giovedì 27 aprile 2023

Crema di ricotta e panna con pere e noci

Tra dei savoiardi leggermente imbevuti di Rum e una crema di ricotta e panna, ho messo una dadolata di Pera Angelys, che con la sua polpa aromatica ha regalato una coccola semplice e deliziosa.


Crema di ricotta e panna con pere e noci






Ingredienti: 

per 6-8 monoporzioni

3 pere Angelys
24  biscotti savoiardi
400 ml di panna vegetale da montare
250 g di ricotta di mucca
4 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio colmo di Rum
40 g di gherigli di noci



Preparazione:

Si sbucciano le pere, si tagliano a tocchetti, si aggiunge un cucchiaio di zucchero di canna ed un po’ di Rum. Si mescolano e si fanno riposare in frigorifero.
Nel frattempo in una ciotola si setaccia la ricotta e si unisce il restante zucchero, si lavora con una frusta fino a renderlo soffice e spumoso.
In una ciotola fredda si monta bene la panna; s’incorpora un po’ per volta al composto di ricotta.
In un piatto fondo si mette il Rum ed un cucchiaio di acqua, che servirà come bagna per i savoiardi. 
S’inizia a comporre il dolce monoporzione: sul fondo si mette un po’ del composto di ricotta e panna, poi il savoiardo leggermente imbevuto nel Rum, un altro strato di crema di ricotta, una dadolata di pera, granella di noci, si copre con crema di ricotta e così via. L’ultimo strato sarà con crema di ricotta. Si spolvera la superficie con granella di noci.
Si coprono i recipienti con la pellicola per alimenti; si mettono in frigo per almeno due – tre ore.


Crema di ricotta e panna con pere e noci





lunedì 24 aprile 2023

Risoni con asparagi selvatici, pinoli e prosciutto croccante

Con mio grande piacere mi hanno regalato degli asparagi selvatici; una parte li ho utilizzati con la pasta formato risoni e cucinati a mo’ di risotto. Dopo una breve bollitura degli asparagi selvatici, l’acqua di cottura  l’ho utilizzata come brodo per cuocere i risoni.  Parte dei  gambi tagliati a pezzetti, li ho uniti a dei pinoli, e avvolto il tutto in un leggero velo di farina di mais e scottati in padella per renderli croccanti. Infine ho aggiunto prosciutto crudo toscano scottato anch’esso in padella, per renderlo croccante. Una delizia!


Risoni con asparagi selvatici, pinoli e prosciutto croccante




Ingredienti:

500 g circa di asparagi selvatici
380 g di risoni
50 g di burro
50 g di Grana Padano
20 g di pinoli
2 fette di prosciutto crudo toscano
1 cipollotto
1 cucchiaio di farina di mais
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero

Preparazione:

Si lavano bene gli asparagi selvatici. Nel frattempo si mette dell’acqua in una larga padella che possa contenere gli asparagi selvatici orizzontalmente, si porta a bollore, si aggiungono gli asparagi selvatici e si fanno cuocere 5-8 minuti dal bollore.
Si prendono con le pinze e si mettono in una bacinella piena di acqua fredda e ghiaccio, e si fanno raffreddare. Si travasa l’acqua di cottura degli asparagi in un contenitore. 
Una volta raffreddati gli asparagi, si tagliano a pezzetti i gambi e si lasciano da parte le punte.
Nel frattempo in un padella si fanno scottare le fette di prosciutto crudo, si mettono da parte, nella stessa padella si aggiungono i pinoli, parte dei gambi tagliati a pezzetti ed il cucchiaio di farina di mais,  si fa tostare il tutto. 
Nella stessa padella dove si sono cotti gli asparagi si mette una noce di burro, si fa imbiondire il cipollotto tagliato a fettine, si aggiungono gli asparagi selvatici tagliati, si salano e si pepano e si fanno insaporire  per alcuni minuti, si aggiunge alcuni mestoli di acqua di cottura degli asparagi, si uniscono i risoni e si fanno cuocere girando ogni tanto, si aggiunge altra acqua di cottura degli asparagi quando si è consumata. Una volta che i risoni sono cotti, si aggiunge il burro restante è  parte del formaggio, si manteca.
Si serve aggiungono le punte di asparagi salate e pepate, il prosciutto scottato tagliato a pezzettini, i pinoli ed i pezzetti di asparagi croccanti. 





giovedì 20 aprile 2023

Crema di ricotta e panna con fragole

Amo molto l’abbinamento crema di ricotta e panna, ho aggiunto dei savoiardi bagnati con il Maraschino e tra uno strato l’altro ho unito una dadolata di fragole.


Crema di ricotta e panna con fragole




Ingredienti:

250 g di fragole
24  biscotti savoiardi
400 ml di panna vegetale da montare
250 g di ricotta di mucca
2 cucchiai di zucchero 
1 limone
2 cucchiai di Maraschino


Preparazione:

Si lavano bene le fragole e si tagliano a tocchetti, si aggiunge lo zucchero ed il succo di un limone. Si mescolano e si fanno riposare in frigorifero.
Nel frattempo in una ciotola si setaccia la ricotta, si lavora con una frusta fino a renderla soffice e spumosa.
In una ciotola fredda si monta bene la panna; s’incorpora un po’ per volta al composto di ricotta.
In un piatto fondo si mette il Maraschino ed il succo di fragola ottenuto dalla macerazione. 
S’inizia a comporre il dolce monoporzione: sul fondo si mette un po’ del composto di ricotta e panna, poi il savoiardo leggermente imbevuto nel Maraschino, un altro strato di crema di ricotta, una dadolata di fragole, si copre con crema di ricotta e così via. L’ultimo strato sarà con le fragole. 
Si coprono i recipienti con la pellicola per alimenti; si mettono in frigo per almeno due – tre ore.



Crema di ricotta e panna con fragole






lunedì 17 aprile 2023

Linguine rigate con purea di carciofi, limone e bottarga

Sono delle linguine rigate con purea di carciofi romaneschi, limone e polvere di bottarga di muggine, infine carciofi fritti. Semplicemente buono!


Linguine rigate con purea di carciofi, limone e bottarga



Ingredienti:

380 g di linguine rigate
4 carciofi romaneschi
20 g di bottarga di muggine tritata
1 limone
1 spicchio di aglio
prezzemolo
maggiorana
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:

Si puliscono i carciofi dal gambo, dalle foglie più dure esterne; si elimina l’eventuale barbetta. Si rifilano i gambi dei carciofi della parte più dura e si tagliano a bastoncini. Tre carciofi si tagliano a spicchi, si mettono in una bacinella di acqua fredda acidulata, il carciofo rimanente si taglia finemente a fette. 
In una padella si fa scaldare l’olio extra vergine di oliva si frigge il carciofo tagliato finemente, si scola bene e si lascia asciugare dall’olio in eccesso. 
In una padella si fa imbiondire aglio in olio extra vergine di oliva, si uniscono i tre carciofi a spicchi ed i gambi, si fanno cuocere a fuoco vivo per alcuni minuti. Si sala e si pepa si aggiunge alcune foglie di prezzemolo. Si copre con un coperchio e si lascia cuocere a fuoco moderato per 10-15 minuti. Una volta morbidi, si travasano su un boccale, si aggiunge il prezzemolo e la maggiorana, si riduce tutto in purea. Si travasa la purea nella padella con un filo di olio extra vergine di oliva.
Si porta ad ebollizione l’acqua per la pasta, si fanno cuocere le linguine, si scolano e si aggiungono alla purea di carciofi, si aggiunge un po' di acqua di cottura e il succo di limone. Si fa amalgamare per alcuni minuti.
Si impiatta, si aggiunge la bottarga tritata le scorze di limone ed i carciofi fritti in precedenza.





giovedì 13 aprile 2023

Bruschetta con agretti, olive, pomodori secchi, uvetta e briciole

Sul sito de La Cucina Italiana ho visto questa ricetta degli agretti ripassati in padella con olive, io ho avevo in casa quelle di Gaeta, uvetta e filetti di pomodoro secco aromatizzati al finocchietto,  briciole, nel mio caso di grissini, infine scorza di limone. Sono ottimi sia come contorno che su una fetta di pane bruschettato, come ho fatto io. 




Bruschetta con agretti, olive, pomodori secchi, uvetta e briciole






Ingredienti:

4 fette di pane casareccio

Per gli agretti
600 g di agretti o barba di frate
12 filetti di pomodoro secco
80 g di olive di Gaeta snocciolate
40 g di uvetta
grissini o fette di pane secco
scorza di limone
2 cucchiai di aceto
2 foglie di alloro
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di semi di finocchio
sale
olio extravergine di oliva


Preparazione:

Per i pomodori secchi. In un tegame si mette l’acqua,  2 cucchiai di aceto e 2 foglie di alloro, si porta a bollore, si aggiungono i pomodori secchi e si fanno sbollentare per 5 minuti. Si scolano e si mettono in una ciotola, si unisce lo spicchio di aglio schiacciato, un cucchiaio di semi di finocchio e olio extravergine di oliva. Si lascia marinare minimo per 20 minuti.

Si frantumano i grissini, e si fanno rosolare in padella con un filo di olio extra vergine di oliva. 

Si mondano gli agretti, si lavano bene e si fanno sbollentare in acqua calda per 2 minuti si scolano e si mettono da parte.
In una larga padella si mette un filo di olio extravergine di oliva, si uniscono le olive di Gaeta snocciolate e l’uvetta ammollata in precedenza, si fanno cuocere per alcuni minuti, si aggiungono gli agretti e si fanno cuocere per alcuni minuti il tempo di insaporirsi.

Si travasano in un piatto di portata, si aggiungono i pomodori marinati, le briciole di grissini e si aggiunge la scorza di limone grattugiata.

Si fanno tostare le fette di pane, si aggiungono gli agretti conditi.



Bruschetta con agretti, olive, pomodori secchi, uvetta e briciole




 

lunedì 10 aprile 2023

Ciriola con cicoria ripassata e prosciutto crudo

Per me il panino per eccellenza che ricorda la mia infanzia è la Ciriola con la cicoria. La Ciriola per chi non la conoscesse, è un pane dalla forma affusolata con la crosta dura e croccante  e l’interno piena di mollica che si presta bene per assorbire i condimenti. Fino agli anni Ottanta era uno dei panini tipici di Roma, tanto che era utilizzato proprio per la sua caratteristica dai lavoratori come pranzo. Il nome della Ciriola deriva secondo alcuni da delle piccole anguille che si trovavano nel Tevere.
Oltre la Ciriola ripassata ho aggiunto anche del prosciutto crudo dei Castelli. Perfetta per le gite fuori porta!




Ciriola con cicoria ripassata e prosciutto crudo





Ingredienti:

4 ciriole romane o piccoli filoncini
8 fette di prosciutto crudo  dei Castelli


Per la cicoria ripassata
400 g circa di cicoria cotta
1 spicchio di aglio
peperoncino
olio extravergine di oliva
sale



Preparazione:

Si fa imbiondire l’aglio in olio extra vergine di oliva e peperoncino, si aggiunge la cicoria cotta in precedenza, si sala e si fa cuocere per alcuni minuti.  
Si aprono le ciriole a metà, si riempiono con la cicoria ripassata ed fette di prosciutto crudo. Si chiude bene si mangia. 



Ciriola con cicoria ripassata e prosciutto crudo









giovedì 6 aprile 2023

Polpette in salsa di miele e lime

Sono delle polpette di carne macinata mista di maiale e bovino condite con zenzero fresco, rosmarino, maggiorana e scalogno tritati. Dopo aver fritto le polpette sono insaporite da una salsa al miele, lime e salsa di soia. Deliziose!
  


Polpette in salsa di miele e lime






Ingredienti:

500 g di macinato di carne di maiale e bovino
2 fette di pane 
1 uovo
1 scalogno
1 cm di radice di zenzero
timo fresco
rosmarino
maggiorana
farina 
olio di semi di girasole per friggere


Per la salsa al miele e lime

2 lime succo e scorza
2 cucchiaini di miele millefiori
aglio tritato
1 cucchiaio di salsa di soia 
timo fresco
maggiorana fresca
pepe nero
peperoncino
olio extra vergine di oliva



Preparazione:

Per la Salsa al miele e lime.  In una ciotola si mettono tutti gli ingredienti, si emulsionano e si lasciano riposare.

In una ciotola si mette la carne, si aggiunge lo scalogno tagliato a pezzettini, il timo, la maggiorana, lo zenzero grattato, l'uovo, il sale, il pepe ed il pane bagnato e ben strizzato.  Si lavora bene per avere un composto amalgamato.
Si copre e si mette in frigorifero a riposare per 20 minuti circa. Passato il tempo si formano le polpette, si passano nella farina.
Si fa scaldare una padella con dell’olio di semi di girasole, si mettono le polpette, si fanno cuocere da tutti i lati muovendo la padella. Una volta cotte si tolgono e si mettono da parte. 
Nella stessa padella si aggiunge la salsa di miele e lime, si fa cuocere per alcuni minuti, si aggiungono le polpette, si fanno insaporire. Si servono con la salsa e si aggiunge a piacere del timo fresco.



Polpette in salsa di miele e lime









lunedì 3 aprile 2023

Spoja Lorda

La Spoja Lorda conosciuta anche come minestra imbottita (mnëstra imbutìda) o minestra piena (mnèstra pìna) è un piatto dell’Emilia Romagna originario delle colline faentine, nei pressi di Brisighella.
Il nome significa “sfoglia sporca” dovuta al fatto che il ripieno (ricotta, parmigiano reggiano,  sale, pepe nero e noce moscata), viene spalmato su metà sfoglia, chiusa da un altra sfoglia, poi tagliata con la ruota dentata (speronella) a formare dei quadratini frastagliati che vanno cotti in brodo di gallina o di carne miste.
Nasce come piatto di recupero per utilizzare la sfoglia ed il ripieno dei cappelletti di magro, ma con il tempo ha perso il suo uso di recupero; è diventato un piatto tipico della domenica e delle feste da abbinare non solo in brodo, ma con altri condimenti.  
Io li ho cotti in brodo di gallina.



Spoja Lorda




Ingredienti:


Per la sfoglia
150 g di farina 00
50 g di farina di semola rimacinata
2 uova
farina di semola rimacinata per lo spolvero


Per il ripieno

150 g di ricotta di mucca
80 g di Parmigiano Reggiano 
noce moscata
sale 
pepe nero


Brodo di gallina circa 1 litro e mezzo 
Parmigiano Reggiano 

Preparazione:

Per il ripieno, in una ciotola si mette la ricotta, il parmigiano grattugiato, il sale, la noce moscata. Si mescola fino ad ottenere un impasto morbido. Si lascia riposare in frigorifero.

In un’ampia ciotola si versa la farina setacciata e le uova; si comincia a lavorare fino a legare gli ingredienti. Si prende il composto e si mette sulla spianatoia si lavora per 15-20 minuti, fino ad ottenere una massa omogenea, soda e liscia. Si forma una palla, si copre e si fa riposare per mezz'ora.
Trascorso il tempo di riposo della pasta, si tira una sfoglia con il mattarello o con la macchinetta. 
Si stende il ripieno sulla superficie di una metà della sfoglia, si copre con l’altra metà e si passa sopra con il matterello o le mani, pressando bene per far uscire l’aria.
Con la rotella dentata (speronella) si fanno tante strisce in orizzontale e verticale di 1 cm circa, per ottenere dei quadratini. Si adagiano su un piano spolverato dalla semola rimacinata. 



Spoja Lorda




Si porta a bollore il brodo di gallina, si sala e si versano i quadratini, si fanno cuocere per due minuti circa, finché vengono a galla. Si distribuiscono nei piatti fondi o in delle cocotte, si coprono con il brodo caldo  ed a piacere si può aggiungere il formaggio grattugiato. 



Spoja Lorda