giovedì 30 settembre 2021

Torta cocco, mandorle e mirtilli

Ricetta tratta da Sweet di Yotam Ottolenghi ed Helen Goh. E’ una torta molto semplice da fare, che rimane soffice e umida per giorni.



Torta cocco, mandorle e mirtilli




Ingredienti:

Stampo di 23 cm di diametro

180 g di mandorle macinate (farina di mandorle)
60 g di cocco disidratato
250 g di zucchero semolato
70 g di farina autolievitante  (oppure  70 g farina 00 e mezza bustina di lievito per dolci)
pizzico di sale
4 uova grandi
200 g di burro sciolto e portato a temperatura ambiente
1 cucchiaino e mezzo di estratto di vaniglia
la scorza grattugiata di 2 limoni (2 cucchiaini)
200 g di mirtilli freschi
20 g di mandorle a fettine


Preparazione:

Si unge uno stampo di 23 cm e si fodera con la carta da forno. Si preriscalda il forno a 180° C.

In una ciotola si mette la farina di mandorle, il cocco, lo zucchero, la farina, il lievito ed il sale, si mescola con una frusta per areare e rimuovere i grumi.
In un’altra ciotola si mettono le uova, si sbattono leggermente, si aggiunge il burro fuso, l’estratto di vaniglia e la scorza di limone. Si sbatte ancora per amalgamare bene il tutto, si versa il composto nella ciotola con la farina, si mescola bene e si uniscono 150 g di mirtilli. 
Si trasferisce l’impasto nella teglia, e si spargono sopra i mirtilli rimanenti, insieme alle mandorle a fettine. 
S’inforna a 180° C per 50-55 minuti, o fino a quando infilzando la torta con uno stuzzicadenti, questo non ne esce asciutto. 
Una volta cotta si sforna, e si lascia intiepidire per 30 minuti, prima di toglierla dallo stampo e metterla sul vassoio.




lunedì 27 settembre 2021

Maritati al forno con sugo e provola affumicata

 Adoro la pasta al forno, in particolare la crosticina che si forma. Questa volta l’ho resa più croccante grazie all’aggiunta del pangrattato e origano al formaggio. Come pasta ho scelto i maritati che in realtà non è un formato di pasta, bensì è l’unione di due formati di pasta pugliesi: le orecchiette ed i maccheroncini; li ho conditi con un sugo semplice e scamorza affumicata. 




Maritati al forno con sugo e provola affumicata




Ingredienti:

350 g di Maritati
400 g di passata di pomodoro
200 g di provola affumicata
60 g di Grana Padano
1 cipolla 
origano
pangrattato
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:

Si fa imbiondire la cipolla tagliata fine in olio extra vergine di oliva. Si aggiunge la passata e si fa cuocere per 8-10 minuti.
In una ciotola si mette il formaggio grattato, il pangrattato, il pepe nero e l’origano si mescola.
Si cuoce la pasta per alcuni minuti, si scola. Si mette in una pirofila, si condisce con il sugo, si aggiunge la provola tagliata a quadratini. Si spolvera con il condimento di formaggio, pangrattato e origano.
Si mette in forno caldo a 200° C, per 30- 40 minuti finché si sarà formata la crosticina.





giovedì 23 settembre 2021

Braciole alla messinese

Da tempo che volevo provare questa prelibatezza siciliana. Le Braciole alla messinese, sono degli involtini di carne molto sottile farciti con pangrattato, prezzemolo, aglio, pecorino e dadini di provola, se si è fortunati quella dei Nebrodi. Vengono infilzate in un spiedo di legno e cotte alla griglia, in tegame o al forno. Fuori sono croccanti e dentro molbide; una vera bontà!
La ricetta ed il procedimento, l’ho tratto da Siciliani creativi in cucina

Peg gli amanti della carne arrotolata e farcita consiglio:

Per non amanti della carne consiglio: 







Braciole alla messinese





Ingredienti:

600 g circa di fettine di polpa di manzo sottile 
250 g di pane raffermo grattugiato
150 g di caciocavallo silano o provola dei Nebrodi
80 grammi di pecorino siciliano 
1 spicchio di aglio 
prezzemolo
olio extravergine di oliva
sale 
pepe nero
qualche foglia di alloro


Preparazione: 

In una ciotola si versa il pangrattato tostato, si aggiunge il pecorino grattugiato, l'aglio e il prezzemolo tritati, pepe, sale, si aggiunge olio extravergine di oliva fino a ottenere un composto morbido.
Si prendono le fettine di carne, si battono un po’, se fossero troppo grandi si tagliano; su ognuna si mette nel centro un po’ di composto e un dadino di formaggio, si rivoltano verso l’interno i lati della carne e si arrotola, si stringe bene tra le palma della mano e si infila in uno spiedo di legno, inserendo una foglia di alloro tra una braciola e l’altra.
Si ungono le braciolette con poco olio extra vergine di oliva si passano nel composto rimasto usato per la farcia.
Si cuociono su una griglia bella calda o in una padella antiaderente fino a che saranno dorate.
Si servono calde.



lunedì 20 settembre 2021

Paccheri con cipolle di Tropea, gorgonzola, mascarpone, pistacchi e riduzione di aceto balsamico

 Sono dei paccheri conditi con una purea di cipolla di Tropea e mantecata con gorgonzola e mascarpone che con il calore della pasta si sciolgono avvolgendoli; infine ho aggiunta di una riduzione di aceto balsamico e granella di pistacchi.


Paccheri con cipolle di Tropea, gorgonzola, pistacchi e riduzione di aceto balsamico





Ingredienti:

300 g di paccheri
5 cipolle di Tropea
50 g di gorgonzola e mascarpone
20 g di granella di pistacchi
timo fresco
4 cucchiai di aceto balsamico
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:

In un tegame si mettono le cipolle rosse tagliate a fettine sottile con un filo di olio extra vergine di oliva, pepe nero, sale ed acqua. Si copre e si lascia cuocere a fuoco lento finché la cipolla non sarà ammorbidita, se occorre si aggiunge altra acqua. Si rende a purea con un minipiner, si aggiunge altro pepe. Si versa in una larga padella.
In un tegamino si mette l’aceto balsamico e si fa evaporare, finché sarà ridotto di volume.

Si cuoce la pasta molto al dente, si scola, lasciando acqua di cottura, e si versa nella padella con la purea di cipolle e si gira facendo assorbire i sapori, si spegne e si aggiunge il gorgonzola e mascarpone tagliato a tocchetti; si manteca e con il calore della pasta i formaggi si sciolgono, se occorre si aggiunge anche un po' di acqua di cottura della pasta. 
Si impiatta, si aggiunge la granella di pistacchio e la riduzione di aceto balsamico.





giovedì 16 settembre 2021

Filetti di pollo con friggitelli e limone in conserva

 Sono dei filetti di pollo infarinati e scottati in padella, conditi con dei friggitelli scottati e fettine sottili di limone in conserva  (Citrons confits). Un secondo che unisce carne e contorno, veloce e gustoso.



Filetti di pollo con friggitelli e limone in conserva




Ingredienti:

400 g circa g di petti di pollo
250 g di friggitelli
metà spicchio di limone in conserva ed 1 cucchiaio del succo
1 spicchio di aglio
farina 
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Preparazione:

Si lavano i friggitelli, si toglie il picciolo ed i semi interni, si tagliano a listarelle.
In una padella si fa imbiondire uno spicchio di aglio, si aggiungono i friggitelli, si fanno scottare per alcuni minuti. Si sala e si mettono da parte.
Si taglia a listarelle il petto di pollo, si passa nella farina. Nella stessa padella dove si cono scottatati i friggitelli, si fa scaldare l’olio, si fa cuocere le listarelle da entrambe le parti, si mettono da parte, si salano e si pepano. 
Nella stessa padella, si mette 1 cucchiaio di succo dei limoni in conserva, si fa leggermente riscaldare, si aggiungono il limone in conserva tagliato a fette e le listarelle di pollo, si fanno saltare, poi si aggiungono i friggitelli e si fanno insaporire, a piacere si aggiunge il prezzemolo.




lunedì 13 settembre 2021

Ravioli Capresi

 I ravioli Capresi sono tipici di Capri, ma sono diffusi anche nella Penisola Sorrentina ed Amalfitana. La loro caratteristiche è quella di essere fatti da una sfoglia senza uovo, con il ripieno di caciotta di Sorrento - che è un formaggio a pasta molle - e maggiorana. La forma del raviolo in genere è rotonda con il bordo merlato.
Si condiscono con un sugo semplice al pomodoro; sono semplicemente buoni!


Ravioli capresi



Ingredienti:


Per l’impasto 
300 g di farina 00
150 - 200 ml circa di acqua calda
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
sale

Per la farcia

250 g di caciotta molto morbida o ricotta
80 g di parmigiano
maggiorana
sale
pepe nero


Per il Sugo

500 ml di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
basilico fresco
sale 
pepe nero


Preparazione:

In una ciotola si mette la farina, il sale, l’olio extra vergine di oliva e pian piano si aggiunge l’acqua calda, si forma un composto che si lavora su una spianatoia infarinata fino a che diventa liscio. Si fa riposare.

Nel frattempo in una ciotola si gratta il formaggio, si aggiunge il parmigiano, il sale il pepe nero e la maggiorana, si impasta il tutto.

In una pentola si fa imbiondire uno spicchio di aglio, si aggiunge la passata di pomodoro si sala e si pepa e si fa cuocere per 10 minuti circa, deve rimanere abbastanza liquida. Alla fine si aggiunge il basilico.

Dopo che l’impasto ha riposato, si stende una sfoglia sottile, si mette un po' di ripieno e si chiude formando i ravioli. Si mettono man mano in un vassoio infarinato.


Ravioli capresi



Si porta l’acqua ad ebollizione, si sala e si aggiunge un filo di olio extra vergine di oliva. Si mettono i ravioli pochi per volta e si fanno cuocere poco, appena vengono a galla si scolano e si versano nel sugo.
Si impiatta ed a piacere si aggiunge del basilico fresco.





Ravioli capresi





giovedì 9 settembre 2021

Cozze ripiene

 Per questo tipico piatto pugliese ho preso spunto dal prezioso libro del grande storico della gastronomia  Luigi Sada, La Cucina Pugliese. Per realizzare la ricetta ho dimezzato le dosi.  
Per chi ama questi molluschi, è una vera squisitezza.




Cozze ripiene





Ingredienti:

500 g di cozze con guscio
250 g di pomodori a grappolo
30 g di pecorino romano
2 fette di pane raffermo
1 uovo
2 spicchi di aglio
1 ciuffo di prezzemolo
olio extra vergine di oliva
pepe nero

Preparazione:

Si lavano bene le cozze, si puliscono e si dovrebbe aprirle con il coltello, ma non essendo capace, le ho fatte aprire in una padella coperta. 
In una scodella si mette il pane ammollato nell’acqua, e ben strizzato, si aggiunge l’uovo, il formaggio, il prezzemolo, l’aglio tagliato a pezzetti, il sale ed il pepe nero. Si amalgama il tutto.
Si prendono le cozze e si farciscono con il composto e si legano con un filo bianco o con dello spago da cucina. 
In una padella si fa imbiondire uno spicchio di aglio, si aggiungono i pomodoro tagliati a pezzetti, si fa cuocere per 5-8 minuti, si sala e si pepa si aggiungono le cozze ripiene ed un po’ di acqua delle cozze. Si copre e si fa cuocere per 10-15 minuti a fuoco basso. 
Una volta che il ripieno si sarà rassodato si tolgono dal fuoco e si servono.



lunedì 6 settembre 2021

Vermicelli con pesto di finocchietto selvatico, sgombro, limoni in conserva

 Sono dei vermicelli conditi con pesto di finocchietto selvatico con l’aggiunta dei filetti di sgombro sott’olio, del limone in conserva  (Citrons confits) che dona un sapore unico; per finire con una granella tostata e croccante composta di frisella sbriciolata, acciuga, mandorle e pistacchi.




Vermicelli con pesto di finocchietto selvatico, sgombro, limoni in conseva






Ingredienti:

380 g di Vermicelli
250 g di filetti di sgombro sott'olio
1 spicchio di limone in conserva (Citron Confit)

Pesto di finocchietto selvatico

1 mazzetto di finocchietto selvatico
20 g di mandorle
30 g di Grana Padano
mezzo spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero


Granella croccante

1 frisella piccola
1 filetto di acciuga
10 g di mandorle a scaglie 
10 g di pistacchi
peperoncino



Preparazione:

In un cutter si mette la frisella spezzettata, si aggiungono le mandorle a scaglie, i pistacchi e il peperoncino si trita il tutto, fino ad avere una granella.
Si fa scaldare un padellino si aggiunge un filo di olio extra vergine di oliva si fa sciogliere l’acciuga, si unisce la granella si fa tostare il tutto. Si lascia raffreddare.
Si mette in acqua il finocchietto si lava bene, si porta ad ebollizione l’acqua si fa scottare per 2-3 minuti, si scola con le pinze, tenendo l’acqua di cottura che si utilizzerà per la cottura della pasta. 
Si mette il finocchietto in un cutter, si uniscono le mandorle, olio extravergine di oliva, il formaggio grattugiato, pepe e metà spicchio di aglio, si aziona fino ad ottenere un pesto omogeneo.
Si mette in una larga padella, si aggiunge lo sgombro scolato dall’olio.
Nel frattempo si cuoce la pasta nella stessa acqua dove si è scottato il finocchietto, si scola e si aggiunge al pesto di finocchietto ed allo sgombro, si unisce un cucchiaio di acqua di cottura, si fa saltare per due minuti, si spegne si aggiunge la dadolata di limone in conserva.  
S'impiatta e si aggiunge un filo di olio extra vergine di oliva e la granella croccante.

venerdì 3 settembre 2021

Gelato yogurt e mirtilli

 La base è la famosa ricetta del gelato furbo, senza gelatiera, sperimentato già al caffè, cannella e gocce di cioccolato; vale a dire panna, latte condensato con l’aggiunta, questa volta,  di yogurt bianco,  mirtilli freschi interi ed in composta.  



Gelato yogurt e mirtilli





Ingredienti:

Un contenitore di circa 500 - 700 g

200 ml di panna vegetale da montare fredda
175 g di latte condensato zuccherato freddo
125 ml di yogurt bianco
1 cucchiaino di essenza di vaniglia

Composta di mirtilli:

125 g di mirtilli freschi 
1 cucchiaio di zucchero semolato


Preparazione:

Dopo aver lavato velocemente i mirtilli, gran parte (90 g circa) si mettono in un pentolino con lo zucchero.  Si fa scaldare a fuoco lento, girando continuamente fino ad ottenere una composta morbida. Si travasa in un recipiente e si lascia raffreddare. Poi si copre e si mette in frigorifero a raffreddare.

Nel frattempo si mette il latte condensato in una ciotola, si unisce lo yogurt bianco e l’essenza di vaniglia, si amalgama il tutto.
In un’altra ciotola si monta la panna *, ben fredda di frigo, a neve ferma. Si unisce pian piano la panna alla miscela di latte condensato e yogurt bianco, con movimenti dall’alto verso il basso, senza smontarla.
Si versa gran parte del composto in un contenitore, sopra si mettono delle cucchiaiate di composta di mirtilli ormai fredda, ed i restanti mirtilli freschi, sopra si aggiunge la restante composto, si copre  con il coperchio, si mette in congelatore minimo per 6 ore, meglio tutta la notte. 
Prima di servirlo, prelevate il contenitore lasciato per qualche minuto a temperatura ambiente. 


* Prima di iniziare a montare la panna è consigliabile mettere la ciotola e le fruste in frigorifero per alcune ore, in modo da facilitare la montatura.




mercoledì 1 settembre 2021

Friselle con fiocchi di latte, pistacchi, fichi, miele e timo


 Adoro i fichi, peccato che si possono godere solo per poco tempo l’anno; mi piacciono mangiati in purezza o in combinazione nei dolci o nei salati. Questa volta ho optato la combinazione tra  il gusto acidulo dei fiocchi di latte, la dolcezza dei fichi, del miele, il leggermente sapido dei pistacchi ed il profumo del timo; il tutto su delle Friselle.

Alte idee con i fichi:
Crostoni con ricotta infornata, speck, fichi e miele
Cheesecake salata con robbiola, fichi e miele
Torta di fichi e granella di mandorle
Tartellette con fichi e mandorle




Friselle con fiocchi di latte, pistacchi, fichi, miele e timo



Ingredienti:

4 friselle
8 fichi
400 g di fiocchi di latte
30 g di granella di pistacchi
miele millefiori
timo fresco

Preparazione:

Si dispongono le friselle su un piatto di portata, si mette sopra i fiocchi di latte, la granella di pistacchi, i fichi lavati e tagliati a spicchi. Si aggiunge a filo il miele millefiori e si aggiunge il timo.