«Picchiapò. Picchiapò. Qu'est ce que c'est ça?»
«Manzo con pomodoro e cipolla»
«Pomodoro e cipolla li vedo, manzo un po’ meno»
«A Sor Maè ci stanno 5830 trattorie a Roma. C’hai ampia scerta»
Dal film C‘eravamo tanto amati di Ettore Scola, 1974
Il dialogo tra il professore
Nicola Palumbo impersonato da Stefano Satta Flores e l’oste del “Re della mezza
porzione”, la trattoria che fa da sfondo a molte scene del film C‘eravamo tanto amati, esemplifica
questo piatto romano di recupero che aveva una gran fortuna nelle osterie soprattutto
agli inizi del Novecento.
La denominazione del piatto
sembra che derivi dal nomignolo di uno dei personaggi creati da Trilussa Picchiabbò.
Picchiabbo, er buffone de Corte, era un ometto accusì piccolo che uno se lo poteva mette in saccoccia come la chiave de casa. Quanno cammiava faceva tre passi, un zompo, una piroletta e un capriolo per via che essenno la capoccia più grossa der corpo, ogni tanto je spiommava e je faceva perde l'equilibbrio.Picchiabbò era una spece de fenomeno vivente perchè era nato morto, mentre c'era la guerra co' li turchi. Siccome era fijo d'una vivandiera ch'aveva tenuto testa a venti sordati nemmichi, er Governo, co' delicato pensiero, l'aveva messo ner Museo Nazionale der Risorgimento, chiuso in un barattolo de vetro, sotto spirito come le cerase, e, su la targhetta, ciaveva scritto: MACROCEFALO N. 90.Picchiabbo era rimasto lì, a mollo, pe' vent'anni e passa, senza dà mai segni de vita. Ma una notte, che è che nun è, Picchiabbo se mosse, e come se lo spirito j'avesse ridato la forza, apri l'occhi, se guardò intorno: poi, co' la capoccia comincie a spigne er coperchio der barattolo e usci de fora arzillo e contento come un sartapicchio.
Il lesso alla picchiapò è uno dei
modi per recuperare e dare sapore alla carne utilizzata per fare il brodo. E’
un piatto semplice e gustoso, come in genere sono i piatti di recupero.
Ingredienti:
600 g di carne di manzo lessa
250 g di pomodori pelati
3 cipolle medie bianche
2 mestoli di brodo di carne
olio extra vergine di oliva
peperoncino quantità a piacere
sale
Preparazione:
Si sbucciano le cipolle e si
affettano non troppo sottili, si mettono in un ampio tegame con l’olio extra
vergine di oliva ed il peperoncino, si fanno appassire a fiamma bassa e coperte.
Dopo 8-10 minuti si aggiungono i pomodori pelati spezzettati con le mani; si
continua a cuocere per 10 minuti circa. Nel frattempo si taglia il lesso a
pezzi o si sfilaccia, si unisce al sugo e si fa insaporire a fiamma vivace per
qualche minuto, poi si aggiunge il brodo di carne, si sala e si lascia cuocere
per 8-10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Si serve caldo; io lo servo su delle fette di pane.
Una ricetta che ha tutti i profumi ed i sapori del passato, ottima!!!!!
RispondiEliminaEccomi rientrata da queste feste passate con mammà e ora mi dedico ad un bel giro dei saluti!
RispondiEliminaCome è andato il Natale?
La ricetta la passo a mammà che mi ha propinato tanto brodo e tanto lesso, ma me lo condiva dolo con l'olio... che amarezza... :P
Bacioni
Gustosissimo!!!
RispondiEliminanon cooscevo questo modo di fare il lesso, sicuramente lo arricchisce di tanto buon gusto e rende un piatto poverello come un pasto da gran signore
RispondiEliminaquanto mi piacciono queste ricette tradizionali, grazie di averla pubblicata, non la conoscevo !
RispondiEliminaNon ho visto quel film mea culpa!!!! :-(.... ma sto manzo.. mi piace! Peccato non avere residui di lesso... :-D smack... buona giornata e buon anno!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaC'eravamo tanto amati è uno dei miei film preferiti. Delizioso il lesso!
RispondiEliminaPresentato su quella fetta di pane mette una fame!!! Buona serata.
RispondiEliminaBellissimo quel film ! Gustossisima la tua ricetta. Un abbraccio, buon pomeriggio Daniela.
RispondiEliminanon conoscevo il film e nemmeno la ricetta....ma mi ispira assai!!!!!!!!
RispondiEliminaun abbraccio e buon anno nuovo
Mea culpa...sono romana ma non conoscevo questa ricetta!
RispondiEliminabuon anno!!!!!!!!
Alice
che bella la parte storica non la conoscevo, mi ricordo il film perché è uno dei miei preferiti anche se quelli di Scola mi piacciono tutti e ricordo l'osteria dove mangiavano, bellissimo... la ricetta si faà anche il Toscana, si chiama lesso alla francesina è una delizia...un abbraccio
RispondiEliminaBuono un modo diverso per utilizzare il lesso. Maritozzo ci fa le polpette, io aggiungo cipolle e lo faccio in insalata ed ora questa versione otttimo grazie ebuona giornata.
RispondiEliminaUna proposta gustosissima!!!! Complimenti e buon anno!
RispondiEliminaCon il lesso avanzato di solito ci faccio i mondeghili (le polpette milanesi) ma la prossima volta provo questo picchiapò, grazie per la ricetta
RispondiEliminaBaci
il lesso così non l'ho mai provato, devo rimediare prestissimo!!
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