Juan Sánchez Cotán, Natura morta con cardo e carote, Granada,
Museo de Bellas Artes
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Juan Sánchez Cotán (Orgaz 1560 –
Granada1627) è un pittore spagnolo, tra i più importanti del genere bodegòn, il nome dato alla natura morta
spagnola.
Nella quasi totalità delle sue
opere ci sono pochi cibi collocati all'interno di uno spazio architettonico,
una sorta di cornice che sembra riprodurre un angolo di cucina essenziale, dove
è quasi sempre presente il cardo.
In quest’opera l’autore è riuscito
a rendere perfettamente la consistenza dei due ortaggi grazie all’uso della
luce, ma anche a dare profondità; esemplari sono le carote disposte nel bordo
della soglia che sembrano entrare nello spazio dello spettatore.
Proprio il cardo e le carote sono
lo spunto per la ricetta di oggi. Amo molto il cardo, penso che sia tra gli
ortaggi invernali quello meno apprezzato.
E’ economico e si presta a creare degli ottimi piatti.
Ingredienti:
1 cardo di un chilo circa
4 carote medie
1 cipolla dorata
400 g di passata di pomodoro
100 g di formaggio a pasta morbida
100 g di Parmigiano Reggiano o Grana Padano
farina q.b.
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero
Preparazione:
Si monda il cardo e si taglia a
pezzi. Si porta l’acqua ad ebollizione e si lessa per 15-20 minuti, si scola e
si lascia raffreddare. S’infarinano le varie parti del cardo e si friggono in
olio extra vergine di oliva, si scolano dall’olio in eccesso.
In una pentola si fa soffriggere
la cipolla e le carote tagliate a tocchetti, si aggiunge la passata di
pomodoro, si sala, si pepa e si fa cuocere per 15-20 minuti.
In una pirofila si mette un po’
di sugo di carote e cipolla, si mette uno strato di cardi, uno strato di
formaggi grattugiati, un altro strato di sugo, si continua così con gli
ingredienti, si conclude con la strato di formaggi grattugiati.
S’informa a forno preriscaldato a
180° C per 40-50 minuti dipende dal forno, comunque fino a formare la
crosticina in superficie.
Che ricettina appetitosa!!!
RispondiEliminaIo solitamente lo faccio con le patate, devo provarlo così , è proprio un'ottima variante. Grazie!!!!
RispondiEliminapastaenonsolo.blogspot.it
Hai ragione è poco apprezzato ma tu hai fatto una ricetta molto sfiziosa!
RispondiEliminabaci
Alice
Non cucino mai il cardo, in effetti non rientra nella tradione della mia cucina e quindi non sono proprio abituata! Ma bisogna sempre provare nella vita, saprattutto se ci sono ricette invitanti così!
RispondiEliminaBuoni i cardi!!!!
RispondiEliminaE Bella idea la (quasi) parmigiana... proverò sicuro!!
Buona giornata e bravissima come sempre!
Chiara
Ha un aspetto libidinoso...splendida idea! baci
RispondiEliminabuonissimo mai mangiato così!!
RispondiEliminache idea fantastica, ricetta assolutamente da provare!
RispondiEliminaRicetta interessante!
RispondiEliminaAaaaahhhhh ma questa ricetta la preparo subito subito a mio papà, che adora i cardi! Un tortino spettacolare, brava!!
RispondiEliminaSe mi presento con un Kg di pane fresco a casa tua la trovo ancora questa parmigiana di cardi???????
RispondiEliminaMai carote e cardi furono immortalati con tale profondita' e tu seguendo l'ispirazione hai creato una ricetta deliziosa!Alla parmigiana devono essere squisiti,bravissima cara!Un bacione....al prossimo quadro!
RispondiEliminanon avrei mai pensato a farli in questo modo! dovevano essere strepitosi!
RispondiEliminaGrazie Fra per questa ricetta, il cardo non so mai come cunìcinarlo!!!! Baci!
RispondiEliminaNon li ho mai amati particolarmente eppure i tuoi hanno un aspetto delizioso :-)
RispondiEliminaLa ricetta è squisita e l'opera che hai scelto per introdurla è bellissima...non la conoscevo...grazie per averla condivisa con noi!
RispondiEliminaCiao Fra, coplimenti per la bella introduzione artistica e la ricetta. Sai che forse non ho mai usato i cardi? E non conoscevo neanchè Juan Sánchez Cotán, doppia vergogna:). Ti capisco se non vuoi più parlarmi!
RispondiEliminaps Mi manderesti il tuo indirizzo via email per spedirti la cartolina con Dègas?
Provali e poi mi dirai se ti piacciono. :)
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