"Auguri Mister Oldaman! Quest’anno il nostro chef ha voluto dedicarle l’antica ricetta di un dolce rinascimentale, a base di crema bisbetica e mandorle acide."La migliore offerta, di Giuseppe Tornatore, 2013
Lo spunto per questa Torta viene dal film La migliore offerta, di Giuseppe Tornatore, che ha per protagonista Virgil Oldaman un ricco antiquario e battitore d’aste professionista. Virgil è un personaggio particolare indossa sempre i guanti per evitare contatti, ha un vita solitaria la sua unica passione è l’Arte. La torta in questione appare all’inizo del film preparata a sorpresa dallo chef del suo ristorante abituale, per festeggiare il compleanno.
Interessante è la scena in questione che ci presenta il personaggio immobile davanti alla Torta, mentre guarda la candela che si consuma colando sul dolce, per poi rispondere ai camerieri che il suo compleanno è il giorno seguente.
Come racconta Tornatore, amante dei particolari, ha ideato e fatto realizzare apposta la Torta rinascimentale con crema bisbetica e mandorle acide, consultando antichi ricettari del Cinquecento. La Torta gli è valsa il premio “Cinecibo” 2013, che viene assegnato ogni anno alle migliori scene gastronomiche.
Per la ricetta della Torta ho preso spunto da qui; è composta da due dischi di frolla che racchiudono una crema di limone, zucchero, burro e uova; una sorta di Lemon curd arricchita di mandorle.
Ingredienti
per un stampo da 22 cm di diametro
Per la pasta frolla:
250 g di farina
80 g di burro freddo
80 g di zucchero semolato
1 uovo intero
1 cucchiaio di acqua fredda
Per la crema bisbetica e mandorle
2 uova
55 g di burro
110 g di zucchero semolato
1 limone succo e buccia
30 g di mandorle tritate
Per guarnire
30 g di mandorle a scaglie
zucchero a velo
Preparazione:
In una ciotola si mette la farina setacciata il burro tagliato a pezzetti, si lavora il tutto rapidamente con le punte delle dita. Si uniscono lo zucchero, l’uovo, la scorza di limone, si lavora velocemente il tutto sempre con la punta delle dita, fino ad ottenere un impasto compatto liscio ed abbastanza elastico. Si forma un panetto si avvolge nella pellicola trasparente e si mette in frigo almeno per 1 ora.
In una bastardella si mette il succo, la buccia del limone, lo zucchero e il burro a pezzetti, si pone su una pentola con l’acqua in ebollizione. Si mescola per far sciogliere lo zucchero ed il burro; poi si aggiungono le uova sbattute, si gira fino a che il composto si è rassodato. Si lascia raffreddare e si aggiungono le mandorle tritate.
Passato il tempo di riposa della pasta frolla, si stendono due dischi uno più grande e uno piccolo. Con il disco più grande si fodera lo stampo si bucherella il fondo, si aggiunge la crema e si livella bene, sopra si dispone l’altro disco, si sigillano i bordi. Si spolverizza con un po’ di zucchero e le mandorle a scaglie. Si mette in forno caldo a 180° C per circa 40-45 minuti.
Una volta cotta si sforna e si lascia raffreddare. Una volta fredda si spolvera con lo zucchero a velo.
che golosità Francesca! Veramente sarei a dieta ma faccio fatica a non appuntarmi la ricetta. Grazie ciao.
RispondiEliminaMolto particolare!
RispondiEliminastragolosa questa torta !
RispondiEliminaImpossibile resiastere a questa torta rinascimentale , segno subito la ricetta . Un abbraccio, buona serata Daniela.
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