonica, come le note patate Hasselback. Lo spunto è arrivato trovando una zucca butternut di piccole dimensioni ed aver visto la ricetta su Instagram di Alessandra del blog Finestra del Gusto, dalla quale ho preso ispirazione per la ricetta.
La zucca  dopo averla tagliata a metà, tolto la buccia, i filamenti ed i semi; l’ho tagliata a fisarmonica è cotta in forno irrorata di olio extra vergine di oliva, rosmarino, timo, salvia e spicchi di aglio interi.  Una volta cotta l’ho servita con un condimento di frutta secca, io ho scelto: noci, nocciole, castagne cotte, semi di zucca; il tutto tostati ed insaporiti in padella con olio extra vergine di oliva, aglio ed ho aggiunto timo fresco. 

Altra idea con la zucca intera cotta in forno: Zucca ripiena con funghi e noci ricoperta di crumble.


Zucca alla Hasselback con frutta secca



Ingredienti:

1 zucca butternut di piccole dimensioni
2 spicchi di aglio
rosmarino
timo
salvia
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero

Condimento:

200 g circa  tra noci, nocciole, castagne cotte, semi tostati di zucca
aglio in polvere
timo
olio extra vergine di oliva


Preparazione:

Si lava bene la zucca si divide a metà nel senso della lunghezza. Con un cucchiaio si elimina i filamento ed i semi, poi con il pelapatate si toglie la buccia.
Su un tagliere si mette metà della zucca con la parte interna rivolta in basso, si dispongono dei cucchiai in legno, ai lati  lunghi, per impedire che la lama del coltello affondi completamente nella zucca. Si formano tanti tagli ravvicinati su tutta la zucca. Si procede anche con l’altra metà della zucca.
Si depositano le metà della zucca in una teglia  foderata di carta forno, si irrora con olio extra vergine di oliva, si sala, si pepa. Si aggiungono gli spicchi di aglio interi, la salvia, il timo, il rosmarino.
Si mette in forno caldo a 200° C, si cuoce per circa 30-40 minuti.

Nel frattempo si trita grossolanamente la frutta secca, si fa scottare in padella con un dilo di olio extra vergine di oliva, aglio in polvere ed timo.

Una volta cotta la zucca, si mette su un piatto di portata, si aggiunge la frutta secca ed il prezzemolo tagliato grossolanamente.

Zucca alla Hasselback con frutta secca

Zucca alla Hasselback con frutta secca


Zucca alla Hasselback con frutta secca


lunedì 25 novembre 2024

Stufato di lenticchie rosse, patate e funghi

La caratteristica di questo piatto di lenticchie rosse, patate, funghi misti (io ho scelto champignon, pleurotus,  shiitake), è l’aggiunta dell’aceto balsamico e la salsa di soia. Una combinazione che  dona un sapore che ricorda lo stufato di manzo. Oltre ad essere ottimo, è  una perfetta alternativa per chi vuole mangiare meno carne. Per la ricetta mi sono ispirata liberamente ad una vista su  Midwest Foodie.



Stufato di lenticchie rosse, patate e funghi





Ingredienti:

300 g di lenticchie rosse decorticate
200 g di funghi misti (champignon, pleurotus,  shiitake) 
200 g di passata di pomodoro
2-3 patate medie a pasta gialla
2 carote
1 cipolla rossa
1 costa di sedano
1 spicchio d'aglio
timo fresco
salvia 
rosmarino
foglia di alloro
prezzemolo
250 ml di brodo vegetale
1 cucchiai di farina 0
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaino di aceto balsamico
olio extra vergine di oliva
sale 
pepe nero


Preparazione:

In un tegame si scalda l’olio extra vergine di oliva, si aggiungono la cipolla tagliata a pezzetti, la carota ed il sedano tagliati a pezzi, si fanno rosolare per alcuni minuti. Si aggiungono le patate tagliate a pezzi medi. Si fa cuocere per 5- 8 minuti.
Si aggiungono i funghi tagliati a fette, l’aglio, il timo, il rosmarino, la salvia, il sale ed il pepe.
Si fa cuocere per  3-4 minuti, poi si stempera il tutto con la farina e si mescola.
Si aggiunge l'aceto balsamico e la salsa di soia, si gira.
Poi si aggiungono le lenticchie, la salsa di pomodoro, il brodo vegetale caldo e le foglie di alloro.
Si porta ad ebollizione a fuoco medio-alto, mescolando di tanto in tanto per evitare che le lenticchie si attacchino al tegame.
Si abbassa la fiamma e si fa cuocere dolcemente finché le patate saranno tenere.
Si unisce il prezzemolo tritato e si serve caldo o tiepido.




Stufato di lenticchie rosse, patate e funghi






Stufato di lenticchie rosse, patate e funghi




giovedì 21 novembre 2024

Cheesecake in vasetto con crema di ricotta, zucca e gocce di cioccolato

E’ una Cheesecake in vasetto con una crema di ricotta, zucca butternut  aromatizzata alla cannella e profumato con Rum; infine guarnita di cacao in polvere e da gocce di cioccolato.
L'abbinamento zucca e ricotta per realizzare dolci, in questo caso al cucchiaio, l'avevo provato sia nel Tiramisù alla zucca in versione “leggera” e nel Budino di zucca che mi era piaciuto molto. 



Cheesecake in vasetto con crema di ricotta, zucca e gocce di cioccolato





Ingredienti:

Per la base:

32 biscotti secchi tipo novellini o altra tipologia di biscotti
50 g di burro fuso

Per la crema di ricotta, zucca e gocce di cioccolato

300 g di ricotta di mucca
200 g polpa di zucca butternut
40 g di gocce di cioccolato
3 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio di Rum
cannella

Per guarnire

cacao amaro


Preparazione:

Si sbriciolano i biscotti in una ciotola, si unisce il burro fuso e si amalgama.
Si distribuisce il composto nei vasetti e si livella bene. Si mettono in frigorifero.
Si taglia la zucca a tocchetti, si aggiunge la cannella  ed poca acqua a coprire. Si fa cuocere fino a che diventa morbida e si schiaccia con la forchetta. Si trasferisce in una ciotola, si lascia raffreddare; una volta fredda si aggiunge il Rum, la ricotta setacciata,  lo zucchero e le gocce di cioccolato. Si mescola bene. 
Si distribuisce la crema nei vasetti, si coprono e si mettono in frigo a riposare per qualche ora meglio tutta la notte. Prima di servire si spolverizza con il cacao amaro in polvere.



Cheesecake in vasetto con crema di ricotta, zucca e gocce di cioccolato


Cheesecake in vasetto con crema di ricotta, zucca e gocce di cioccolato


Cheesecake in vasetto con crema di ricotta, zucca e gocce di cioccolato





lunedì 18 novembre 2024

Zuppa frantoiana

La zuppa frantoiana è una zuppa toscana contadina che si preparava nel periodo in cui le olive venivano portate al frantoio, da cui il nome. Infatti l'olio nuovo appena spremuto, con il suo sapore leggermente piccante è il principale ingrediente di questa zuppa; il resto sono le verdure e gli ortaggi che si trovavano nell’orto in quel periodo, oltre ai fagioli, zucca e cavolo nero. 
E’ una di quelle zuppe semplici e buona, che si accompagna con delle fette di pane tostate e leggermente sfregate con uno spicchio d’aglio ed un filo di olio extravergine d’oliva.




Zuppa frantoiana



Ingredienti:

200 g  circa di fagioli borlotti 
200 g circa di  polpa di zucca butternut 
1 mazzo di cavolo nero
1 patata gialla media
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla dorata
1 spicchio di aglio
rosmarino
salvia
timo
semi di finocchio
olio extravergine di oliva
sale
pepe nero

Per accompagnare

Fette di pane
spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva

Preparazione:

La sera prima si mettono a bagno i fagioli borlotti, il giorno seguente si cuociono in abbondante acqua.
Si trita la cipolla, la carota ed il sedano; si mettono da parte.
Si trita il rosmarino, aglio, timo e salvia e si fanno scaldare in un tegame con dell’olio extra vergine di oliva. Si aggiunge il battuto di carota, cipolla e sedano, si fa cuocere per alcuni minuti, si aggiunge la patata e la zucca tagliati a tocchetti, i semi di finocchio ed un po’ di acqua a coprire il tutto. Si fa cuocere per alcuni minuti, si aggiunge il cavolo nero tagliato a pezzetti. Si mescola.
Infine si aggiungono i fagioli cotti, una parte schiacciati con una forchetta ed una parte interi, con parte della loro acqua di cottura. Si lascia sbollire per 20-30 minuti.
Si serve la zuppa, aggiungendo un filo di olio extra vergine di oliva a crudo e si accompagnata con delle fette di pane tostato sfregate leggermente con uno spicchio d’aglio ed un filo di olio extravergine d’oliva.



Zuppa frantoiana




giovedì 14 novembre 2024

Crespelle all’acqua farcite di confettura di castagne

Le Crespelle all’acqua composte di solo acqua e farina, sono simili a delle crêpes, ma più leggere. 
Si possono trovare in molte zone d’Italia con nomi diversi,in Abruzzo ad esempio vengono chiamate Scrippelletti teramani, Rivotiche o ribalte.
In genere accompagnano ingredienti salati; in questo caso le ho utilizzate con una Confettura di castagne dei Monti Cimini aromatizzata al cacao, caffè e rum che ho acquistato alle  “Giornate della Castagna” di Canepina, territorio sito nei Monti Cimini (Viterbo), noto per i boschi di castagni nel Lazio. 




Crespelle all’acqua farcite di confettura di castagne




Ingredienti:

Per circa 10 crespelle di 20 cm

200 g farina 0 
400 g acqua a temperatura ambiente
olio extra vergine di oliva per ungere la padella

Confettura di castagne a piacere
cacao amaro in polvere

Preparazione:

In una ciotola si setaccia la farina, si versa l’acqua poco alla volta, con una frusta si mescola bene,  fino ad ottenere una pastella molto fluida.
Si prende una padella antiaderente di 20 cm, si spennella un filo di olio extra vergine di oliva, si versa un mestolo di pastella, si fa roteare per stendere bene il composto. Si cuoce a fiamma bassa per circa due – tre minuti per lato, fino a che risulterà cotta. Si deposita su un piatto, si copre con un canovaccio e si continua con il composto. 
Su ogni crespella, si spalma la confettura di castagne, si piega a metà, poi ancora a metà. 
Si mettono su un piatto e si spolvera con il cacao amaro in polvere. 


Crespelle all’acqua farcite di confettura di castagne





lunedì 11 novembre 2024

Zuppa di ceci e castagne

La zuppa di ceci e castagne è un piatto della tradizione contadina, diffuso un po’ in tutta Italia, soprattutto nelle zone dove sono presenti castagneti.
Nella mia regione la zuppa di ceci e castagne è molto diffusa nella zona della Tuscia, grazie alla presenza dei tanti castagneti dei Monti Cimini (Viterbo). Le castagne ed i marroni sono molto rinomati nella zona già al tempo dei romani, grazie al terreno vulcanico e ad un clima favorevole. 
Per questa zuppa ho utilizzato le castagne acquistate alle  “Giornate della Castagna” di Canepina, graziosa località vicino Viterbo, conosciuta come il paese della castagna, per i boschi di castagni che la circondano.
La zuppa di ceci e castagne l’ho accompagnata con del pane nero tostato. Una vera coccola autunnale.



Zuppa di ceci e castagne




Ingredienti:

400 g di ceci cotti in precedenza
20-30 castagne cotte al vapore o lesse ben pulite (io di Canepina)
250 g circa di passata di pomodoro
1 spiccio di aglio
rosmarino fresco
alloro
peperoncino
Olio extravergine di oliva 
sale 
pepe nero

pane tostato a piacere

Preparazione:


In un tegame  si mette un filo di olio extra vergine di oliva, si aggiunge l’aglio tagliato a pezzetti con il peperoncino, si fa scaldare si aggiugono le castagne alcune intere altre tagliate a pezzi grossolani, si fanno dorare. 
Si aggiunge la passata di pomodoro, si sala, si pepa e si fa cuocere per 5-8 minuti. 
Si aggiungono i ceci e due - tre mescoli di acqua di cottura dei ceci, la foglia di alloro e si lascia cuocere  per 20-30 minuti coperti. 
Passato il tempo con una forchetta si schiaccia parte dei ceci e della castagne. Si spegne, si aggiungono gli aghi di rosmarino tagliati a pezzetti ed un filo di olio extra vergine di oliva. 
Si copre e si lascia intiepidire, prima di servire con del pane tostato. 


Zuppa di ceci e castagne






Castagne di Canepina
Castagne di Canepina (Viterbo)





giovedì 7 novembre 2024

Ciabattine integrali con purea di zucca e feta, funghi pleurotus piccanti e noci

Sono delle ciabattine integrali leggermente tostate, spalmate con una purea di zucca butternut cotta al vapore e feta, aromatizzata al rosmarino, salvia, timo ed aglio. Poi ho aggiunto dei funghi pleurotus piccanti in padella che mi erano piaciuti molto come condimento della pasta. Infine arricchito il tutto con gherigli di noci



Ciabattine integrali con purea di zucca e feta, funghi pleurotus piccanti e noci


Ingredienti:

4 ciabattine integrali
gherigli di noci a piacere

Per i funghi pleurotus piccanti in padella

300 g di funghi pleurotus
mezzo cucchiaino di semi di coriandolo
1 spicchio di aglio 
peperoncini freschi
timo fresco
rosmarino fresco
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero

Per la purea di zucca e feta

250 g di polpa di zucca butternut cotta al vapore
150 g di feta
aglio in polvere
salvia
rosmarino
timo fresco
olio extra vergine di oliva
sale 
peperoncino


Preparazione:

Per i funghi pleurotus piccanti in padella. Si tagliano a mano  i funghi pleurotus a strisce.
Si schiacciano i semi di corindone grossolanamente.
Si mette un filo di olio extra vergine di oliva in una padella, si fa scaldare a fuoco medio alto, si aggiungono i semi coriandolo, si fanno tostare.
Si aggiungono i funghi, si condisce con sale e pepe nero. Si mescola e si fa cuocere per 5-6 minuti, finché saranno dorati e croccanti su entrambi i lati. 
Si abbassa la temperatura e si aggiungono, un filo di olio extra vergine di oliva,  l’aglio tagliato a fettine, il peperoncino fresco, il timo ed il prezzemolo tritato. 
Si fa cuocere per 2-3 minuti. Si spegne. Si mettono da parte.



Funghi pleurotus piccanti



Per la purea di zucca e feta. In una ciotola si mette la zucca cotta al vapore, si aggiunge la salvia, il rosmarino, il timo, il sale, il peperoncino ed l’olio extra vergine di oliva. Si schiacci bene facendola diventare una purea, si aggiunge la feta sbriciolata e si amalgama bene. Si aggiunge altro olio extra vergine di oliva e peperoncino.



Purea di zucca e feta



Si tagliano le ciabattine si fanno tostare nella parte interna, si spalma la purea si zucca e feta su un lato, si aggiungono i funghi, alcuni gherigli di noci. Si copre con l’altra parte e si serve. 



Ciabattine integrali con purea di zucca e feta, funghi pleurotus piccanti e noci






lunedì 4 novembre 2024

Zuppa di farro della Garfagnana

Questa zuppa di farro e fagioli borlotti toscana, chiamata anche minestra garfagnina, è tipica della zona della Garfagnana. È uno dei quei piatti semplici, ma molto confortanti che oltre al farro ai fagioli è profumata da un trito di salvia e rosmarino ed arricchita da pezzetti di lardo o pancetta, ma anche senza ha il suo perché. Una vera coccola.


Zuppa di farro della Garfagnana



Ingredienti:

350 g farro perlato
200 g fagioli borlotti già cotti 
50 g lardo o pancetta
1 cipolla dorata
1 carota
1 costa di sedano
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
salvia fresca
rosmarino 
olio extra vergine di oliva
sale 
pepe nero


Preparazione:

In un tegame si fa riscaldare l’olio extra vergine di oliva, si mette il trito di carote, cipolla e sedano si fa cuocere, si aggiunge il trito di salvia e rosmarino, la pancetta tagliata a piccoli pezzi, si fa insaporire per alcuni minuti.
Poi si aggiunge il farro sciacquato in precedenza, si fa tostare per qualche minuto, si aggiunge acqua  a coprire, il concentrato di pomodoro, e parte dei fagioli, si sala e si pepa. 
Si lascia cuocere per 20-25 minuti, si aggiunge la parte dei fagioli rimanenti schiacciati con una forchetta, si continua la cottura per altri 5 minuti. 
Infine si aggiunge un filo di olio extra vergine di oliva e si copre e si lascia per alcuni minuti a riposare prima di servire.


Zuppa di farro della Garfagnana




Zuppa di farro della Garfagnana







 

giovedì 31 ottobre 2024

Insalata di lenticchie con zucca arrosto e fiocchi di latte

Per questa Insalata di lenticchie con zucca arrosto e fiocchi di latte, ho preso spunto dal libro della scrittrice gastonomica irlandese  Diana Henry, Roast Figs, Sugar Snow. Winter Food to Warm the Soul, 2016. Il libro raccoglie piatti autunnale ed invernali, ispirati dai sui viaggi in Scandinavia, sulle Alpi francesi e italiane, in Scozia, Irlanda e New England.
La zucca butternut ben si abbina con le lenticchie, nel mio caso di Colfiorito che dopo esser cotte sono state ripassate in padella con sedano, cipolla a pezzetti e condite con un emulsione di olio extra vergine di oliva, senape di Digione, aceto di mele ed un pizzico di zucchero.
La ricetta originale prevedeva un formaggio di capra, io ho optato per i fiocchi di latte.
Ricetta semplice e molto buona.


Insalata di lenticchie con zucca arrosto e fiocchi di latte




Ingredienti:

800 g di polpa di zucca butternut  
200 g di fiocchi di latte
olio extra vergine di oliva 
sale
pepe nero

Per le lenticchie

275 g di lenticchie di Colfiorito 
mezza cipolla 
1 gambo di sedano 
prezzemolo fresco
olio extra vergine di oliva

Per il condimento

mezzo cucchiaio di aceto di vino bianco o di mele
1 cucchiaino di senape di Digione
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
pizzico di zucchero 


Preparazione:

Si taglia la polpa di zucca a dadini, si fa saltare in una larga padella in olio extra vergine di oliva. Si sala e si pepa. La ricetta originale prevedeva la cottura al forno per 15-20 minuti.

Dopo aver lavato le lenticchie si fanno cuocere in acqua fredda per 20 minuti dopo l'ebollizione, devono essere ancora sode.

Mentre le lenticchie cuociono,  in una larga padella si fa rosolare delicatamente la cipolla e il sedano tagliati a pezzetti, nell'olio extra vergine di oliva. 

In una ciotola si mettono tutti gli ingredienti del condimento e si sbattono insieme.

Quando le lenticchie sono cotte, si aggiungono alla padella con la cipolla e il sedano, si mescola il tutto, si aggiunge gran parte del condimento ed il prezzemolo tritato.

Si mettono su ogni piatto le lenticchie, si aggiunge la dadolata di zucca, i fiocchi di latte ed il condimento rimanente.



Insalata di lenticchie con zucca arrosto e fiocchi di latte






lunedì 28 ottobre 2024

Pasta mista con ceci e zucca

Dopo aver visto su Instagram questa piatto fatto dalla Personal Chef Francesca Gambacorta, mi è venuta voglia e in giro di pochi giorni l’ho provata. La pasta mista cotta in una purea di zucca e ceci cotti in precedenza, profumata con erbe aromatiche. La caratteristica è la cremosità che si crea, oltre il connubio ceci e zucca per me è sempre stato perfetto. Una vera coccola.


Pasta mista con ceci e zucca





Ingredienti:

380 g di pasta mista 
600 g di zucca butternut intera
600 g di ceci cotti in precedenza 
200 g di Parmigiano Reggiano 
2 spicchi di aglio 
1 scalogno
salvia 
rosmarino 
timo
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero

Preparazione:

Si taglia la zucca a metà, si pulisce dai semi e dei filamenti, si fanno dei tagli alla polpa, si mette su una placca da forno, si condisce con olio extra vergine di oliva, sale, pepe nero, spicchi di aglio ed erbe aromatiche. Si mette in forno a 180° C, per circa 40 minuti, fino a che sarà morbida.
Si prende la polpa, si mette in un frullatore con l’aglio e si frulla, fino a farla diventare una purea.
In una casseruola si mette lo scalogno tagliato a pezzetti con della salvia, si fa rosolare, si uniscono i ceci con il loro brodo o  dell’acqua a coprire, e la purea di zucca. Si lascia cuocere per 10 minuti, fino a che il liquido sarà bollendo, si sala e si unisce la pasta. Si gira fino a portarla a cottura ed a formare una crema, si spegne e si unisce parte del formaggio grattugiato. 
S’impiatta e si unisce a piacere il formaggio, il pepe nero e la salvia. 



Pasta mista con ceci e zucca






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