Con Quanti modi di fare e rifare siamo andati da Marika nel blog La stufa economica per fare una vecchia
ricetta di Fiorino il Tucèn ed fa’ sol e ov, vale a dire sughetto di fagioli e uova. E’ un piatto “povero” ma molto gustoso
oltre che proteico.
Come scrive Marika le dosi sono a
piacere dipende dalle persone. Come a piacere è la cottura dell’uovo: sodo
oppure fresco. Io ho preferito aggiungerlo fresco e farlo cuocere nel sughetto.
Ingredienti per una porzione:
2 mestoli scarsi di passata di pomodoro
2 mestoli di fagioli del Purgatorio cotti in precedenza
1 uovo
ciuffetto di prezzemolo
1 spicchio di aglio
sale
pepe
pizzico di salamoia bolognese
(Si
trita la salvia, il rosmarino, il timo, la maggiorana ed altre erbe aromatiche
a piacere. Si fanno asciugare nel forno tiepido, poi si unisce il pepe ed il sale
grosso pestato. Si conserva il tutto in un vasetto)
Preparazione:
In un tegame (io tegamino di
coccio), si mette la passata di pomodoro e la stessa quantità di acqua, l’aglio
e il prezzemolo tagliati a pezzetti. Si fanno cuocere per 15-20 minuti
circa, poi si uniscono i fagioli in
precedenza lessati e si lasciano cuocere fino a quando saranno teneri. Poi si
aggiunge l’uovo ed un pizzico di salamoia bolognese, si copre e si lascia
cuocere finché l’albume non si rapprende. Io l’ho accompagnato con fette di
pane.
Quanti modi di fare e
rifare...
Appuntamento al 6 marzo
con i
del blog Una stella tra i fornelli
Buongiorno cara Fr@
RispondiEliminae siamo arrivati a febbraio, ancora invernale, piovoso, nevoso..con una ricetta ricca di tradizione, preparata come sempre tutti insieme con tanta gioia; perfetta per riscaldare sia il corpo che l'anima..Noi, la Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziamo tantissimo per la tua stupenda, succulenta versione e ti aspettiamo a marzo da Stella con i Pici all'aglione
Un abbraccio mondiale!
La Cuochina
Maaaammamia che meraviglia!!! Mi ha fatto subito arrivare in gola il gusto del pomodoro fuso all'uovo ... quanti ricordi di bimba!!!!!!!!! Meraviglioso piatto, meraviglioso davvero. Tu con i confort food mi mandi sempre in brodo di giuggiole. un carissimo abbraccio
RispondiEliminaMi piace da morire.. io porto un buon pane ok??? bci baci
RispondiEliminaIl classico piatto che tira su,ti da una pacca sulle spalle e ti invita a sederti comodo e beato...Insomma una ricetta semplice e confortante con due ingredienti "esplosivi"..Un bacio cara e complimenti!
RispondiEliminaCiao Fr@ anche a me piace morbido l'uovo.
RispondiEliminaTi aspetto nella mia cucina il mese prossimo un abbraccio!
E l'aggiunta dell'uovo fresco, nella cottura di un sughetto tanto saporito, trovo sia azzeccatissima. Brava!
RispondiEliminache bel piatto rustico e saporito, perfetto da gustarsi in compagnia con un buon calice di vino rosso !
RispondiEliminaChe piatto strepitose e che fame mi hai fatto venire, complimenti Francesca. Un abbraccio Daniela.
RispondiEliminaNo va beh! Ma si pubblicano foto cosi grandi che a una poi viene voglia di mangiare... anche se ho appena finito???? :-)
RispondiEliminaOttima anche la tua versione!!!
Ciao Fra, buono anche con l'ovetoo fatto cuocere nel sugo! Bacione a presto
RispondiEliminaovetto, volevo scrivere ovetto....
EliminaNon conoscevo la ricetta! Molto gustosa! Preferisco anch'io la cottura dell'uovo nel sughetto.
RispondiEliminaCiao.
Un piatto veramente eccellente!!!! Complimenti!!!
RispondiEliminaChe bella versione e grazie per la spiegazione del sale che così preparato chissà che profumo rilascia complimenti per la tua versione !!!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio :-)))
Che profumino!!!! Mi piace la cucina rustica!!
RispondiEliminaUn abbraccio cara, buona serata!!!
Mi strapiace la cottura in coccio, e poi l'utilizzo dei fagioli del purgatorio lo fa sembrare....un piatto divino!!!!
RispondiEliminaMia suocera prepara un piattoa ancora più povero, perchè non mette i fagioli... solo sugo di pomodoro casalingo, profumato di basilico (lo prepara d'estate e poi lo congela già porzionato) e uova.
RispondiEliminaClaudette
sarà anche considerato un piatto povero ma è sicuramente ricco di gusto ed è uno di quelli che non cambierei con nient'altro al mondo. arrivo col pane per la scarpetta? un bacio, buona serata
RispondiEliminaVersione irresistibile, alla prossima!
RispondiEliminaE' un piatto pieno di sapore, dà conforto un piatto così !! Ottimo !!
RispondiEliminaun buon piatto sicuramente, invernale che trasmette tanto calore.
RispondiEliminaMi avete fatto scoprire una ricetta bellissima. La tua realizzazione in quel coccio fa tanta tradizione e invoglia veramente! Complimenti!
RispondiEliminaOH!! Fr@
RispondiEliminaqui c'è una festa per noi..intanto il tegamino di coccio che ha una sua poesia...il tucèn profumato e caldo e
quelle uova così morbide ...ci vuole subito una fetta di pane!
Un bacio dalle 4 apine
Fra!!!! Ma mi viene voglia di farmi un tuffo dentro questo coccio! Che bontà! Bravissima!
RispondiEliminaQuanto mi piacciono le pietanze cotte nel coccio, oltre al fascino della presentazione i cibi assumono un sapore unico. Complimenti per la tua ricetta.
RispondiEliminaDavvero una bella versione...
RispondiEliminaComplimenti!!
Meno male che il titolo lo hai tradotto, perché non avrei proprio capito di cosa si trattasse! Il piatto non lo conosco, ma dev'essere veramente molto buono. Un abbraccio
RispondiEliminaSpettacolare!!!! una versione appetitosissima, complimenti!!!!
RispondiEliminaA presto ....
Buone vero? e poi con la cottura nel coccio...sono sicura che fa la differenza! Brava!
RispondiEliminaPerfetto il tegamino per questa ricetta....fa venir voglia di inzuppo!
RispondiEliminaAlla prossima
francesca
amore, come li rifai tu in pochi lo fanno.... le tue foto mi mettono sempre una fame!
RispondiEliminaabbracci
Sandra
Che bel primo piano della scarpetta, che per questo piatto succulente è di rigore!
RispondiEliminamamma mia dai sempre una grazia a tutti i piatti!! complimenti davvero
RispondiEliminaHo sentito il profumo mentre si apriva l'immagine, possibile? E' una versione favolosa! Complimenti !!
RispondiEliminaciao Jè
Questi sono quei bei piatti robusti della cucina di un tempo che adoro!
RispondiEliminabellissima ricetta, scalda il cuore!
RispondiEliminaCottura nel coccio: che bello!
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