Con l’Abbecedario Culinario della Comunità Europea facciamo tappa in Estonia. Tra i piatti
della cucina estone ho scelto i Pirukad dei fagottini ripieni che vengono
serviti come aperitivi, o come stuzzichini nei kohvilaud o come antipasto nei pranzi.
Possono essere di impasti diversi:
di pasta frolla (muretainas), di pasta sfoglia (lehetainas) o di pasta
lievitata (Pärmitainas); quest’ultima è la più popolare.
Il ripieno può essere di: cavoli,
carote, funghi, pesce, riso ecc. ma da quanto ho capito quello tradizionale è
di carne cotta (Liha) che può essere arrosto, stufata o bollita.
Per i miei pikurad ho preso spunto
liberamente da qui, dove utilizza la pasta lievitata (Pärmitainas) la cui
ricetta è tratta da un libro di Karin Annus Kärner Estonian Tastes And Traditions. Mentre per il ripieno ho scelto il
cavolo verza condito con cipolla e carota che ho unito alla carne di manzo dello
stracotto.
Per la ricetta originale
rimando - qui -
Ingredienti per 15 pirukad:
Per l’impasto (Pärmitainas):
250 g circa di farina 0
(150 farina 0 - 100 g Manitoba)
56 g di burro
fuso
90 ml di latte riscaldato
30 ml di acqua tiepida
5 g di zucchero
semolato
3 g di lievito di birra secco o 9 g di lievito di birra fresco
1 uovo
pizzico di cardamomo macinato
pizzico di sale
Per il ripieno:
200 g di cavolo verza
1 carota
1 cipolla borettana
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero
100 g circa di carne di manzo cotta (io stracotto)
Preparazione:
In un bicchiere si versa l’acqua
tiepida (i 30 ml), il lievito e il pizzico di zucchero, si gira e si lascia
riposare per 5-6 minuti per farlo attivare. In un altro bicchiere si sbatte
l’uovo.
In una ciotola capiente si versa
il burro fuso, il latte riscaldato, il pizzico di sale, di zucchero, il
cardamomo e metà dell’uovo (il resto si conserva in frigorifero). Si mescola il
tutto, si aggiunge il lievito e pian piano s’incorpora la farina (se occorre si
aggiunge altra farina). Si trasferisce il composto sulla spianatoia e s’impasta
energicamente per almeno 15 minuti, fino ad avere un impasto consistente
morbido ed elastico. Si dà la forma di una palla, si mette in una capiente
ciotola unta di olio extra vergine di oliva e si copre con un panno. Si lascia
a lievitare nel forno spento fino al raddoppio.
Nel frattempo si prepara il ripieno.
Si taglia a pezzetti la carota, la cipolla e il cavolo verza. In un’ampia
padella si mette l’olio extra vergine di oliva, si uniscono le verdure e si
fanno appassire per 8-10 minuti, si sala e si pepa. Poi si aggiunge la carne
cotta finemente tagliata, quasi tritata. Si fa insaporire il tutto. Si lascia
raffreddare (Il ripieno deve essere freddo).
Passato il tempo di lievitazione,
si prende l’impasto si stende una sfoglia di 5 millimetri circa di spessore e
si formano dei cerchi con uno stampo, non deve essere grande (io 9 cm). Su ogni
cerchio si mette un po’ di ripieno e si chiude a mezzaluna, si sigillano bene i
bordi di chiusura. Si dispongono i pirukad su una placca da forno rivestita di
carta forno; si spennellano con parte dell’uovo sbattuto messo da parte. Si
mettono nel forno caldo a 190° C per 20-25 minuti; fino a doratura.
Con questa ricetta partecipo alla
raccolta dell'Abbecedario Culinario della
Comunità Europea per la cucina dell’Estonia ospitato dal blog Cafe Lynnylu
Sfiziosissimi!!!
RispondiEliminaCon la vostra rubrica scopro tantissime cose! Questi sono proprio sfiziosi, e visto che di recente ho ampliato la gamma delle verdure "ammesse" nel mio stomaco alla verza, fanno proprio al caso mio :D
RispondiEliminawow ma che delizia!!! gnammy!!mi fai venire famissima!!! buona giornata cara!!
RispondiEliminaNon conoscevo proprio questo piatto, è molto intrigante a dirla tutta, mi piace la farcitura che gli hai dedicato, già la carne dello stracotto di manzo a me piace un'esagerazione, lo stesso dicasi per il cavolo verza, quindi l'insieme lo trovo appetitosissimo.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Sabrina&Luca
Non li conoscevo, mi attirano moltissimo, segno subito la ricetta. Buon fine settimana Daniela.
RispondiEliminaA me la cucina internazionale piace.. o meglio.. mi stuzzica assaggiare piatti diversi dalla cucina italiana.. e devo dirti la verità.. quelli europei mi piacciono tutti! Particolari questa specie di ravioli/calzoni... poi il ripieno carne e verza lo adoro! baci e buon w.e. :-)
RispondiEliminafavolosi, di sicuro li provo visto che amo il gusto del cavolo
RispondiEliminaLooks amazing! Thanks for your contribution.
RispondiEliminaCon un ripieno così ci ho fatto una bella focacciona,quanto mi piace il cavolo,magari abbinato ad una carne umida che quasi si scioglie in bocca!Complimenti cara,sono irresistibili!
RispondiEliminaGrandissima proposta Fra per questo contest! Devo aver assaggiato qualcosa di simile ma polacco, in ogni caso il ripieno con la verza mi piacce un sacchissimo! Bacioni e ancora complimenti :-)
RispondiEliminaAccipicchia che meraviglia!! Bramavo l'immagine del taglio e, su quella, ho lasciato gli occhi. Meravigliosi!! Brava Fra!!
RispondiEliminache deliziosi fagottini, a me piace molto la cucina degli altri paesi, grazie per questa bella ricetta !Un bacione
RispondiEliminaQuesta rubrica è molto interessante ci fate scoprire specialità di altri paesi che probabilmente non avremmo la possibilità di conoscere. I tuoi fagottini ne sono un esempio.
RispondiEliminaNon li conoscevo e ti ringrazio per avere condiviso questa ricetta. Un abbraccio!
RispondiEliminaNon conoscevo questa ricetta ma a vedere le foto me ne sino innamorata!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminamight have to try out this recipe - Thanks for sharing
RispondiElimina...spettacoloooooo....queste ledevo provare, il ripieno con la mia amata verza deve essere squisitissimo!!!!
RispondiEliminanon ne avevo mai sentito parlare, ma sembrano sfiziosissimi e stragustosi!
RispondiEliminabaci
Alice
Rubrica molto interessante e la ricetta è strepitosa!
RispondiEliminaQuesti stuzzichini sono la mia passione, questi sono una delizia!
RispondiEliminaMi piace scoprire nuovi piatti, e il tuo ripieno lo trovo molto invitante, brava!!!
RispondiEliminaBaci
una ricetta che mi incuriosisce, ma che all'interno somiglia a qualcosa che già preparo con un involucro di pasta fillo ciao a presto
RispondiEliminaNon conoscevo questo piatto e adesso grazie a te ho una nuova ricetta nella mia lista! già immagino il sapore... fantastici:*
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