Questa ricetta l’ho tratta dal
sito Viva la Focaccia di Vittorio Viarengo, proposta da Angelo riprendendo la
ricetta di Sara che la condivise nella pagina Facebook di Viva la Focaccia.
Sono dei panini cotti in padella che prendono spunto dal pane di origine
marocchina chiamato Bat bot.
Io li ho fatti con più mollica
all’interno, ma possono essere vuoti basta decidere al momento della formatura
lo spessore del panino. Sono ottimi.
Ingredienti:
100 g di farina 00
100 g di semola rimacinata di grano duro
130 g di acqua
3 g di lievito secco
4 g di malto oppure miele o zucchero
4 g di sale
Preparazione:
Si versa l’acqua tiepida in una
bacinella poi si aggiunge il lievito ed il malto, si lascia sciogliere per
alcuni minuti. Si aggiunge metà della farina e si mescola, quando sarà assorbita
si aggiunge il resto, alla fine il sale. Si continua a mescolare, appena l’impasto
si stacca dalle pareti, si trasferisce sulla spianatoia e si continua a
lavorare fino a quando i liquidi saranno ben assorbiti. Per dare forza
all’impasto si danno alcune pieghe di sovrapposizione, si forma una pagnotta e
si copre, lasciandola riposare per 10 minuti.
Una volta trascorso il tempo, si stende delicatamente con il mattarello,
uno spessore che può essere di circa 0,5 cm ad 1 cm a seconda se i panini si
vogliono più vuoti oppure con più mollica (io ho fatto 1 cm circa). Si dividono
in tanti parti, si spolverizza la spianatoia con la farina e si sistemano ben
distanziati l’uno dall’altro. Si coprono con un telo e si lasciano lievitare
minimo per 1 ora.
Si scalda bene una padella antiaderente,
quando è calda, si abbassa la fiamma e s’iniziamo a cuocere i panini, minimo 5-6 minuti per parte finché saranno gonfi e dorati. Si tolgono dalla pentola e si
lasciano raffreddare su una grata.
In padella? Mai fatti e sembrano ottimi! Bene, devo provarci al più presto, quell'interno è una garanzia cara :) Grazie!
RispondiEliminaVeloci e soffici..... pratici, certo. Ma difendo a spada tratta impasti con meno percentuali di lievito e più tempo di lievitazione ^_^ Ci proverò!!
RispondiEliminaMe la appunto subito, sembrano deliziosi e ci risparmiano il forno ;)
RispondiEliminafantastici cotti in padella, proverò!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminauna grande idea Francesca!
RispondiEliminaHanno un bellissimo aspetto!
RispondiEliminaUn'ottima soluzione per soddisfare al tempo stesso la voglia di mettere le mani in pasta e l'impossibilità di accendere il forno per il caldo asfissiante. Da provare!
RispondiEliminaAnche io per un bel periodo ho fatto in padella di tutto e di più, per necessita e sicuramente con buoni risultati. Anche i tuoi panini sono venuti molto belli e si sa che anche buoni !
RispondiEliminaBellissima idea. Ne vedo da un bel po' in giro ma ancora non mi sono cimentata. L'aspetto è favoloso.
RispondiEliminaBaci
Fantastici questi panini, e poi con questo clima chi è il matto che accende il forno :)
RispondiEliminaI love this panini cara!
RispondiEliminabaci!
che idea ganza i panini in padella! con questo caldo rovente è la soluzione perfetta per non rinunicare al buon pane fatto in casa evitando di accendere il forno. me li segno :)
RispondiEliminaun bacio, buona serata
Ma che bella idea, geniale dire! Bravissima! Un abbraccio
RispondiEliminaBuoni, fragranti, originalissimi! Devo provarli! un bacione cara ;)
RispondiEliminauna soluzione geniale per questo periodo lungo di caldo,bravissima sono perfetti morbidi e ben cotti
RispondiEliminaSono l'ideale in questo periodo nel quale il forno è in ferie!!!! :-***
RispondiEliminaMi segno subito la ricetta! Sono geniali :)
RispondiEliminaSoffici, morbidi e veloci da fare...cosa chiedere di più? :)
RispondiEliminaho provato le focaccine, ora devo assolutamente provare i panini cotti in padella. Sono meravigliosi!!!! Un abbraccio, buona giornata.
RispondiEliminaUna proposta molto interessante, lo sai, amo panificare, segno la ricetta.
RispondiEliminaSuper veloci!!! Complimenti
RispondiEliminaEcco! questi s'han da fare, io panifico, panifico, ma se lo facessi anche senza accendere il forno, sarebbe più bello. Grazie Francesca e buon Ferragosto.
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