lunedì 31 marzo 2025

Tortiglioni mantecate con i carciofi e Toma piemontese

Per questo piatto ho preso spunto da una ricetta letta su La Cucina Italiana. Adoro i carciofi, oltre al cuore ho sempre utilizzo i gambi, ovviamente rifilati, che danno sapore in più, ma le foglie più dure le ho sempre gettate. Invece in questo caso le ho utilizzate per realizzare un brodo con il quale ho cotto la pasta, in questo caso dei tortiglioni, a mo’ di risotto. 
Con il cuore ed i gambi, tagliati sottili, una parte li ho scottati in olio extra vergine di oliva e messi da parte per avere una parte croccante; il resto li ho utilizzati per il condimento. Infine mantecato il tutto con Toma piemontese ed un noce di burro.  
Il risultato è stata una pasta avvolgente e saporita che mi è piaciuta molto.




Tortiglioni mantecate con i carciofi e toma piemontese



Ingredienti:

320 g di tortiglioni
4  carciofi tipo mammole
1 cipollotto
60 g di Grana Padano
40 g di Toma piemontese
20 g di burro
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
sale
pepe nero

Preparazione:

Si mondano i carciofi, si conservano la parte più tenera delle foglie. Si rifilano i gambi, e si tagliano a pezzetti. Si lasciano i cuori dei carciofi ed i gambi immersi in acqua acidulata, in modo da non farli annerire. 

Le foglie dei carciofi si mettono in un tegame con i gambi di prezzemolo,  un litro di acqua e un pizzico di sale. Si fa bollire ottenendo un brodo.

Si tagliano i carciofi a fette sottili. Una parte si fanno scottare in  olio extra vergine di oliva e si mettono da parte.
Nella stessa padella si fa scaldare l’olio extra vergine di oliva, si unisce il cipollotto tagliato a fettine, si fa rosolare,  si uniscono i restanti carciofi e si fanno cuocere per cinque minuti circa. 
Si aggiungono i tortiglioni, e si coprono con il brodo delle foglie di carciofi filtrato. 
Si aggiunge man mano il brodo di carciofi, quando il precedente è assorbito, si sala e si pepa.
A fine cottura si aggiunge il burro ed i formaggi grattugiati, si manteca il tutto.
Si impiatta, si aggiungono i carciofi scottati in precedenza, si aggiunge altro formaggio grattugiato e il prezzemolo a piacere.


Tortiglioni mantecate con i carciofi e toma piemontese


giovedì 27 marzo 2025

Bruschette con purea di cannellini e cicoria di campo ripassata in padella

 Sono delle bruschette con purea di cannellini, a cui ho aggiunto della cicoria di campo appassita in padella, il tempo di far asciugare l’acqua di vegetazione, poi ripassata con olio, aglio e peperoncino.


Bruschette con purea di cannellini e cicoria di campo ripassata in padella



Ingredienti:

4 fette di pane scuro

Per la purea di fagioli cannellini

300 g di fagioli cannellini cotti in precedenza
aglio in polvere
sale
peperoncino

Cicoria ripassata 

600 g circa di cicoria di campo
1 spicchio di aglio
peperoncino fresco
olio extravergine di oliva
sale

Preparazione:

Si monda la cicoria di campo, si lava bene. Si mette in un’ampia padella che la possa contenere tutta. Si copre e si lascia cuocere fino a che si asciuga l'acqua di vegetazione. Si aggiunge l'olio extra vergine, l'aglio tagliato a pezzetti ed il peperoncino fresco tagliato a pezzetti; si sala e si fa saltare per alcuni minuti.

Per la purea di fagioli cannellini. In un boccale si mettono i fagioli, si frullano, si travasano in una ciotola si aggiunge l’aglio in polvere, il sale, il pepe, il timo fresco e l’olio extra vergine di oliva. Si mescola il tutto e si mette da parte.

Si fanno tostare leggermente le fette di pane, si spalma la purea di cannellini, si aggiunge la cicoria ripassata.




lunedì 24 marzo 2025

Casarecce integrali con purea di finocchi, acciughe e pane croccante

Sono delle caserecce integrali condite con purea di finocchi ed acciughe, infine ho aggiunto la nota croccante del pane.


Casarecce integrali con purea di finocchi, acciughe e pane croccante




Ingredienti:

380 g di casarecce integrali o altra tipologia di pasta
2 finocchi medi
1 spicchio d’aglio
2 acciughe
peperoncino in polvere
1 fetta di pane 
olio extra vergine di oliva
sale 


Preparazione:

Si mondano i finocchi, si tagliano a fette. Si sbriciola la mollica di pane che si fa scaldare in padella con olio extra vergine di oliva e peperoncino in polvere. Si mette da parte.
Nella stessa padella si fa riscaldare olio extra vergine di oliva con uno spicchio di aglio, si aggiungono le fette di finocchi, si coprono e si fanno cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti, si sala e si pepa.
Una volta cotti si mettono in un boccale di un mixer si frulla fino ad ottener una purea.
Nella padella si fanno sciogliere le acciughe con un filo di olio extra vergine di oliva, si aggiunge la purea di finocchi.
Si cuoce la pasta al dente, si scola e si versa nella purea di finocchi, si stempera con un po’ di acqua di cottura della pasta e si manteca.
Si rimpiatta, si aggiunge il pane croccante, le barbe di finocchio ed un filo di olio extra vergine di oliva. 




Casarecce integrali con purea di finocchi, acciughe e pane croccante





giovedì 20 marzo 2025

Riso Jeera all’aglio - Riso basmati al cumino ed aglio

Riso jeera vale a dire riso basmati al cumino, in lingua hindi jeera sta per i semi di cumino.  E’ una ricetta indiana di riso basmati a grani lunghi aromatizzato con semi di cumino. 
Riso Jeera all’aglio è una variante con l’aglio “bruciato”, vale a dire dorato, il riso basmati cotto è ripassato in padella con il ghee aromatizzato al cumino, canella peperoncino, sale, pepe e guarnito con coriandolo fresco. E’ perfetto per  accompagnare il Chana palak, un curry di ceci e spinaci, come ha suggerito lo chef indiano Viraj Naik, dal quale ho preso la ricetta. Io ho utilizzato riso basmati integrale. 
 

Riso Jeera all’aglio - Riso basmati al cumino ed aglio


Ingredienti:

250 g di riso basmati o riso basmati a chicco lungo (io integrale) cotto 
1 bastoncino di cannella
mezzo cucchiaino di semi di cumino
2 spicchio d'aglio 
1 peperoncino
ghee o burro
olio di semi
sale
pepe nero
coriandolo o prezzemolo



Preparazione:

In una larga padella si fa riscaldare il ghee o burro e l’olio, si unisce il bastoncino di cannella, i semi di cumino, l’aglio tritato ed il peperoncino tagliati a pezzetti. Si fa insaporire poi si unisce il riso cotto, si gira per farlo insaporire, si sala e si pepa. Alla fine si aggiunge il coriandolo o il prezzemolo tritati.



lunedì 17 marzo 2025

Chana palak – ceci e spinaci

Chana palak noto anche come chhole palak è un piatto originario del nord dell’India, è composto di ceci decorticati (chana), spinaci (palak) che insieme alle cipolle, pomodoro, erbe aromatiche e spezie danno vita ad un piatto aromatico ed avvolgente che si serve con riso basmati o naan.
Ho seguito la ricetta dello chef indiano Viraj Naik, con un po’ di varianti in base agli ingredienti disponibili, in particolare, per i ceci decorticati, con ceci normali.


Chana palak – ceci e spinaci





Ingredienti: 

380 g circa di ceci cotti
250 g circa di spinaci freschi
250 g di passata di pomodoro
1 cipolla dorata
1 spicchio di aglio
1 peperoncino 
1 cm di zenzero fresco
1 cucchiaino di semi di coriandolo 
1 cucchiaino di  semi di cumino 
1 cucchiaino di Garam Masala
mezzo cucchiaino di curcuma in polvere
coriandolo fresco o prezzemolo
succo di mezzo limone
olio di semi
pepe nero
sale


Preparazione:

In una largo tegame si fa cuocere dolcemente la cipolla tritata in olio, si unisce l’aglio a pezzettino, il peperoncino, lo zenzero tagliato a pezzettini, i semi di coriandolo, i semi di cumino, il  Garam Masala e la curcuma in polvere, si cuociono dolcemente per alcuni minuti, poi si aggiunge la passata di pomodoro e un bicchiere di acqua. Si fa insaporire, si uniscono i spinaci freschi tagliati a striscioline e gran parte del coriandolo o prezzemolo. Si fa cuocere per alcuni minuti, in modo da far appassire gli spinaci, poi si aggiungono i ceci cotti. Si fa cuocere dolcemente per 20 minuti circa.
Si unisce il succo di limone, il sale ed il pepe. Si gira e si fa cuocere per alcuni minuti. Si spegne. 
A piacere si aggiunge il coriandolo o il prezzemolo tritati.



giovedì 13 marzo 2025

Finocchi e fagioli in agrodolce

Ho visto questa ricetta su Nutreelife delle biologhe nutrizioniste Dott.sse Ludovica Di Leo e Giorgia Zulloe l’ho voluto provare. Sono dei finocchi rosolati in padella con l’aggiunta di fagioli cannelli cotti, il tutto in agrodolce. Sano, semplice, veloce e per un’amante dell’agrodolce come me, un vero piacere.


Finocchi e fagioli in agrodolce



Ingredienti:

2 finocchi medi
250 g di fagioli cannellini cotti
30 ml di aceto di mele
1 cucchiaino di zucchero
olio extra vergine di oliva
sale 
pepe nero

Preparazione:

Si lavano bene i finocchi, si tagliano a fette, si lasciano i gambi e la barbetta.
In una larga padella si fanno rosolare le fette di finocchio in olio extra vergine di oliva, da entrambi le parti fino a doratura, si sala e si pepa, si aggiunge lo zucchero e si sfuma con l’aceto di mele, si aggiunge un po’ di acqua e si lascia cuocere coperto per circa 10 minuti. Si unisce la barbetta ed i gambi tagliati a rondelle sottili ed i fagioli cannellini cotti. Si fa insaporire il tutto. 





lunedì 10 marzo 2025

Pasta con cipolle rosse, formaggio erborinato piccante e mandorle tostate

Una pasta, in questo caso sono dei paccheri rigati, conditi con cipolle rosse profumate al timo cotte lentamente e ridotte a purea; mantecati con un formaggio erborinato piccante  che con il calore della pasta si scioglie fravvolgendoli completamente e per finire delle mandorle tostate tagliate grossolanamente.


Pasta con cipolle rosse, formaggio erborinato piccante e mandorle tostate



Ingredienti:

300 g di gigantoni
5 cipolle rosse
100 g di formaggio erborinato piccante
20 g di mandorle
timo fresco
40 g di burro
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:

In una padella si mettono le cipolle rosse tagliate a fettine sottile con il burro, un filo di olio extra vergine di oliva, pepe nero, sale ed acqua. Si copre e si lascia cuocere a fuoco lento finché le cipolle saranno ridotte a purea, se occorre si aggiunge altra acqua. Si aggiunge il timo fresco. 
In un padellino si fanno tostare le mandorle tagliate grossolanamente.

Si cuoce la pasta molto al dente, si scola, lasciando acqua di cottura, e si versa nella padella con la purea di cipolle, si gira facendo assorbire i sapori, si spegne e si aggiunge  gran parte del formaggio erborinato piccante tagliato a pezzettini; si manteca e con il calore della pasta il formaggio si scioglie, se occorre si aggiunge anche un po' di acqua di cottura della pasta. 
Si impiatta, si aggiunge il restante formaggio, il timo fresco e la granella di mandorle tostate grossolanamente.
 

Pasta con cipolle rosse, formaggio erborinato piccante e mandorle tostate


giovedì 6 marzo 2025

Scarola con olive, capperi, alici e fagioli cannellini

Lo spunto è la scarola alla monachina come viene chiamata in Campania, ma senza uvetta e pinoli,  a cui ho aggiunto i fagioli cannellini. Semplicemente buona.



Scarola con olive, capperi, alici e fagioli cannellini





Ingredienti:

300 g di fagioli cannellini cotti
1 cespo grande di indivia scarola
120 g di olive di Gaeta denocciolate
30 g di capperi
2 alici sott'olio
1 spicchio di aglio
peperoncino
olio extravergine di oliva
sale

Preparazione:

Si monda e si lava la scarola. In una larga padella si mette la scarola, si copre e si lascia cuocere facendo perdere gran parte dell’acqua di vegetazione. Si trasferisce in un piatto. Nella stessa padella si fa imbiondire l'aglio in olio extra vergine di oliva, peperoncino, filetti di alici, si uniscono le olive di Gaeta ed i capperi, si lascia cuocere per alcuni minuti, poi si unisce la scarola tenuta da parte. Si fa insaporire per 5-8 minuti, si uniscono i fagioli cannellini. Si fanno insaporire. 


Scarola con olive, capperi, alici e fagioli cannellini





lunedì 3 marzo 2025

Cavolini di Bruxelles saltati in padella con luganega

Dopo aver fatto rosolare delle palline di salsiccia luganega li ho uniti a i cavolini di Bruxelles saltati in padella con un filo di olio extra vergine di oliva e sfumati con aceto di mele. I cavolini di Bruxelles cotti così hanno un sapore  nocciolato, che mi piace molto. 


Cavolini di Bruxelles saltati in padella con luganega


Ingredienti:

500 g di cavolini di Bruxelles
300 g di salsiccia luganega
aglio in polvere
timo fresco
aceto di mele
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero

Preparazione:

Si mondano i cavolini di Bruxelles eliminando le eventuali foglioline esterne rovinate, si lavano per bene e si tagliano a metà. Si mettono in una grande ciotola si aggiunge l'aglio in polvere, il sale, il pepe e si mescola.
Si spella la salsiccia luganega, si taglia a tocchetti e si forma con le mani delle palline. 
Si scalda un’ampia padella antiaderente, si mette un filo di olio extra vergine di oliva, si depositano i tocchetti ti salsiccia e si fanno rosolare da tutte le parti. Una volta pronte si mettono da parte. 
Nella stessa padella si mettono i cavolini con il lato tagliato verso il basso, si fanno rosolare senza toccarli per 5-8 minuti a fuoco moderato. Utilizzando un cucchiaio di legno o una spatola, si voltano dall’altro lato, si aggiunge qualche cucchiaio di acqua, si continua a cuocere finché non sono ben dorati da tutti i lati. 
Si aggiungono le palline si luganega, si sfuma con 1 cucchiaio di aceto di mele, si aggiunge il timo fresco. Si servono. 


Cavolini di Bruxelles saltati in padella con luganega