Con l’Abbecedario Culinario della Comunità Europea facciamo tappa nella
bella Malta. L’arcipelago maltese per la sua posizione geografica, al centro
del Mediterraneo tra la Sicilia e la Libia, è stato crocevia di vari popoli ciò
si riscontra nella cucina che ha influenze orientali ed europee.
I piatti in umido soprattutto gli
stufati sono molto popolari nella cucina maltese; ho scelto uno di questi lo Stuffat Tal-Qarnit ovvero il polpo stufato.
Liberamente tratta da - qui -
Ingredienti:
1 polpo di 1 kg circa
400 g di passata di pomodoro
300 g di piselli (io surgelati)
2 cipolle bianche medie
2 spicchi d'aglio
1 carota media
scorza di limone
1 bicchiere di vino rosso di buon corpo
1 ciuffo di prezzemolo
alcune foglie di menta
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero
Preparazione:
Si taglia il polpo a pezzi e si
mette in una larga padella dove si è fatto imbiondire uno spicchio aglio
nell’olio extra vergine di oliva. Si fa cuocere per 30-40 minuti. Si spegne e
si lascia raffreddare lentamente nel suo liquido per far ammorbidire la carne.
In un tegame si mettono le
cipolle e l’aglio tagliati a pezzetti, si fa stufare, poi si aggiunge la scorza
di limone grattata e la carota tagliati a pezzetti, si copre e si lascia
cuocere il tempo di far ammorbidire la carota. Si aggiunge il polpo con il suo
liquido di cottura e si sfuma con il vino rosso. Una volta evaporato l’alcol,
si aggiunge la passata di pomodoro, un po’ di prezzemolo e di menta tritati, si
sala e si pepa; si lascia cuocere per 30 minuti circa. Infine si aggiungono i
piselli (in precedenza scongelati e scottati in acqua calda) e si lasciano
insaporire per 15-20 minuti.
Finita la cottura a piacere si aggiunge il prezzemolo
tritato grossolanamente.
Mamma mia che bel piatto sostanzioso!! Il polpo, cotto così, diventa morbido e irresistibile. Mi piace Fra! Brava ;)
RispondiEliminaIl pòovero polpo rientra tra quelle cose che mangio versando tante lacrime da coccodrillo ma che non riesco a cucinare... lo so che è assurdo... casomai però lo vengo a mangiare da te ;)
RispondiEliminaDeve essere buonissimo! grazie per la tua partecipazione! ;)
RispondiEliminaAdoro il polpo.. al sugo non ne parliamo!!! Immagino questa ricetta.. e imamgino pure delpane da pucciare dentro!!!! smack e buon w.e.
RispondiEliminaChe buono ! Segno subito la ricetta. Buon fine settimana Daniela.
RispondiEliminaUna ricetta a dir poco sublime, grazie per questi percorsi gastronomici!
RispondiEliminaquesto me lo segno subito, adoro il polpo! Buon fine settimana !
RispondiEliminaBuonooooo mi piace il polpo. Anche da noi si usa ma più tiepido in insalata con le patate e cipolla. Buona fine settimana.
RispondiEliminaRicetta da chapeau, uno spettacolo vero! Mi stupisci sempre Fra
RispondiEliminaun bacione
Che bella ricetta!! Bravissima!!
RispondiEliminaUn abbraccio!!!
bellissima ricetta complimenti davvero una bontà
RispondiEliminaquesta rubrica mi è sempre piaciuta e il polpo lo mangerei in tutti i modi e così stufato, merita tantissimo. Buona domenica.
RispondiEliminaAvrei voluto leggere... il tuo commento alla fine. Secondo me avresti potuto scrivere che è buono e che avremmo dovuto provarlo... Almeno questa è stata la mia impressione. ma visto che tu lo hai cucinato e mangiato.... Insomma, ne vale la pena? A vederlo sì, e anche leggendo ingredienti e preparazione... Anzi, sai che ti dico? il prossimo polpo lo preparo così!
RispondiEliminacucinato così deve essere una vera delizia, proverò!
RispondiEliminabaci
Alice
mi piace è un bel modo per apprezzare il polpo, una ricetta che non conoscevo
RispondiEliminaSpettacolare, davvero una bontà!
RispondiEliminaIl segreto per ammorbidire la carne è lasciarlo raffreddare lentamente? Questa dritta per me vale oro! Grazie mille cara, questa ricetta me la segno in un battibaleno!!! Bacioni
RispondiEliminaDelizioso il tuo polpo mi fa venire voglia di mare e di sole ! Deve essere particolarmente saporito con tutti quegli ingredienti ! Ti auguro una buona settimana !!!
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