I maritati in realtà non è un formato di pasta, bensì è l’unione di due famosi formati di pasta pugliesi: le orecchiette e i maccheroncini. Nella cultura popolare l’uno a simboleggiare la sessualità femminile l’altro quella maschile, insieme maritati, sposati. Infatti nel Salento venivano serviti nei pranzi nuziali come augurio di un matrimonio fecondo.
I maritati li ho conditi con le cime di rapa stufate in padella, la stracciatella infine la frisella croccante.
Tutti prodotti della adorata Puglia.
Ingredienti:
350 g di maritati freschi
600 g circa di cime di rapa pulite
100 g di stracciatella
40 g di friselle integrali sbriciolate
1 spicchio di aglio
1 peperoncino
olio extra vergine di oliva
sale
Preparazione:
In una larga padella si mettono le cime di rapa, si coprono e si cuociono finché saranno morbide e hanno perso la loro acqua di vegetazione. Si tolgono dalla padella e si mettono da parte; nella stessa padella si mette l'aglio a pezzetti, il peperoncino e l’olio extra vergine di oliva, si fa dorare si aggiungono le cime di rape, si sale e si fa ripassare il tutto.
In un padellino si mette l’olio extravergine di oliva, si fa scaldare, si aggiunge le granella di friselle, si fa soffriggere. Si mette da parte.
Nel frattempo si mette l’acqua per la pasta, si cuoce al dente. Si scola e si fa saltare con le cime di rapa ed un mestolo di acqua di cottura della pasta, per alcuni minuti.
S’impiatta, si aggiunge la stracciatella e la granella di frisella croccante.
molto gustosa questa proposta!
RispondiEliminabuona settimana
Alice
Un piatto davvero molto interessante.
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