Lo stinco di maiale alla birra è un classico dei paesi
nordici, che apprezzo molto. Io l’ho arricchito con un po’ erbe aromatiche
molto mediterranee quali il rosmarino, la salvia, i semi di finocchio. Il tutto
è risultato molto aromatico e appetitoso.
Ingredienti:
2 stinchi di maiale
50 cl (500 ml) di birra chiara
2 rametti di rosmarino
1 cucchiaino di semi di finocchio
alcune foglie di salvia
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero
Preparazione:
Si massaggiano gli stinchi con
l’aglio, il pepe nero e il sale; si fa riscaldare in una padella l’olio extra
vergine di oliva e si mettono gli stinchi facendoli colorire da tutte le parti.
Poi si trasferiscono in una teglia ricoperta di carta da forno, si aggiungono
le erbe aromatiche e metà della birra.
Si mettono in forno preriscaldato
a 170° C, si fanno cuocere per 20 minuti circa, poi si irrora con la restante
birra, si continua la cottura minimo per 1 ora, girandoli ogni tanto e irrorandoli
con il fondo di cottura. Per verificare la cottura si pungono gli stinchi con
uno stuzzicadenti, la carne è cotta quando gli stuzzicadenti penetrano con
facilità.
Ecco, lo stinco non lo cucino proprio mai, chissà perchè...prendo spunto da questa tua buonissima idea, grazie!
RispondiEliminaNon l'ho mai cucinato ma sempre mangiato molto volentieri. La trovo una carne deliziosa e preparata così deve essere super! Bravissima :-)
RispondiEliminaMai fatto e vedendo le tue foto mi dico: Cosa mi sono persa!!!! UN abbraccio, complimenti.
RispondiEliminaAdoro lo stinco e queste ricetta sembra davvero valorizzarne il gusto, squisita!!!
RispondiEliminaSi cucina a tutta birra...bella ricetta ciao
RispondiEliminabella la tua idea della birra....ho giusto deciso di preparare stinchi per il natale e la tua proposta mi sembra molto interessante!
RispondiEliminabacioni cara
Stupendo Fra, adoro le preparazioni alla birra e lo stinco è una delle ricette che preferisco, mi ricorda tanto la birreria "Tana dei Re" a piazza Re di Roma, lo facevano da dio, ha chiuso già da molti anni, era una Signora birreria...brava ha un bell'aspetto...baci
RispondiEliminaImmagino la tenerezza di quella carne e le erbe usate l'hanno reso ancora piu' succulento,tanto da volerlo mangiare con le mani,come i primitivi!Bravissima cara,grazie per questa bonta' e tantissimi auguri a te e ai tuoi cari!
RispondiEliminaproprio ieri ho mangiato lo stinco... cucinato dalla mia vicina! Beh, io non ci prendo proprio a cucinare la carne, ma la prossima volta le segnalerò la tua ricetta che dev'essere assai appetitosa! Un abbraccio
RispondiEliminaBuono favoloso brava e auguri di Buone Feste
RispondiEliminaFr@ le tue ricette sono sempre deliziose!! Brava!
RispondiEliminalo adoro lo stinco di maiale sia così alla birra che in umido
RispondiEliminaChe spettacolo! Lo stinco è quella carne che mangio poco ma l'aspetto di questa tua ricetta e succulento e invoglia a prepararlo!!! Baci
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