Da tempo che volevo provare a fare i croissant francesi o i cornetti italiani, grazie alla lettura di una discussione sul forum Gennarino, ho preso coraggio. La discussione fornisce tecniche, consigli oltre a delle ricette di grandi pasticceri, io ho provato quella di Iginio Massari, per l'appunto i Croissant parigini.
La ricetta forniva due metodi di lievitazione: quello diretto vale a dire si lascia lievitare l'impasto per 2 ore a temperatura ambiente e quello indiretto che si fa lievitare in frigo a 4 gradi per 12 ore circa; io ho scelto il primo, il metodo diretto. Ho fatto metà dose di quella trascritta e ne sono venuti fuori circa 25 cornetti non tanto grandi. Devo ancora perfezionare alcuni punti, tuttavia il sapore era ottimo, oltre ad essere leggeri.
Per la ricetta originaria rimando qui
Per circa 25 cornetti non grandi
Per l'impasto:
500 g di farina 00 W 330 P/L 0,55 (io farina forte di 13 g di proteine)
250 g di acqua
50 g di burro a temperatura ambiente (io burro danese)
20 g di lievito di birra fresco (io 6 g di lievito secco)
10 g di sale
60 g di zucchero semolato
50 g di latte intero
scorza di limone (mia aggiunta)
Per la sfogliatura:
250 g di burro (io burro danese)
Spennellatura:
1 uovo
Preparazione:
Nel cestello della planetaria si mette la farina, il burro, l'acqua ed il lievito (io ho sciolto il lievito nell'acqua tiepida). Si monta il gancio ad uncino e si fa andare la planetaria, quando si saranno amalgamati bene gli ingredienti, si aggiunge il sale, successivamente lo zucchero ed il latte; si continua ad impastare fino a che il composto sarà ben amalgamato.
Si copre con una pellicola e si lascia lievitare per circa 2 ore a temperatura ambiente. Passato il tempo si stende la pasta di uno spessore di 2 cm, si copre e si mette in frigo per 1 ora a 4 gradi.
Un 'ora prima che sia pronto l'impasto, si prepara il burro per la sfogliatura.
Per la preparazione della sfogliatura il burro dovrà avere una temperatura di circa 15° C.
Si prende un foglio di carta forno grande all'incirca 26x20 cm, si piega in due, nel mezzo si mette il panetto di burro, si piegano i tre bordi a mo' di pacchetto, si passa sopra il mattarello partendo dal centro per arrivare al lato superiore e così a quello inferiore, si sparge il burro su tutta la superficie, deve avere all'incirca uno spessore di 6mm. Si ripone in frigo per farlo tornare a 15° C. (La preparazione si può vedere qui)
Passato il tempo si prende l'impasto e il pacchetto di burro (quest'ultimo dovrà essere circa 15° di temperatura). Su una spianatoia leggermente infarinata si stende l'impasto in un rettangolo di circa 40x22 cm con uno spessore di 1 cm, o comunque che sia più grande in modo da poter inserire la lamina di burro; si prende il pacchetto di burro si toglie la carta forno e si dispone la lamina ottenuta nella parte inferiore del rettangolo di impasto stando attenti a lasciare 1 cm circa per lato.
Si piega la parte superiore dell'impasto sul burro, poi si prende la parte inferiore composta da impasto e burro e si sovrappone, si gira il panetto in modo che la parte aperta sia alla destra.
A questo punto si inizia la sfogliatura con le girate, una serie di pieghe a tre.
Con il mattarello si danno delle piccole pressioni sulla superficie partendo dal centro andando verso la parte superiore, in seguito dal centro verso la parte inferiore, poi si stende delicatamente l'impasto fino ad ottenere un rettangolo, più possibile regolare, con il lato corto rivolto verso di noi.
Si piega la parte inferiore del panetto verso il centro, poi si soprappone quella superiore, si gira di 90 gradi in modo che il lato aperto è sempre sulla destra. Si è ottenuta la prima piega.
Si fa una seconda piega, delicatamente con il mattarello partendo dal centro si stende l'impasto in un rettangolo, si piega la parte inferiore del panetto verso il centro, poi si soprappone quella superiore, si gira di 90 gradi in modo che il lato aperto è sulla destra, si copre con la pellicola e si mette in frigo per 30 minuti circa.
Passato il tempo si riprende il panetto e si fa un'altra piega a tre, come descritta in precedenza, si copre e si mette in frigo a 4 gradi per 1 ora circa.
Formatura dei croissant
Si prende il panetto, si stende sulla spianatoia infarinata in un rettangolo lungo e stretto di uno spessore di 3 mm circa, si tagliano con un coltello affilato dei triangoli isosceli di 8-10 cm di base, si fa un taglietto di un cm alla base e si formano i croissant tirandoli leggermente la parte alta con le mani, si arrotolano delicatamente su stessi partendo dalla base, facendo in mondo che la punta risulti sotto il croissant. Dopo averlo arrotolato si può incurvare leggermente. (La preparazione passo passo si può vedere qui)
Si depositano i croissant su una teglia rivestita da carta forno, si lascia lievitare coperti da un telo per due ore circa a 25-26 gradi, o almeno fino al raddoppio.
Se non si vogliono preparare tutti, si possono congelare una parte prima che inizi la lievitazione (Però devono essere consumati almeno entro una settimana). Si dispongono su un vassoio coperto di carta forno, si coprano con la pellicola, si mettono in frizzer. Una volta congelati si trasferiscono in un sacchetto di alimenti. Quando si vorranno preparare basterà prenderli dal frizzer almeno 6 ore prima dell'utilizzo. Si mettono su una placca da forno coperta da carta forno, si coprono, si lasciano scongelare e raddoppiare di volume.
Una volta raddoppiati i croissant si spennellano con l'uovo leggermente sbattuto. Si mettono in forno caldo ventilato a 200° C per 5 minuti, poi si abbassa la temperatura a 180° C per altri 10-15 minuti circa, dipende dal forno, comunque fino a doratura.
Si lasciano intiepidire e si gustano.
Che buoni che sono!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon lunedì
Sei stata bravissima! Anch'io voglio prepararli ma devo considerare il tempo richiesto! Buon inizio settimana!
RispondiEliminafrancesca questo è un colpo basso, bassissimo, di lunedì,piove e non ho chiuso occhio, meraviglia!
RispondiEliminaAcciderboli che bellini^_^
RispondiEliminaEbbrava tu!!
Una colazione da re con questi croissant!!
RispondiEliminache spettacolo!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaTesoro questi sono da vetrina una vera delizia e fatti davvero ad opera d'arte!!!!Ne farei indigestine anche a quest'ora!!Un bacione,Imma
RispondiEliminaMi sembra ti siano venuti benissimo!!!!!!! baci e buona settimana :-D
RispondiEliminaposso vivere si colazioni :D? che spettacolo! un bacio, buona settimana
RispondiEliminaMa che buoni posso rubarne uno per domani mattina? sono davvero spettacolari!!! bacione MIrta
RispondiEliminaTi sono venuti una meraviglia! Quanto sono soffici!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaTi sono venuti una meraviglia! Chissà quanto sono soffici! Un abbraccio
RispondiEliminache golosa bontà !
RispondiEliminache meraviglia!! mi sembra di sentire il profumo!
RispondiEliminaSono una meraviglia, bravissima Francesca!
RispondiEliminaChe bello Francisca ! This croissant look maravilloso :)
RispondiEliminaChe bello Francisca ! This croissant look maravilloso :)
RispondiEliminaSei stata davvero bravissima!!! Non ho mai avuto il coraggio di cimentarmi e con la tua dettagliata spiegazione potrei finalmente decidermi a buttarmi ^_^
RispondiEliminaSe ti va potresti contribuire alla raccolta di Panissimo che questo mese è ospitata dal mio blog..ti lascio il link e ti aspetto con gioia :-)
http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2016/05/panissimo-41-pane-arrotolato-agli-aromi.html
Complimenti...una delizia per la colazione!!!!
RispondiEliminaPerfetti! Sembrano appena sfornati da una pasticceria del centro. Veramente belli e certamente buoni. Anch'io ogni tanto penso di farli ma poi devio verso le torte ma, prima o poi, dovrò provarci.
RispondiEliminaDavvero complimenti. Buona settimana, Lorena
non è per niente facile fare i croissant e tu sei stati veramente brava, complimenti.
RispondiEliminaSono perfetti @fra!
RispondiEliminaAnche io penso sempre di farli ma poi rinuncio.. ma se il risultato è così bello devo assolutamente affrettarmi!
mi devo decidere a provarli!
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