Mi piacciono molto le torte
salate perché sono versatili, sono ottime sia calde che fredde. Possono
risolvere un pranzo o una cena, possono essere servite in buffet o consumate in
un pranzo veloce in una gita fuori porta al mare, in montagna o in campagna.
Questa che propongo oggi la pasta
è fatta con lo strutto, mentre il ripieno è composto dalla scarola riccia,
dalla cipolla, dai pomodorini, dalle olive di Gaeta con il loro sapore lievemente
amaro e dalla sapidità dei capperi e delle alici. Si consuma tiepida, ma è
ottima anche fredda.
Ingredienti
Per la Pasta:
200 g di farina 00
65 di strutto
50 ml di acqua fredda
pizzico di sale
Ripieno:
1 scarola riccia (circa 500 g)
1 cipolla dorata media
3 filetti di alici sott’olio
10 pomodorini
10 olive di Gaeta
1 cucchiaio di capperi
1 spicchio di aglio
origano (quantità a piacere)
peperoncino (quantità
a piacere)
pizzico di sale
pan grattato q.b.
Preparazione:
Si setaccia la farina si unisce
lo strutto freddo; si lavora con le punte delle dita per ottenere un composto
bricioloso, si unisce l’acqua e il pizzico di sale. Si lavora velocemente
sempre con la punta delle dita fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Si avvolge in una pellicola trasparente, si mette in frigo minimo per 30
minuti.
Nel frattempo si fa cuocere in
olio extra vergine di oliva l’aglio tagliato a pezzetti, la cipolla tagliata a
fettine, le alici e il peperoncino. Si unisce la scarola riccia, i pomodorini
tagliati in due. Si copre e si lascia cuocere a fuoco moderato per 15 minuti
circa. Poi si uniscono i capperi e le olive di Gaeta prive del nocciolo. Si
continua a cuocere sempre coperto per altri 10-15 minuti, fino a che l’acqua di
vegetazione non si è consumata. Una volta cotta, si unisce l’origano. Si lascia
raffreddare.
Passato il tempo di riposo della
pasta, si divide l’impasto in due parti. Si tira una parte della pasta in una
sfoglia, si riveste una teglia foderata di carta forno; con i rebbi della
forchetta si fanno dei fori nel fondo, si sparge un po’ di pangrattato, si
unisce il ripieno ben freddo.
Si tira l’altra parte della pasta
in una sfoglia più sottile rispetto alla precedente; si ricopre la torta, si
sigilla l’intero orlo della torta. Si spennella la superficie superiore con un
po’ di olio extra vergine di oliva ed acqua, si bucherella con i rebbi della
forchetta
S’inforna a 180-190°C per circa
50-60 minuti, dipende dal forno. Una volta cotta si lascia intiepidire prima di
tagliarla.
Ottima, la fa spesso mia madre ed è davvero squisita, brava!
RispondiEliminaGnammy! questa mi manca!!deliziosa! golosa!!!bellissima!buona giornata
RispondiEliminaE’ libidinosa :) A me piace tantissimo anche un po’ agrodolce con l’aggiunta di uvetta e pinoli a ripieno. Bacioni, buona giornata
RispondiEliminaLa mitica pizza di scarole, a Napoli è una delle ricette più amate, brava Fra!
RispondiEliminaUn bacio
Quanto sono buone le torte salata, poi con questo ripieno.Bravissima,complimenti.Ciao.
RispondiEliminammm la conosco bene fra questa torta salata,è spettacolare!! Mi piace molto il tuo impasto,da provare al più presto:) bacioni!!
RispondiEliminaLa adoro, è legata ad un ricordo di bambina e per questo l'adoro ancora di più!!
RispondiEliminaBellissima complimenti
quest'anno devo darmi alla produzione di queste torte salate così ricche di verdura, la torta con la scarola l'ho sempre sentita nominare tra gli esempi più golosi di torta salata e voglio proprio provarla. un abbraccio cara e buona serata
RispondiEliminaCiao, è con piacere che mi sono unita ai tuoi lettori, mi piace il tuo blog!!!
RispondiEliminaQuesta variante di torta salata la faccio spesso anch'io dato che mi piace molto la scarola e tutte le insalate amarognole, In realtà per comodità uso la pasta sfoglia già pronta, con la tua pasta avrà sicuramente una marcia in più. Complimenti anche per la salsa di melanzane, davvero sfiziosa.
Se ti fà piacere passa a trovarmi
ciao
anche a me piaciono molto le torte salate, buonissima questa ripiena di verdure. Buona domenica!:)
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