Questo mese per l’iniziativa di Quanti modi di fare e rifare… è stata scelta una ricetta di Elena del blog
Zibaldone culinario, i Ravioli di pere con speck e aceto balsamico.
Sostanzialmente ho seguito la ricetta di Elena; ho solo eliminato l’uovo
nel ripieno per sentire in purezza l’incontro di sapori tra il dolce della
ricotta, l’aromatico della pera william e il sapido del parmigiano. Poi ho
fatto sciogliere dolcemente lo speck in una padella calda invece di rosolarlo
nell’olio. Infine ho guarnito con una sorta di riduzione di aceto balsamico.
Ingredienti:
Per la sfoglia
250 g di farina
2 uova
1 cucchiaino di olio extra
vergine di oliva
sale
un goccio di acqua
Ripieno
3 pere william (non troppo
mature)
200 g di ricotta di mucca
50 g di Grana Padano grattugiato
1 uovo (omesso)
sale
pepe nero
Condimento
5-6 fette di speck
un cucchiaio di olio (omesso)
30 g di burro
1 cucchiaio di aceto balsamico
tradizionale
erba cipollina fresca
50 g di Parmigiano Reggiano
grattugiato
Preparazione:
In una ciotola si setaccia la
farina, si aggiungono le uova, l’olio e un pizzico di sale. S’impasta per 10
miniti circa, se occorre si aggiunge un po’ di acqua, fino a quando si avrà un
composto liscio ed elastico. Si copre e si lascia riposare per 30 minuti.
Si mondano le pere, si tagliano a
dadini. In una ciotola si mette la ricotta, l’uovo (io l’ho omesso) il
formaggio grattugiato, il sale e il pepe nero. Si mescola il tutto e alla fine
si aggiungono i dadini di pera.
Passato il tempo di riposo della
pasta si stende con il mattarello o con la macchinetta, una spoglia con spessore
a piacere, si taglia a strisce si mette il ripieno su una di esse si chiude con
altra sfoglia facendo attenzione a far uscire l’aria dal raviolo, in modo che
durante la cottura non si apra. Si taglia nella forma desiderata; io ho fatto
tanti ravioli tondi.
In una padella si scalda l’olio
per far rosolare le fette di speck e si tagliano a listarelle. Io invece ho
fatto scaldare una padella antiaderente, ho messo le fette di speck, le ho fatte
scaldare dolcemente da un lato e dall’altro in modo da far sciogliere il grasso
e poi le ho tagliate.
Si porta ad ebollizione
abbondante acqua, prima di mettere i ravioli si sala e si unisce un po’ di olio
extra vergine di oliva in modo di non farli attaccare, si aggiungono i ravioli
e si lasciano cuocere per alcuni minuti.
In un pentolino si fa sciogliere
il burro, si taglia un po’ di erba cipollina si aggiungono i ravioli e si
ripassano velocemente. S’impiattano aggiungendo lo speck a listarelle il
parmigiano grattugiato, l’erba cipollina e l’aceto balsamico. Io ho fatto una
sorta di riduzione di aceto balsamico. In un pentolino ho versato un cucchiaio
di aceto balsamico, l’ho fatto riscaldare mescolando continuamente facendolo
addensare un po’. Poi l’ho versato sui ravioli.
Quanti modi di fare e
rifare...
Appuntamento al 6
Giugno con
Le puccette pugliesi
di Vale del blog In cucina senza glutine
Questi ravioli mi riempiono gli occhi, sono meravigliosi,buona domenica :-)
RispondiEliminamamma mia, che bel piatto!!! Se c'è una cosa che adoro, sono queste ricette così insolite e golose!! Bravissima!!!
RispondiEliminaUn abbraccio, M.Luisa.
Mamma mia fr@, quel ripienooooooo
RispondiEliminaGrazie!
Questo mese c'è una bella sorpresa
vedere qui.
Sarebbero da addentare anche a quest'ora di mattina...magnifici :) Un bacione, buona domenica
RispondiEliminaAnche a noi sono piaciuti molto anche se i miei bimbi li hanno mangiati senza balsamico!
RispondiEliminafrancesca
Le tue foto sono sempre stupende, invitanti e dei sempre perfetta! Brava! E buona domenica!
RispondiEliminabuonissimi vero? anche io ho saltato lo speck senza condimenti, il suo grasso è stato sufficiente!
RispondiEliminaChe bella ricetta, davvero stupenda, bravissima!!!
RispondiEliminaveramente ben presentati, fanno venire l'acquolina! Complimenti!
RispondiEliminaBuona domenica!
Perfetti! Mi piacciono tanto le paste ripiene e la farcitura pere e formaggio, l'ho fatta qualche anno fa e mi piacque tanto.
RispondiEliminaInvece non ho mai condito i ravioli con l'aceto balsamico, mi hai fatto venire voglia di provarlo!
Un bacione e buona domenica
Fr@, quel ripieno toglie il sonno e lo sai vero?
RispondiEliminaSei una tentatrice ;-)
Buona settimana
Bella anche la tua versione, le foto del ripieno poi da sballo!
RispondiEliminaBellissima la foto e l'uovo nel ripieno è evitabile...è una mia fissa...lo metto sempre mi sembra che dia più consistenza...un bacione!!!
RispondiEliminahanno un aspetto splendido....brava brava :)
RispondiEliminaQuanto sono belli!!! :)
RispondiEliminaChe meraviglia di ripieno, stupendi cara Fr@! Anch'io ho fatto una specie di riduzione dell'aceto balsamico :-) Grazie un abbraccio
RispondiEliminaEccoci, ciao Fr@
RispondiEliminasono davvero BELLISSIMI e BELLISSIME le fotografie.
Un bacio le 4 apine
Anche io come te non ho usato l'uovo, ma più di tutti mi ha copito il onsiglio dello sciogliere lo speck piuttosto che farlo rosolare, hai ragione! così il sapore è più morbido e il piatto ne risulta più leggero. Bravissima come sempre, un abbraccio
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