La platessa è un pesce come la sogliola che non ha un
gran sapore, però cucinata in questo modo che s’ispira ai Filetti di platessa alla sorrentina, mi piace molto. Prima infarino
i filetti di platessa poi li faccio dorare nell’olio extra vergine di oliva e li
metto da parte. Nella stessa padella, dopo averla pulita, preparo un sughetto
di passata di pomodoro insaporito da: filetti di alici, capperi, olive verdi e
di Gaeta, con il quale ci condisco i filetti dorati.
Ingredienti:
8 filetti di platessa
300 g di passata di pomodoro
3-4 filetti di alici sott’olio
1 cucchiaio di olive di Gaeta
1 cucchiaio di olive verdi denocciolate
1 cucchiaio di capperi dissalati
1 spicchio di aglio
origano
prezzemolo
farina q. b.
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero
Preparazione:
Dopo aver lavato i filetti di platessa, si tampona
con la carta assorbente e si passano nella farina. Si fanno dorare in padella
con olio extra vergine di oliva, si scolano e si mettono da parte, si salano un
po’. Nella stessa padella, dopo averla pulita, si fa imbiondire lo spicchio di
aglio, si aggiungono i filetti di alici
si fanno sciogliere, si aggiunge la passata di pomodoro, e dopo alcuni
minuti le olive tagliate, i capperi, un pizzico di origano e di pepe nero. Si
fa cuocere per dieci minuti circa, giusto il tempo di far insaporire il sugo,
si spegne e si aggiunge un po’ di prezzemolo tritato. Si passano i filetti di
platessa dorati nel sugo da entrambe le parti e si servono.
li ho comperati ieri i filetti di platessa, la provo! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminahai fatto bene, la povera platessa che di sapore ne ha poco con questa preparazione diventa veramente saporitissima!
RispondiEliminaMi piace!! forse cosi riuscirò a convincere Lui a mangiare pesce!!! un abbraccio!
RispondiEliminaAmo molto il pesce in umido, e mi piace tanto il sughetto per la scarpetta!
RispondiEliminammmmmmmmm apprezzo moltissimo le ricette di pesce! Questa mi piace davvero tanto!
RispondiEliminaUltimamente sto prediligendo il pesce alla carne, che cerco di consumare meno di una volta a settimana ... e con ricette golose e saporitew come questa non è di certo un supplizio. Anzi!!
Un modo perfetto per valorizzare questo pesce dal gusto delicato!!!
RispondiEliminaVero, la platessa cucinata così è molto più gustosa, quella puccina è da urlo... bravissima:)
RispondiEliminabacioni, buon pomeriggio...
Un'ottima idea per rendere l'insipida platessa gustosa e invitante, brava!!! Un abbraccio cara e buon we!
RispondiEliminain effetti io non compro mai questo pesce, tu con questa ricetta lo hai reso particolarmente gustoso, mi piacerebbe provarlo!!!
RispondiEliminaLook so good!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Questa la provo sicuramente! Devo assolutamente imparare a cucinare il pesce per i problemi di salute avuti da mio marito.
RispondiEliminaUn'idea nuova per utilizzare la Polstrada, la mangio spesso è a volte non so come farla, grazie!
RispondiEliminaQuanto mi piace questa ricetta Francesca!! E' un modo gustoso per cucinare questo pesce economico e delicato! Bravissima cara!! Un bacione, Mary
RispondiEliminaEccerto che è buona, fai il sugo nell'olio dove hai fritto il pesce...
RispondiEliminaSe volete riesce molto buona anche senza friggere la platessa. Fate prima il sugo, utilizzando pomodorini al posto delal passata, e appena si ammorbidiscono ci mettete i filetti id platessa lavati e asciugati. Coprite e cucinate a fuoco basso per 3-4 minuti. Poi li girate e li terminate a fuoco più alto, per far uscire un po di liquido del pesce. Prima che il liquido sia tutto asciutto spegnete, altrimenti diventano secchi.
Il mio bimbo di 1 anno e mezzo ne va matto, oltre a me e mia moglia.
Ciao!
Federico
Grazie per la ricetta. :) Cucino così come hai scritto altri tipologie di pesce ad esempio il baccalà. Invece tipologie di pesce come i filetti di platessa o di sogliola mi piacciono di più cucinati come ho scritto nel post.
EliminaComunque una precisazione, non ho fatto il sugo nell'olio dove ho fritto i filetti di platessa; li ho scolati, messi da parte, ho pulito la padella ed ho fatto il sugo. L'avevo specificato sia nella "presentazione" che nella ricetta.