Questo mese per l’iniziativa Quanti modi di fare e rifare... è stata scelta una ricetta di Stefania i Cjalsons aromatici che sono una sorta di ravioli friulani che vengono eseguiti con una pasta elastica composta di farina, burro e acqua, ma si possono trovare anche con le uova o le patate.
Il ripieno in genere contiene una componente salata e una dolce, che si armonizzano tra di loro.
Ingredienti per due persone (tra parentesi le mie variazioni):
Per la pasta
100 g di farina 00
25 g di burro fuso
5 g di sale
acqua q.b.
Ripieno
2 cucchiai di formaggio grattugiato (caciotta di mucca biologica semistagionata)
1 mazzetto di erbe aromatiche a scelta (prezzemolo, maggiorana, timo)
2 cucchiai di uvetta
1 cucchiaino di cacao amaro
1 cucchiaio di pane grattugiato
una manciata di pinoli (mandorle)
la buccia grattugiata di un limone
1 cucchiaio di rum (Grappa)
Per il condimento (mie variazioni)
50 g di burro
50 g di caciotta di mucca biologica semistagionata
pepe nero
Preparazione:
In una capiente ciotola si mette la farina a fontana il burro fuso ed il sale e s’inizia a impastare aggiungendo poca acqua alla volta fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Si lascia riposare per almeno 30 minuti.
Si mettono tutti gli ingredienti del ripieno nel frullatore, si fanno mescolare leggermente. Invece, io ho tritato a coltello le erbette aromatiche, l’uvetta ammollata nella grappa, le mandorle, la buccia di limone, poi ho aggiunto la caciotta tagliata a piccoli pezzi, il cacao ed il pane grattugiato. Ho mescolato il tutto e l’ho lasciato riposare.
Passato il tempo di riposo della pasta si stende con il matterello una sfoglia sottile, si taglia a dischi con un coppapasta (il mio è di un diametro di 7 cm) e si farciscono con il ripieno, si passa leggermente sui bordi un po’ di acqua in modo da farli aderire bene, e si chiudono a mezzaluna (Li ho messi in frigo a riposare per due ore).
Si fa bollire abbondante acqua salata e si mettono i cjalsons, il tempo di venire a galla si scolano e si condiscono a piacere. Stefania li ha conditi con il burro fuso e il limone, io invece del limone li ho condito con pepe nero e la caciotta semistagionata grattata grossolanamente.
Quanti modi di fare e rifare...
Appuntamento al 6 Aprile con la
di Federica del blog Note di cioccolato
Ciao Fr@, hanno un aspetto quasi da "nuvola", davvero belli da vedere e cerrtament da mangiare, alla prossima :-)
RispondiEliminaHo preso il link, torno dopo
RispondiEliminaBaci
Se fossi in Italia avrei usato anch'io la grappa :-) Bellissimi cara Fr@ grazie mille! Felice giornata
RispondiEliminaMe li sto vedendo un pò tutti questi ravioli! Sono davvero carini e dal ripieno delizioso. Una bella iniziativa!
RispondiEliminaCIao.
Anche io ho sostituito il rum con la grappa, e l ho trovata una bella variante. Bravissima!
RispondiEliminafantastici in questa versione!
RispondiEliminaCiao Fr@ in effetti con il pepe nero mi sarebbe piaciuto assaggiarne qualcuno, la prossima sicuramente li farò così, bacioni!
RispondiEliminaChe bella la tua versione, mi piace l'utilizzo della caciotta semi stagionata.
RispondiEliminaBrava Fra! :-)
Un bacione
La foto di quel ripieno fa capire perfettamente la bontà di questo piatto che non conoscevo proprio!! Peccato non poterli assaggiare!! Un bacio e bravissima...
RispondiEliminaBello e colorato anche il tuo ripieno, anche io spesso uso la caciotta semistagionata. un abbraccio
RispondiEliminadovessi rifarli anche io triterò al coltello gli ingredienti per il ripieno, guarda il tuo com'è invitante!
RispondiEliminaecco la caciotta! saporita anche questa versione! naggia! ci sarebbe da mangiare tutti i giorni :D
RispondiEliminaMolto sfiziosa anche questa versione! Una ricetta che lascia spazio alla fantasia!!
RispondiEliminaMa che bella la foto di lato che fa vedere bene il ripieno....adoro la caciotta.
RispondiEliminaCiao francesca
La caciotta semistagionataaaaaaaaaa, quanto mi sarebbe piaciuta.
RispondiEliminaBello bello l'interno ed anche il condimento :D
Baci e grazie
Ciao Fr@, delicatissimi i tuoi cjalsons, proprio belli! :)
RispondiEliminaUn bacione e alla prossima!
Ma questa versione è magica e quelle foto del ripieno sul disco di pasta... da professionista!! baci
RispondiEliminaMolto sfiziosa la tua ricetta! Brava!
RispondiEliminaNon conoscevo questa particolare e gustosa preparazione, l'hai realizzata benissimo, brava! :-))
RispondiEliminaBaci
Mi piace molto questa combinazione e il tipo di impasto, da provare assolutamente!
RispondiEliminaSono bellissimi e questa combinazione dolce-salato dev'esseere squisita. Vedere quel ripieno mette una voglia...baci, buona giornata
RispondiEliminaDei ravioli identici (come impasto) preparavano anche le mie nonne, il ripieno spaziava da quello dolce a quello salato. Pensa che avevo sempre creduto fosse una ricetta tipica romena:), complimenti per la tua versione aromatica.
RispondiEliminaTi ho doppiamente pensata, spero ti faccia piacere:).
http://matrioskadventures.com/2012/03/07/2-premi-7-segreti-7-ricette-dolci/
ciao Fr@,
RispondiEliminama sai che il commento del 6/3 non ti è arrivato!
Siamo contente di avere provato questi Cjalsons: i tuoi
bellissimi e invitanti.
Adesso ti andiamo a salutare nel post dell'8 marzo
A presto le 4 apine