I passatelli in brodo sono tipici dell’Emilia Romagna, dove vengono chiamati “passadei”, ma si trovano anche nelle Marche. Sono dei cordoncini composti di pangrattato, Grana Padano grattugiato, uova, scorza di limone e noce moscata, realizzati con il “ferro per i passatelli”, oppure, per chi non è provvisto, dallo schiacciapatate. I cordoncini ottenuti, sono cotti in brodo di carne di gallina o cappone o manzo e serviti caldi. Una vera coccola! Per alcuni versi il sapore ricorda la mia amata Stracciatella alla romana.
Ingredienti:
Per il brodo di gallina
mezza gallina pulita da eventuali residui di piume
1 carota
1 cipolla dorata
1 costa di sedano
foglia di alloro
2 chiodi di garofano
pepe nero in grani
1 cucchiaio di passata di pomodoro
2-3 litri di acqua fredda
Per i passatelli
3 uova
150 g circa di Grana Padano grattugiato
150 g circa di pangrattato
scorza grattugiata di un limone non trattato
noce moscata
sale
pepe
Preparazione:
Per il brodo di gallina. In un’ampia e alta casseruola si mette la gallina, la carota pulita, la cipolla pulita e tagliata a metà con i chiodi di garofano inseriti, la costa di sedano pulita, la foglia di alloro, i grani di pepe e la passata di pomodoro. Si copre il tutto con l’acqua fredda.
Si mette sul fuoco e si lascia cuocere a fuoco vivo fino al bollore, poi si schiuma per eliminare le impurità, si copre e si abbassa la fiamma, si lascia cuocere per minimo due ore.
Una volta cotto, si toglie la carne e gli odori, si mettono da parte per altre preparazioni. Si passa il brodo in un colino per eliminare le impurità. Si conserva fino al suo utilizzo in casseruola o in bottiglie di vetro. Meglio preparare il brodo il giorno prima.
Per i passatelli.
In una ciotola si mettono il formaggio grattugiato col pangrattato, la scorza di limone e la noce moscata. In un’altra ciotola si sbattono le uova con il pizzico di sale e di pepe. Si uniscono le uova al formaggio ed al pangrattato, si comincia ad amalgamare con una forchetta, poi con le mani. Bisogna ottenere un impasto uniforme e morbido. Si avvolge in una pellicola trasparente, si lascia riposare per 2 ore in un luogo fresco.
Passato il tempo, si divide l’impasto in parti uguali. Si inserisce parte del composto nello schiacciapatate, su un piano di lavoro ricoperto di carta da forno, si schiaccia fino ad ottenere dei cordoncini: i passatelli lunghi circa 4 cm, si tagliano con il coltello.
Si porta a bollore il brodo di gallina, si sala e si versano i passattelli, si fanno cuocere per due minuti circa, finché vengono a galla, . Si scolano con una schiumarola, si distribuiscono nei piatti fondi o in delle cocotte, si coprono con il brodo caldo ed a piacere si può aggiungere altro formaggio.
La gallina... pressochè scomparsa se la trovo è nel periodo di Natale come il cappone. Una volta si diceva ...gallina vecchia fa buon brodo.... se la trovo mi attira riconoscere il sapore ma sicuramente non sarà come una volta.... buona settimana.-
RispondiEliminaciao Fr@
RispondiEliminaFantastici...
e noi da emiliane ti diciamo bravissima....
una vera coccola!
Un bacio dalle apine
Buonissimi i passatelli in brodo di gallina , per me questo piatto è un vero comfort food . Un abbraccio, buona giornata Daniela.
RispondiEliminaLi amo moltissimo, è da molto che non li faccio.
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